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Riprendersi sul campo ciò che la sorte avversa ha tolto negli ultimi due anni e tornare ad occupare quella che, per storia e blasone, rappresenta la naturale dimensione di appartenenza del club, l’élite del panorama continentale. Nell’incontro valevole per l’andata dei quarti di finale di Champions League l’Ekipé Orizzonte, qualificatasi come prima grazie alla vittoria nel girone A del preliminary round, rende visita, fischio d’inizio previsto domani alle 19:00 con diretta streaming sul sito della Len, al Glyfada, secondo nel gruppo C alle spalle del Mediterrani. Le elleniche rappresentano una compagine di assoluto rispetto ma se esaminiamo il lotto delle otto qualificate e il quadro degli altri abbinamenti estratti, Olympiacos-Matarò e Sabadell-Sis Roma sono due autentiche finali anticipate, l’urna non ha certamente voltato le spalle al club siciliano. Per riuscire a superare una formazione che può vantare nel suo roster individualità di valore assoluto, il tandem orange Koolhas -Wolves, e diverse giovani interessanti, su tutte la giocatrice della nazionale Ninou, le etnee dovranno, nell’arco degli otto tempi, sfoderare una prova maiuscola nella quale seguire alla lettera il piano gara preparato e non concedere il minimo spazio a pericolosi cali di tensione che potrebbero essere pagati a caro prezzo. Lecito attendersi che, in una situazione che rappresenta una novità assoluta per la quasi totalità della rosa, le giocatrici più esperte, Palmieri, Viacava e Marletta insieme ad una fuoriclasse come Halligan, prendano per mano le più giovani che, a loro volta, dovranno entrare in acqua esibendo tanto la cattiveria agonistica che la voglia di arrivare in alto che gli hanno permesso di imporsi a livello giovanile e di arrivare in prima squadra. Alla vigilia Martina Miceli presenta così il match che attende le sue ragazze: “Ritorniamo nell’Europa che conta, dopo due anni travagliati. Per quasi tutte le ragazze è la prima volta tra le prime otto d’Europa. Mi aspetto una solidità estrema dalle nostre veterane e tanta fame da tutte le altre”

Credits: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net