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Coppa Italia: l'Ortigia batte il Savona e promuove la Sport Management

  Pubblicato il 06 Ott 2117  19:57
Girone di Bogliasco: Pro Recco 9; Sport Management 4; Ortigia 3; Savona 1
Girone dI Brescia: Brescia 9; Canottieri Napoli 6; Florentia 3; Posillipo 0
 
REGOLAMENTO: si qualificano per la Final Four le prime due di ogni girone
 
COSI' NELLA FINAL FOUR - SEMIFINALI
Pro Recco-Canottieri Napoli
Brescia-Sport Management
 
Domenica 8 ottobre - Pomeriggio
 
SPORT MANAGEMENT-PRO RECCO 7-10 (1-1, 1-3, 2-3, 3-3)
Bpm Sport Management: Lazovic, E. Di Somma, Panerai, Figlioli 2, Petkovic 3, Drasovic 1, Mirarchi, Luongo 1, Baraldi, Valentino, Nicosia. All. Baldineti.
Pro Recco: Tempesti, Di Fulvio 2, Mandic 1, Alesiani 1, Molina 1, Bodegas, Bruni 1, Echenique 2, Figari, Filipovic 1, Aicardi 1, Gitto, Volarevic. All. Vujasinovic
Arbitri: Alfi e Calabrò.
Superiorità numeriche: Sport Management 4/13, Pro Recco 4/11.
Note: usciti per limite di falli Baraldi (SM), Di Somma (SM) e Gitto (PR) nel IV tempo. Espulso Alesiani per gioco scorretto nel IV. In porta nella Sport Management Nicosia.
 
IL COMUNICATO DELLA BPM SPORT MANAGEMENT
Vola alle Final Four di Coppa Italia la Pallanuoto Banco BPM Sport Management che chiude al secondo posto la classifica del girone C disputato tra ieri e oggi a Bogliasco con Pro Recco, CC Ortigia e Rari Nantes Savona. Per i mastini, dopo il successo di ieri contro l’Ortigia, un pareggio per 3-3 contro Savona in mattinata e poi lo stop per 7-10 contro la Pro Recco.
Riesce così a centrare il primo obiettivo stagionale il sette bustocco che pur dovendo fare i conti con una serie di guai fisici, ultimo quello di Gallo messo K.O. dall’influenza e non disponibile nella seconda gara contro la Pro Recco giocata in serata, alla fine ha il merito di crederci fino in fondo e di centrare una qualificazione per nulla scontata visti i vari problemi.
Marco Baldineti (allenatore Pallanuoto Banco BPM Sport Management): “Eravamo veramente in una situazione di grande emergenza. Nella gara con la Pro Recco non abbiamo voluto rischiare Gallo che già in mattinata contro Savona aveva giocato con 39 di febbre e Baraldi è rimasto in acqua come unico centro pur dovendo fare i conti con una tendinite. Contro la Pro Recco siamo stati in partita fino al 7-8 di Petkovic a pochi minuti dalla fine poi c’è stato un episodio molto contestato in cui forse poteva starci il rigore, ma comunque va bene così. L’importante era la qualificazione e ce l’abbiamo fatta nonostante la situazione davvero complessa, ma pur con tanta fatica abbiamo raggiunto l’obiettivo Final Four. Speriamo di recuperare qualcuno per il secondo turno di Len Euro Cup”.
 
IL COMUNICATO DELLA PRO RECCO
La Pro Recco fa bottino pieno in Coppa Italia: contro la Sport Management degli ex Figlioli e Di Somma - infortunato Fondelli - i biancocelesti si impongono per 10-7. Tre punti che mettono in cassaforte il primo posto.
Grande equilibrio nel primo tempo: il vantaggio di Petkovic - alzo e tiro con palombella - viene subito pareggiato dal gol in superiorità di Bruni. 
Nei successivi otto minuti la Pro Recco scappa: Alesiani, Echenique e una controfuga di Gitto concretizzata da Di Fulvio rendono meno amara la sassata di Figlioli, a segno con l'uomo in più. 
La terza gara in poco più di 24 ore si fa sentire sui muscoli dei giocatori. La Pro Recco cambia campo e va sul +4 con una bella girata di Aicardi e la seconda rete di Di Fulvio, con l'uomo in più. Poi ancora Figlioli in superiorità e il numero 10 Luongo riportano a meno due gli avversari. Ci pensa Echenique a trovare il diagonale vincente per il 4-7 di fine terzo tempo. 
Ultimo parziale senza sussulti fino al quarto minuto quando Petkovic indovina l'angolo giusto. Il botta e risposta con l'uomo in più tra Filipovic e Drasovic è l'antipasto di un finale palpitante, perché Petkovic, ancora in situazione di superiorità, riporta la Sport Management ad una sola rete dal pareggio. I ragazzi di Vujasinovic non perdono la testa e piazzano il colpo del ko con Molina da posizione 3 e Mandic, servito da Filipovic, per il +3 definitivo.
La Pro Recco affronterà in semifinale la Canottieri Napoli, mentre Brescia e Sport Management si contenderanno l'altro posto per la finale.
 
ORTIGIA-SAVONA 6-4 (1-1, 1-1, 2-2, 2-0)
Ortigia: Patricelli, Siani 1, Abela, Jelaca, Di Luciano 1, Lindhout 1, Tringali, Giacoppo, Vapenski 2, Casasola 1, Napolitano, Caruso. All Piccardo.
Carisa Savona: Soro, Delvecchio, Damonte, Steardo, L. Bianco, Ravina 2, Piombo, Milakovic 1, G. Bianco 1, J. Colombo, Guimaraes, Teleki, Missiroli. All. Angelini.
Arbitri: Frauenfelder e Scappini.
Superiorità numeriche: Ortigia 4/13, Savona 2/11.
Note: usciti per limite di falli Piombo (S) e Giacoppo (O) nel IV tempo.
iL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Ortigia a testa alta nella seconda fase della Coppa Italia. Il sette biancoverde chiude con una vittoria la due giorni ligure battendo il Savona per 6 a 4. Partita maschia e giocata senza risparmio dalle due squadre. Più motivata e determinata l’Ortigia che torna a casa con il terzo posto nel girone.
“Una due giorni positiva - commenta Stefano Piccardo - Due ottime prove contro Verona e Recco, nonostante la sconfitta, e adesso il successo contro un forte Savona. Abbiamo sicuramente dei margini di miglioramento ma i ragazzi hanno dimostrato grande impegno. Tre partite del genere in meno di 24 ore sono un test importante.  Sono soddisfatto e adesso continuiamo a lavorare per essere pronti per il via di campionato”.
Prospero Dente
 
***
 
Domenica 8 ottobre - Mattina
 
ORTIGIA-PRO RECCO 9-13 (2-2, 2-3, 3-5, 2-3)
Ortigia: Patricelli, Siani, Abela, Jelaca 1, Di Luciano 3, Lindhout 1, Tringali, Giacoppo 1, Cassia, Vapenski 1, Casasola, Napolitano 2, Caruso. All Piccardo.
Pro Recco: Volarevic, Di Fulvio 2, Mandic 2, Alesiani, Molina, Pelliccia, Bruni 1, Echenique 1, Figari, Filipovic 5 (2 rig.), Aicardi, Gitto 2, Massaro. All. Vujasinovic.
Arbitri: Frauenfelder e Paoletti.
Superiorità numeriche: Ortigia 4/9, Pro Recco 5/13 + 2 rigori.
Note: usciti per limite di falli Giacoppo (O) e Figari (PR) nel III tempo. In porta Caruso per l'Ortigia.
IL COMUNICATO DELLA PRO RECCO
Seconda gara di Coppa Italia e altra vittoria per la Pro Recco: a capitolare, questa volta, è l'Ortigia per 13-9.
Tre punti che valgono l'accesso alla Final Four: se come primi o secondi dipenderà dalla super sfida in programma oggi alle 18 contro la Sport Management.
Vujasinovic deve fare a meno di Bodegas, squalificato in seguito al caldo finale di match contro il Savona, e a Sukno, in Croazia per motivi familiari. Turnover tra i pali, con Volarevic al posto di Tempesti, e prima convocazione con esordio per il baby Filippo Pelliccia, classe 2003: con lui sono quattro i mancini presenti nei tredici biancocelesti.
Pro Recco due volte sotto all'inizio del primo e del secondo tempo. La controfuga di Gitto che vale il 3-3, e i due rigori di Filipovic conquistati da Aicardi, riportano davanti i biancocelesti: sorpasso che rimarrà definitivo fino alla fine.
Il break decisivo però arriva nel terzo tempo grazie a tre reti siglate con l'uomo in più da Mandic, Di Fulvio e Filipovic, incrementate dalla singola di Echenique. A tre minuti e quaranta secondi dalla quarta sirena c'è spazio anche per il quattordicenne Pelliccia, subito in evidenza con un sinistro che sbatte sul palo. L'ultima emozione la regala Bruni con un pallonetto delizioso ad eludere l'uscita di Caruso. A Bogliasco la Pro Recco batte l'Ortigia per 13-9.
"Una grande emozione poter esordire con questi campioni e giocare al fianco dei miei due idoli, Filipovic e Mandic - ammette il baby Pelliccia, studente al Liceo Scientifico di La Spezia e "pendolare" per amore della pallanuoto visto che da Lerici raggiunge Sori, sede degli allenamenti, almeno tre volte a settimana -. Sono rimasto colpito dalla loro umiltà, non mi hanno dato consigli particolari ma sono stato accolto molto bene. Sicuramente quello di oggi resterà un momento indimenticabile".
 
SAVONA-SPORT MANAGEMENT 3-3 (1-0, 0-2, 1-0, 1-1)
Carisa Savona: Soro, Delvecchio 1, Damonte, Steardo, L. Bianco 1, Ravina 1, Piombo, Milakovic, J. Colombo, Guimaraes, Teleki, Missiroli. All. Angeini
Sport Management: Lazovic, E. Di Somma 1, Panerai, Figlioli, Petkovic, Drasovic 1, Gallo, Mirarchi, Luongo, Baraldi 1, Valentino, Nicosia. All. Baldineti.
Arbitri: Alfi e Calabrò.
Superiorità numeriche: Savona 3/5, Sport Management 2/13.
Note: uscito per limite di falli Damonte (S) nel III tempo.
BOGLIASCO - Dopo aver impegnato la Pro Recco, che ha vinto con sole 3 reti di scarto contro i biancorossi di Angeini, la Carisa Savona ferma sul pari la Bpm Sport Management. Grande partita difensiva di entrambe le squadre, ma in particolare dei liguri, che annullano grazie anche alle parate di soro ben 11 delle superiorità numeriche concesse agli uomini di Baldineti. Adesso le due squadre si giocheranno la qualificazione con la differenza reti, ammesso e non concesso ovviamente che il savona batta l'Ortigia e la Sport Management perda con la Pro Recco.
 
***
 
Sabato 7 ottobre - Pomeriggio
 
SPORT MANAGEMENT-ORTIGIA 12-8 (2-2, 4-1, 3-2, 3-3)
Bpm Sport Management: Lazovic, E. Di Somma, Panerai, Figlioli 4, Petkovic 2, Drasovic 1, Gallo 2 (1 rig), Mirarchi, Luongo 1, Baraldi 1, Valentino 1, Nicosia. All. Baldineti.
Ortigia: Patricelli, Siani 1, Abela, Jelaca 1, Di Luciano 2 (1 rig), Lindhout 1 (rig), Tringali, Giacoppo, Cassia, Vapenski 1, Casasola, Napolitano 2, Caruso. All. Piccardo.
Arbitri
: Calabrò e Scappini.
Superiorità numeriche: Sport Management 6/12 + un rigore, Ortigia 4/11 + 2 rigori.
Note: usciti per limite di falli Jelaca (O) e Valentino (SM) nel quarto tempo. Nella Sport Management in porta Nicosia. Nell'Ortigia Caruso sostituisce tra i pali Patricelli nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELLA BPM SPORT MANAGEMENT
Esce vittoriosa dalla prima sfida del secondo turno di Coppa Italia la Pallanuoto Banco BPM Sport Management che firma il 12-8 contro il CC Ortigia. Un successo che vale doppio per mister Baldineti e i suoi ragazzi perché conquistato in formazione ampiamente rimaneggiata e con Lazovic (tendinite, a breve gli esami) che va a unirsi ai già infortunati Blary e Fondelli. Esordio per Federico Panerai e ottima prova di un positivo Nicosia che dà fiducia a tutta la difesa con le sue parate mentre in attacco giganteggia Figlioli autore di 4 reti.
La partenza della gara è in salita per i mastini perché dopo l’1-0 firmato proprio dal capitano del Settebello i siciliani reagiscono prima trovando il pari con l’ex Jelaca e poi portandosi in vantaggio con il gol di Napolitano a 2’30” dalla fine del primo tempo. Gallo e Valentino spingono i mastini al 4-2 poi su rigore l’Ortigia accorcia. In 5’ però la Pallanuoto Banco BPM Sport Management gira la gara trovando un 3-0 con Baraldi, Drasovic e Petkovic che portano il risultato sul 7-3 mettendo la partita in cassaforte.
 
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
L’Ortigia cede allo Sport Management Verona gara 1 della seconda fase della Coppa Italia in corso di svolgimento a Bogliasco. Valentino Gallo e compagni chiudono per 12 a 8 in proprio favore contro un sette biancoverde che, comunque, ha retto bene per gran parte del match.
Fatale il parziale negativo del secondo tempo vinto dagli scaligeri per 4 a 1. Segnali confortanti, comunque, per i biancoverdi che, nonostante i carichi di lavoro della preparazione ancora pesanti per qualcuno, hanno mostrato di poter lottare ad armi pari.
«Buona partita la nostra – commenta un soddisfatto Stefano Piccardo –. Non siamo ancora al top della forma e contro queste squadre non puoi concedere nulla. Nel secondo tempo abbiamo subito tre gol a uomini pari che ci hanno fatto male e ci hanno tagliato un po’ le gambe. I ragazzi sono riusciti comunque a reagire restando in scia ma contro avversari di questo calibro, se sei sotto di tre gol, è difficile risalire. Abbiamo comunque dimostrato di poter giocare la nostra pallanuoto e dobbiamo continuare a lavorare per portare tutta la squadra al meglio della condizione fisica".
Prospero Dente
 
BRESCIA-FLORENTIA 15-5 (0-5, 2-3, 1-5, 2-2)
Florentia: Cicali, Generini, Eskert, Coppoli, Partescano, Bini 1, T. Turchini, Dani 1, Razzi, Tomasic, Astarita 1, A. Di Fulvio 2, Sammarco. All. Tofani.
Brescia: Del Lungo, Guidi 1, C. Presciutti 2, Manzi 1, Paskovic 2, Rizzo 3, Muslim 2, Nora 1, N. Presciutti, Bertoli, Janovic, Vukcevic 3, Morretti. All. Bovo.
Arbitri: Fusco e Lo Dico.
Superiorità numeriche: Florentia 2/5, Brescia 7/9.
Note: uscito per limite di falli Razzi (F) nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DELL'AN BRESCIA
An Brescia avanti tutta in Coppa Italia: nell’ultimo turno della seconda fase del torneo, i ragazzi di Sandro Bovo rifilano un pesante 15 a 5 alla Florentia qualificandosi alla Final Four a punteggio pieno. Grazie a un’intesa in costante crescita, l’An sfodera una prestazione di grande sostanza che rende vana qualsiasi resistenza dei fiorentini: molto buona la prova difensiva dei biancazzurri, con un Stefano Morretti (tra i pali per quattro tempi a causa dell’infortunio capitato in mattinata a Marco Del Lungo) in grande spolvero e con soli tre gol subiti in parità numerica (l’ultimo arrivato a sul 15 a 4, a due minuti dall’ultima sirena) e un discreto 2 su 5 in inferiorità. Di rilievo l’efficacia sotto porta, con tante soluzioni di qualità e movimenti ben riusciti, sia in attacco posizionale che in controfuga, il tutto sottolineato da un bruciante avvio di gara (5 a 0) e da un eloquente 7 su 9 in superiorità.
«Queste partite a ritmo serrato ci hanno fatto bene – queste le parole del mancino Edoardo Manzi, autore di una delle reti in superiorità -, e, un po’ alla volta, la condizione sta arrivando. Se è affiorata un po’ di stanchezza, l’abbiamo compensata con la grande voglia di giocare. Senz’altro rimane molto d fare, ma la carica agonistica c’è e, adesso, tutti i pensieri vanno alla doppia sfida con il Kazan».
 
IL COMUNICATO DELLA FLORENTIA
Con una vittoria e due sconfitte si è chiuso il cammino in Coppa Italia per la Rari Nantes Florentia, che a testa alta abbandona la manifestazione che vede la Pro Recco vincitrice  dal 2006, interrotta solo un anno dal Brescia (2012). Proprio contro i lombardi vice campioni d’Italia la scorsa stagione, si ferma infatti il cammino dei biancorossi che tornano a Fienze con delle buone indicazioni per il campionato, come ha commentato il tecnico Roberto Tofani: “Rispetto al primo turno abbiamo fatto dei passi avanti nel gioco, ovvio che il risultato ci penalizza ma bisogna considerare che avevamo di fronte delle squadre ben collaudate e costruite per altri obiettivi rispetto ai nostri. In ogni caso sono molto contento perché abbiamo confermato la nostra condizione in vista del campionato ed abbiamo fatto esordire in questa competizione diversi giovani, nonostante avessimo di fronte squadre importanti.“
Ora testa al campionato con inizio il 21 ottobre con la prima trasferta proprio in casa del CC Napoli, affrontati nella prima giornata di questa seconda fase di Coppa Italia, usciti vittoriosi soltanto grazie ad un rigore nel finale, ma sarà tutt’ altra sfida come aggiunge il tecnico Tofani: “Mancano ancora due settimane all’inizio del campionato quindi abbiamo tempo per migliorare alcuni meccanismi di gioco, ma siamo sulla strada giusta”.
Intanto il prossimo week end Firenze torna ancora protagonista per il secondo turno della Fin Cup.
Gianluca Rosucci
PRO RECCO-SAVONA 9-6 (3-1, 2-1, 1-0, 3-3)
Pro Recco: Tempesti, F. Di Fulvio, Mandic 1, Alesiani, Molina 3, Bodegas 1, Bruni, Echenique 1, Figari, Filipovic 3 (1 rig.), Aicardi, N. Gitto, Massaro. All. Vujasinovic.
Carisa Savona: Soro, Delvecchio, Damonte 4 (1 rig.), Steardo, L. Bianco, Ravina 1, Piombo, Milakovic, G. Bianco, J. Colombo 1, Guimaraes, Teleki, Missiroli. All. Angelini.
Arbitri: Frauenfelder e Paoletti.
Superiorità numeriche: Pro Recco 5/11 + un rigore e RN Savona 4/11 + un rigore.
Note: espulso per proteste l'allenatore del Savona Angelini nel quarto tempo. Espulsi per gioco scorretto G. Bianco (S) e Aicardi (P) nel quarto tempo. Usciti per limite di falli Figari (P) nel terzo tempo, N. Gitto (P), Bodegas (P) e Piombo (S) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA PRO RECCO
Comincia con tre punti la stagione della Pro Recco: alla Vassallo di Bogliasco, nella prima giornata di Coppa Italia, i biancocelesti sconfiggono la Rari Nantes Savona per 9-6
In vasca con i neo italiani Echenique e Molina, c'è il ritorno nelle competizioni nazionali di Filipovic, non più semplice "asso" di Champions League. Il mancino in calottina numero 10 ci mette appena 42 secondi a inaugurare il tabellino: è suo, in situazione di superiorità, il primo gol ufficiale della stagione biancoceleste.
Pro Recco che rimane davanti per tutta la gara grazie ad una solida prestazione difensiva nei primi tre tempi. Molina e Filipovic sugli scudi: tripletta per loro. Poker per il biancorosso Damonte.
Domani la Pro Recco ritornerà in vasca alle 10.30 per affrontare l'Ortigia. Alle 18, invece, grande sfida contro la Sport Management. Le prime due classificate del girone accederanno alla Final Four in programma il 23 e 24 marzo in sede da definire.
 
CANOTTIERI NAPOLI 9-8 (2-2, 4-2, 2-3, 1-1)
Canottieri Napoli: Rossa, Buonocore, Del Basso, Confuorto 1, Tartaro, M. Di Martire, Dolce 2, Campopiano 2 (1 rig.), Lapenna F. 2, Velotto, Borrelli 1, Esposito 1, Vassallo. All. Zizza.
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo, Calì 1, Foglio 1, Mattiello G. 3 (1 rig.) , Gregorio, Iodice, Rossi, Briganti 2, Parrella, Ricci, Saccoia 1, Negri. All. Brancaccio.
Arbitri: D. Bianco e Carmignani.
Superiorità numeriche: Canottieri Napoli 4/11 + un rigore, Posillipo 4/7 + un rigore.
Note: usciti per limite di fallì Calì (P) e Ricci (P) nel quarto tempo.
BRESCIA - La Canottieri Napoli si prende la rivincita della sconfitta subita dal Posillipo nella finale del Memorial D'Angelo. Una vittoria che dà ai giallorossi la qualificazione alla Final Four.
Derby molto equilibrato, con la squadra del Molosiglio avanti di due lunghezze (6-4) a metà gara. Il Posillipo, che ha giocato alla pari nonostante l'assenza di Marziali, recupera lo svantaggio (8-8) e spreca più di un'opportunità di aggiudicarsi il match, che viene deciso invece a favore della Canottieri Napoli da un gol dal centro di Federico Lapenna a un minuto dal termine. Dice Paolo Zizza: "Siamo stati avanti anche di tre lunghezze, abbiamo gettato al vento l'opportunità di andare sul +4, il Posillipo non si è arreso, ci ha creduto fino in fondo e ci ha raggiunto. Partita bruttissima, con tantissimi errori da una parte e dall'altra dovuti alla stanchezza: non si possono giocare tre partite nel giro di così poco tempo senza che il rendimento e il gioco ne risentano. E' anche essere pericoloso, la mancanza di lucidità può provocare incidenti che fortunatamente non si sono verificati".
 
***

Sabato 7 ottobre - Mattina
 
CANOTTIERI NAPOLI-BRESCIA 6-13 (2-2, 1-3, 1-2, 2-6)
Canottieri Napoli: Rossa, Buonocore, Del Basso, Confuorto 1, Tartaro, M. Di Martire, Dolce, Campopiano 1, Lapenna 2, Velotto 1, Borrelli 1, Esposito, Vassallo. All. Zizza.
Brescia: Del Lungo, Guidi 2, C. Presciutti 1, Manzi, Paskovic 1, Rizzo 2, Muslim 1, Nora 1, N. Presciutti 2, Bertoli 2, Janovic 1 rig., Vukcevic, Morretti. All. Bovo.
Arbitri: D. Bianco e Lo Dico.
Superiorità numeriche: Canottieri Napoli 1/7, Brescia 4/6 + un rigore.
Note: uscito per limite di falli Campopiano (C) nel quarto tempo.
IL COMMENTO DI PAOLO ZIZZA (allenatore della Canottieri Napoli): "I ragazzi hanno fatto una buona gara, soprattutto nei primi tre tempi, che si sono conclusi con il risultato di 4-7. Più forte il Brescia rispetto alla scorsa stagione? Non è facile dare una risposta, anche perchè siamo all'inizio della stagione. Sicuramente la squadra di Bovo ha un potenziale offensivo notevole, forse ha perso qualcosa in difesa. Ma, ripeto, è tutto da verificare".
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Seconda vittoria nella seconda giornata della seconda fase di Coppa Italia: dopo aver superato il Posillipo, l’An Brescia s’impone sulla Canottieri Napoli e, oggi pomeriggio, chiuderà il raggruppamento affrontando la Rari Nantes Florentia. Inizia piano la squadra di Sandro Bovo, con qualche incertezza che permette ai giallorossi di Paolo Zizza di trovarsi sul più 2 (0-2) a tre minuti dal termine della prima frazione: poi, con calma e piena fiducia nei propri mezzi, Presciutti e compagni cominciano una progressione che non dà scampo agli avversari, arrivando a far segnare percentuali davvero buone nei fondamentali dell’uomo in più (4 su 6) e in inferiorità (1 su 7), e con una generale ottimizzazione degli schemi di gioco. Unica nota stonata, l’infortunio a Marco Del Lungo a metà del secondo tempo (contusione alla mano sinistra), per altro degnamente sostituito da Stefano Morretti.
«Questi sono i primi impegni dell’anno – dichiara il numero 11 biancazzurro, MladjanJanovic, a referto con il rigore realizzato e autore di un gran volume di gioco -, e c’è sempre qualche difficoltà. In ogni caso, ieri sera e anche stamattina, le cose sono andate meglio rispetto a quanto fatto a Sabadell. Cominciare con partite così ravvicinate nel tempo, risulta un po’ pesante ma dobbiamo reagire e abituarci a gestire anche situazioni del genere: oggi pomeriggio saremo di nuovo in acqua alle 17.30, dobbiamo essere pronti. Più in generale, la squadra sta crescendo, abbiamo un notevole bagaglio d’esperienza, con qualità sia in attacco che in difesa: dobbiamo lavorare con calma sul nostro potenziale e cercare di dare il meglio il più in fretta possibile, gli impegni incalzano e occorre essere preparati».

POSILLIPO-FLORENTIA 5-11 (0-1, 1-3, 3-4, 1-3)
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo, Calì, Foglio 1, Mattiello G., Gregorio 2, Iodice, Rossi, Briganti, Parrella, Ricci, Saccoia 2, Negri. All. Brancaccio.
Florentia: Cicali, Generini, Eskert 1, Coppoli 1, F. Turchini, Bini 1, Vannini 2, Dani, Razzi 1, Tomasic 2, Astarita 3 (2 rig.), A. Di Fulvio, Sammarco. All. Tofani.
Arbitri: Colombo e Fusco.
Superiorità numeriche: Posillipo 1/7, Florentia 4/6 + 2 rig.
Note: uscito per limite di falli Rossi nel secondo tempo.
IL COMMENTO di ROBERTO BRANCACCIO (allenatore del Posillipo): "Siamo qui senza Marziali (rottura del setto nasale, ndr), giocatore di grande importanza per noi. Senza il nostro primo centro non è facile affrontare gare come quelle di Coppa Italia. Abbiamo retto per due tempi, poi la Florentia ha preso il sopravvento".
 
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Venerdì 6 ottobre
 
BRESCIA-POSILLIPO 14-7 (4-1, 2-3, 6-3, 2-0)
Brescia: Del Lungo, Guidi 1, C. Presciutti, Manzi 2, Paskovic 1 rig, Rizzo 1 rig, Muslim 4, Nora 1, N. Presciutti 1, Bertoli, M. Janovic 2, Vukcevic 1, Morretti. All. Bovo.
Posillipo: Sudomlyak, Cuccovillo, Calì, Foglio 1, Mattiello G., Gregorio, Iodice 1, Rossi 1 rig, Briganti 1, Parrella, Ricci, Saccoia 3, Negri. All. Brancaccio.
Arbitri: D. Bianco e Carmignani.
Superiorità numeriche: Brescia 5/12 + 2 rigori, Posillipo 3/5 + 1 rigore.
Note: usciti per limite di falli Bertoli (B) e Foglio (P) nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Buona la prima uscita a Mompiano, nella gara d’ingresso nella seconda fase di Coppa Italia. Come previsto, il compito non è stato agevole: nel pieno di una situazione da “lavori in corso”, il sette bresciano si è trovato difronte un avversario combattivo, ben messo in campo, e deciso a non sfigurare in casa dei vicecampioni d’Italia, e vicecampioni del torneo tricolore. Ne è nata una partita dall’andamento altalenante, almeno fino alla metà della terza frazione, momento in cui la squadra di Sandro Bovo ha piazzato l’allungo decisivo (con zero gol al passivo nell’ultimo quarto). Malgrado lo stato di forma non ideale, la prova dei biancazzurri è stata comunque soddisfacente e il folto pubblico ha dimostrato di apprezzare gli sforzi e l’impegno dei propri beniamini.
«Ogni inizio di stagione è difficile – commenta il nuovo centroboa dell’An, Nikola Vukcevic, stasera a segno due volte e con tante espulsioni conquistate -, e questo vale soprattutto per noi nuovi. Valutando le nostre attuali condizioni, penso che sia stata una partita: sicuramente abbiamo commesso degli errori, ma è normale, fa parte del percorso e, personalmente, sono soddisfatto di come mi sto integrando nel gruppo, l’intesa con i compagni sta crescendo di volta in volta. Guardando avanti, abbiamo bisogno di giocare tanto, e questi match di Coppa Italia sono dei test molto utili: dobbiamo lavorare e dare il massimo, vogliamo arrivare il più in fretta possibile a un buon livello di forma, così da acquisire la tranquillità necessaria a far emergere le nostre qualità. Dopo questo weekend, ci aspetta la trasferta a Kazan e vogliamo arrivare pronti».
 
FLORENTIA-CANOTTIERI NAPOLI 11-12 (4-3, 0-3, 5-2, 2-4)
Florentia: Cicali, Generini, Eskert, Coppoli 1, F. Turchini, Bini 4, T. Turchini, Dani, Razzi 1, Tomasic 2, Astarita 2, A. Di Fulvio 1, Sammarco. All. Tofani.
Canottieri Napoli: Rossa, Buonocore 1, Del Basso, Confuorto, Tartaro, Di Martire, Dolce 2, Campopiano 5 (1 rig), Lapenna F.,Velotto 1, Borrelli 3, Esposito, Vassallo. All. Zizza
Arbitri: Colombo e Lo Dico.
Superiorità numeriche: Florentia 5/7, Canottieri Napoli 4/13 + un rigore.
Note: uscito per limite di falli Tomasic (F) nel quarto tempo.
BRESCIA - Partita molto equilibrata, ma dall'andamento altalenante, con e due squadre che si aternano al comando. "Noi siamo andati sul +3 (7-4) - precisa Paolo Zizza -, poi ci siamo trovati in difficoltà sulla "M" dela Florentia e abbiamo subito qualche contropiede di troppo. I toscani sono passati a condurre di due lunghezze, ma i ragazzi sono stati bravi a reagire a a riportarsi in testa".
Di Dolce il gol decisivo, quello del 10-12, realizzato con un tiro da fuori. Inutile la successiva realizzazione di Bini con l'uomo in più.
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Sarebbe bello a Napoli, ma al massimo finale Coppa del Nonno....
Frank
 
Ok recchelini, siete i più forti, ma cercate di farlo solo col gioco e non commettendo furbizie e cattiverie che sono di troppo. Forse il gioco che ha espresso il Savona vi ha irretiti e speravate di fare solo un normale allenamento? Quando si tratta di lamentarsi siete il massimo del professionismo, a vedere il fervore con cui capitan Tempesti lamentava con insistenza gli arbitri per un fallo di reazione di G.Bianco, sembrava di vedere un piranha rosso. Ma datevi una sana regolata e ripensate alle randellate che date professionisti!!!
Roby
 
Vediamo di svegliarci un po'.finale coppa italia tassativamente a Napoli. Hanno tanto tempo per organizzarsi,sponsor,tv e altro vediamo se sono capaci.
ROB
RISPONDE MARIO CORCIONE: Si, così se non c'è la Canottieri in finale, alla partita per l'assegnazione del trofeo ci vengono 10 persone (se va bene).
 
Certo che con tutte le piscine che ci sono in provincia di Genova la Pro Recco poteva sceglierne una migliore ( vedi Sori, Camogli ecc ecc )....quella del Bogliasco è la piscina più triste che c'è in Italia, ci piove e le tribune sono una trappola x tutti gli spettatori...pericolosissime!
BR

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