Attendere prego...

Archivio News

Waterpolo People

Coppa Italia, la finale è ancora una volta Pro Recco - Brescia (oggi alle 19)

  Pubblicato il 05 Mag 2121  09:26
DAL SITO FEDERNUOTO.IT
 
Finalmente si gioca e la piscina comunale olimpica del parco della Favorita di Palermo decreta il primo verdetto. La finale dell'UnipolSai Cup, edizione 2021 di Coppa Italia, sarà come negli ultimi 11 anni (esclusa l'edizione scorsa non disputata) Pro Recco-AN Brescia. La Pro Recco detentrice dal 2013, quando riprese lo scettro proprio dai lombardi, passa battendo 12-5 la Telimar Palermo. I padroni di casa "resistono" alla forza d'urto dei campioni d'Italia fino al 4-3 di metà secondo tempo del croato Vlahovic. Poi la tripletta di Ivovic scava il solco con il + 6 di break biancoceleste che stordisce gli avversari. Migliaccio per la Telimar segna l'unica rete delle seconda metà gara, mentre il "Chalo" Echenique impone il personale tris che chiude il match e apre la caccia al quindicesimo titolo.
In acqua, dopo tanti dubbi, la seconda semifinale AN Brescia-CC Ortigia termina 17-8. Tripletta di Lazic con 10 giocatori di movimento a referto, tranne Nikolaidis, per i lombardi che dominano la scena dopo l'iniziale 1-1. Ottimo l'attacco che produce un 7/8 in superiorità numerica. Attacco che servirà ai biancoazzurri per tentare la scalata alla seconda coccarda della storia. Mercoledì 5 maggio alle 19.00 la finale in diretta sempre su Raisport HD, mentre alle 16.00 "finalina" per il terzo posto live su Waterpolo Channel.
 
PRO RECCO N E PN-TELIMAR 12-5 (2-2 4-2 3-1 3-0)
Pro Recco: Bijac, Di Fulvio, Mandic 1, Figlioli 1, Younger 1, Velotto, N. Presciutti 1, Echenique 3, Ivovic 3, Figari 1, Aicardi, Luongo 1, Negri. All. Hernandez
Telimar: Nicosia, Del Basso, Galioto, Di Patti, Occhione, Vlahovic 2, Fabiano, Marziali 2, Lo Cascio, Damonte, Lo Dico, Migliaccio 1, Washburn. All. Baldineti
Arbitri: Colombo e Ercoli
Note: Ammonito il tecnico Baldineti (P) a 3'53 nel terzo tempo. Uscito per limite di falli Del Basso (P) 5'34 del quarto tempo. Negri (R) in porta dall'inizio del quarto tempo. In tribuna il cittì del Settebello campione del mondo, Alessandro Campagna.
Superiorità numeriche: Pro Recco 4/12 + un rigore; Telimar Palermo 3/8 + un rigore. 
 
Marziali dal centro apre le marcature, sgusciando su una palla in mezzo e fulminando Bijac (1-0). Un giro di lancette e la controfuga veloce premia la ditta Echenique/Figari con il 10 ligure che pareggia sottoporta (1-1). I campioni d'Italia vanno in forcing schiacciano i padroni di casa ma trovano un Nicosia in formato azzurro. Palermo sbaglia anche un extraplayer, ma sul penalty concesso per fallo di Ivovic su Vlahovic, il sei nero croato trasforma ancora il +1 alla destra del portiere. Mandic guida i campioni d'Italia, si mette in proprio e pareggia dal lato cattivo con la bomba mancina (2-2).
In avvio di secondo quarto la difesa ligure stoppa il secondo extraman, ma sulla terza chanche con l'uomo in più è ancora Marziali che timbra il nuovo vantaggio palermitano su assist di Vlahovic (3-2). In un amen è stavolta Figlioli che elude la marcatura di Galioto e incrocia il pareggio (3-3). Figari commette fallo grave sulla controfuga di Di Patti, e stavolta è Vlahovic che fa doppietta ottimamente servito da Damonte per il 4-3. La Pro Recco reagisce; nuota veloce in controfuga e pareggia con Younger su assist di Figlioli, e poi passa in vantaggio col Chalo Echenique che timbra primo vantaggio e prima superiorità numerica su tre tentativi (5-4). Del Basso commette secondo fallo grave e il tempo si chiude col + 2 dei biancocelesti che passano con Luongo in controfuga (6-4).
Vlahovic fallisce l'uno contro uno per accorciare le distanze dopo un minuto, e allora è Ivovic da sotto che capitalizza la sesta superiorità numerica per il 7-4 che a metà terzo tempo suona come una sentenza. E infatti su fallo grave di Lo Dico ancora Ivovic (doppietta) trasforma il penalty che doppia gli avversari (8-4). Il gigante montenegrino si mette in proprio e spara il +5, prima che Migliaccio gli faccia eco e riporti a galla i campagni sul 5-9.
A sei minuti dalla fine ancora una soluzione di Echenique dalla sua mattonella ridà fiato ai campioni d'Italia (10-5). Del Basso commette terzo fallo grave e Presciutti si iscrive a referto con il quarto gol in extraman a metà quarto (11-5). Poi tripletta di Echenique (12-5) sancisce la vittoria per i detentori del titolo che lasciano due chance in più alla Telimar senza che i palermitani ne approfittino.
 
AN BRESCIA-C.C. ORTIGIA 17-8 (7-2 3-2 3-2 4-2)
Brescia: Del Lungo, Dolce 1, C. Presciutti 1, Lazic 3, Jokovic 2, Nikolaidis, Renzuto Iodice 2, Cannella 1, Alesiani 2, Vlachopoulos 2, Di Somma 2, Gitto 1, Rossi. All. Bovo
Ortigia: Tempesti, Condemi 1, Giribaldi, Rocchi 1, Di Luciano 1, Ferrero 1, Condemi 1, Gallo 1, Mirachi, Rossi 1, Vidovic, Napolitano 1, Piccionetti. All. Abela (in sost. di piccardo indisponibile)
Arbitri: Petronilli e Navarra
Note: Nessuno uscito per limite di falli.
Superiorità numeriche: AN Brescia 7/8 + 1 rigore, Ortigia 3/5.
 
Subito nel vivo. Dopo un minuto Renzuto rompe gli indugi per l'1-0 bresciano. In un amen Napolitano scalda i motori con una beduina volante pareggia il match (1-1). L'attacco lombardo però è vivo e i biancoazzurri piazzano il break pesante (5-0) che chiude il tempo e incanala il match: Lazic da lato corto (2-1), Vlachoupoulos in extraman (3-1), Cannella su rigore (fallo grave di Condemi su Dolce, 4-1), Dolce da fuori (5-1) e Di Somma che timbra il secondo extraplayer (6-1). La prima espulsione di capitan Presciutti permette l'azione con l'uomo in più che risveglia l'Ortigia in gol con Rocchi (2-6), prima della doppietta di Lazic che trasforma la terza superiorità su tre tentativi (7-2).
Trenta secondi e Alesiani piazza l'incrociato dell'8-2, prima della tripletta di Lazic in più e su assist di Jokovic (9-2). A tre minuti dal termine l'Ortigia si fa viva e accorcia con Condemi che trova gloria due volte e sempre in superiorità (4-9). L'olimpionico mancino croato Jokovic chiude il tempo col 10-4 (doppio extraman e 5/5).
Si riparte con capitan Presciutti che non sporca il 100% con l'uomo in più (11-4). Poi il trentacinquenne iridato Gitto fulmina l'ex compagno d'azzurro Tempesti per il 13-4, prima che Rossi da fuori trovi il 5-13. L'alzo e tiro di Ferrero chiude il terzo parziale (6-13). Nel quarto tempo a referto Di Somma e Alesiani in superiorità (7/8), mentre Di Luciano accorcia per il 7-15. Alla fine le doppiette di Vlachoupoulos e Renzuto e il timbro di Gallo chiudono il match.

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok