TELIMAR-RN SAVONA 9-10 (Parziali: 2-2 2-3 3-4 2-1 )
TELIMAR: Nicosia, Del Basso, Turchini, Di Patti, Occhione 1, Vlahovic 1, Giliberti, Marziali 2, Fabiano, Irving 2, Lo Dico, Basic 3, Washburn. All. Baldineti
RN SAVONA: Massaro, Rocchi, Patchaliev, Vuskovic, Molina Rios 2, Rizzo 2, Caldieri, Bruni 2, Campopiano 1, Fondelli 2, Iocchi Gratta 1, Giovanetti, Turazzini. All. Angelini
Arbitri: Paoletti e L. bianco
Note Spettatori 500 circa. Uscito per limite di falli Di Patti (T) a 4.50 del terzo tempo. Superiorità numeriche: Telimar 4/13, Savona 5/13 + 2 rigori
Deluse dall’esito delle semifinali di ieri Telimar, nettamente battuto dall’AN Brescia, e Rari Nantes Savona, capace di mettere in difficoltà la Pro Recco prima di cedere nell’ultimo parziale, si affrontano nella finale di consolazione della Final Eight di Coppa Italia. Sono i liguri ad aggiudicarsi con il punteggio di 10-9 una sfida che procede a strappi e a conquistare il gradino più basso del podio del trofeo tricolore. I biancorossi costruiscono il break decisivo nella seconda frazione quando Campopiano, Rizzo su rigore e Iocchi Gratta confezionano il 3-0 che consente alla compagine in calottina scura di passare dal 2-2 al 5-2 e sono poi bravi, ogni volta che i siciliani si riavvicinano, a riallungare nel punteggio anche se alla fine il club dell’Addaura può recriminare perché dopo il rigore trasformato da Fondelli in apertura di ultima frazione riesce a compiere l’ultimo sforzo riportandosi ancora una volta ad una sola lunghezza di distanza ma fallisce, nell’ultima azione della gara quando anche Nicosia si proietta in attacco, la palla del pareggio con Basic, top scorer di giornata per i suoi con una tripletta. Le ottime prestazioni offerte nella tre giorni di Albaro costituiscono certamente una notevole iniezione di fiducia per la compagine allenata da Angelini che dovrà ora raccogliere il maggior numero di punti nelle prossime tre partite di campionato per acquisire la certezza di terminare il round scudetto tra le prime quattro e guadagnare la qualificazione alle semifinali. L’assenza di Lo Cascio costringe ancora una volta Baldineti a sperimentare soluzioni alternative quando Marziali si accomoda in panchina per rifiatare ma il tecnico dei palermitani può essere certamente contento della ritrovata fluidità offensiva dei suoi che, pur commettendo qualche errore di troppo, offrono confortanti segnali di ripresa dopo la brutta prestazione di ieri contro l’AN Brescia. I siciliani da domani si tuferanno nuovamente in acqua per riprendere il cammino che li condurrà all’appuntamento con la storia del 26 marzo, data in cui giocheranno la gara 2 di finale di Euro Cup contro il Sabadell.
FOTO G. PEROTTINO / DBM
Comunicato Stampa Telimar
Il TeLiMar chiude le Final Eight di Coppa Italia al quarto posto
Era uno degli obiettivi di inizio stagione per il TeLiMar Palermo: riuscire a chiudere la Coppa Italia tra le migliori quattro. E così è stato. Alla Piscina di Albaro (GE), oggi intitolata a Marco Paganuzzi, nella finalina per il terzo posto è la Rari Nantes Savona a spuntarla di misura: 10-9 per i liguri il risultato finale, con il Club dell’Addaura capace di restare ancorato per tutto il match e sul finale ha anche l’occasione di strappare un pareggio agli uomini di Angelini. Ottima prova di carattere dei ragazzi allenati da Gu Baldineti, che sabato prossimo ospiteranno per il Round Scudetto del Campionato di A1 i Campioni d’Europa in carica della Pro Recco, in un test fondamentale in ottica Gara 2 della Finale di Euro Cup a Sabadell del 26 marzo.
LA CRONACA
Bruni sblocca il risultato su uomo in più e il Savona raddoppia poco dopo con un tiro angolato di Rizzo. Il TeLiMar non ci sta e riporta equilibrio con Vlahovic e Basic, entrambi in superiorità numerica.
Nel secondo periodo, Campopiano riporta il Savona davanti su uomo in più. Liguri che prima trasformano con Rizzo un rigore fischiato per la mancata uscita di Di Patti dopo l’espulsione temporanea e poi allungano sul 2-5 con Iocchi Gratta. Il Club dell’Addaura prova a ricucire nuovamente, trascinato da Basic a uomini pari e da Marziali in più per il 4-5.
All’inversione di vasca, è ancora il Savona avanti con Bruni e Fondelli, entrambi in superiorità, per il 4-7. I palermitani tengono viva, però, la partita, accorciando con Irving in più e con un alzo e tiro a uomini pari di Basic per il 6-7, quando mancano 2’40 al termine del terzo tempo. Poi, Molina allunga ancora su uomo in più per il 6-8. A Marziali in superiorità ribatte di nuovo Molina a uomini pari per il 7-9 che chiude il periodo.
Gli ultimi otto minuti di gioco si aprono con il goal dai cinque metri di Fondelli, a cui rispondono Irving a uomini pari con una conclusione a fil di palo e Occhione su uomo in più per il 9-10 definitivo.
Fabrizio Di Patti, Capitano TeLiMar: «Siamo molto orgogliosi di essere arrivati per la seconda volta consecutiva in Final Four. Tuttavia, dobbiamo sicuramente fare mente locale su ciò che non è andato bene in questo concentramento di Coppa Italia e lavorare insieme. L’obiettivo è migliorarci e crescere sempre più in previsione della finale di LEN Euro Cup, ma anche delle fasi finali del Campionato. In ogni caso, l’aspetto positivo, di cui vado fiero, è che siamo una squadra unita, forte e che guarda sempre avanti».
Gu Baldineti, Allenatore TeLiMar: «Essere tra le migliori quattro in Coppa Italia per il secondo anno consecutivo è una soddisfazione per tutta la società. Venerdì abbiamo affrontato il Quinto che aspettava questa partita da mesi, erano agguerritissimi. Partita difficilissima, con il pareggio agguantato da loro a meno di un secondo dal termine. I rigori ci hanno portato avanti, ma lo abbiamo pagato ieri contro il Brescia in termini fisici e mentali, tanto che non abbiamo giocato secondo il nostro reale valore. Oggi è stata una bella sfida. Dobbiamo riuscire a limare alcune ingenuità, ma sono fiducioso per la finale contro il Sabadell, perché già oggi ho rivisto a sprazzi quello che abbiamo mostrato in modo più concreto contro i Leoni in Campionato e contro i catalani all’andata».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «La finale di oggi per il terzo e quarto posto è stata molto intensa. Purtroppo, sempre in salita per noi, che abbiamo avuto, però, il merito di restare sempre in partita, credendoci sino alla fine. Il risultato finale lo ritengo equo, avendo espresso la storica Rari Nantes Savona un gioco più continuo e con meno errori rispetto a noi. Il livello quest'anno è altissimo e restare fra le prime quattro è un grandissimo risultato, che conferma il nostro standard di questa straordinaria stagione, in cui abbiamo conquistato la Finale in LEN Euro Cup ed in cui siamo in corsa nel Girone Scudetto. Abbiamo quindici giorni per preparare il ritorno contro Sabadell in Spagna, che è chiaramente diventato il nostro principale obiettivo di questa stagione. Siamo comunque soddisfatti per il percorso fatto finora, che conferma il nostro standard elevato».
Alessia Anselmo
Addetto Stampa TeLiMar
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