Circolo Canottieri Ortigia-AN Brescia: alla Caldarella sono in palio tre punti pesanti nella corsa alle prime posizioni
Pubblicato il 10 Ott 2123 17:10
Conquistare un successo dal peso specifico elevato nella lotta per le prime posizioni e acquisire ulteriori certezze nella costruzione di due progetti tecnici accomunati dall’inizio di un nuovo corso. Si respira aria di sfida di vertice alla Paolo Caldarella, teatro di uno dei match di cartello della terza giornata del campionato di serie A1, la gara tra Circolo Canottieri Ortigia e AN Brescia, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 con diretta streaming sui canali social della società aretusea. Diametralmente opposte le condizioni di partenza con cui le due squadre arrivano allo scontro diretto. I siciliani ritrovano finalmente Inaba, rientrato domenica sera dopo la vittoria dei Giochi Asiatici, e sono reduci da due importanti affermazioni: il successo in campionato contro la Check-Up Rari Nantes Salerno incamerato nell’anticipo di campionato giocato lo scorso mercoledì alla Vitale e la cruciale vittoria ottenuta sabato con il Panionios. La squadra, nel momento di maggiore difficoltà, ha sfoderato il suo proverbiale carattere gettando il cuore oltre l’ostacolo e ottenendo un successo di capitale importanza sia per il cammino continentale che per il morale del gruppo. Il rientro di Bitadze, che ha scontato il turno di squalifica in Euro Cup, mette Stefano Piccardo nella condizione di ritrovare il roster al completo in una partita che, soprattutto in caso di bottino pieno potrebbe risultare fondamentale nelle corsa dei siracusani. Arriva in Sicilia animata dal desiderio di riscatto immediato la formazione lombarda che nelle ultime due uscite ha perso di misura l’anticipo di campionato con la BPER Rari Nantes Savona ed ha tenuto testa, per tre tempi, al Novi Beograd prima di cedere nettamente negli otto minuti conclusivi della sfida di Champions League. La scelta di operare un radicale rinnovamento del roster puntando su un gruppo di giovani emergenti che hanno voglia di arrivare in alto poteva lasciar presagire qualche difficoltà soprattutto nelle prime fasi ma il gruppo sembra aver trovato già l’amalgama, i nuovi arrivati lavorano alacremente per inserirsi nei collaudati meccanismi di gioco di Sandro Bovo e per acquisire l’esperienza necessaria ad affrontare determinati tipi di partite a chi non aveva mai respirato l’atmosfera dei confronti di vertice. La sensazione è che, con il tempo, i leoni non potranno che crescere.
Credit: Maria Angela Cinardo- MfSport.net
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