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Champions: il Brescia vince il girone, Canottieri eliminata

  Pubblicato il 02 Ott 2117  14:23
Gironi del secondo turno
 
TABELLINI E CRONACA MINUTO PER MINUTO DI OGNI GARA AL SEGUENTE LINK
 
Girone di Budapest: Marsiglia 7; Orvosi 6; Canottieri Napoli 4; Glyfada 0
Girone di Sabadell: Brescia 9; Sabadell 6; Mornar Spalato 3; Utrecht 0
Girone di Oradea: Crvena Zvezda e Sintez Kazan 6; Oradea e Vouliagmeni 3
Girone di Zagabria: Volgograd 7; Jadran Herceg Novi 6; Mladost 4; Duisburg 0
 
REGOLAMENTO: si qualificano le prime due classificate di ogni girone
in neretto le squadre qualificate

Partite di domenica 1 ottobre
 
SABADELL-BRESCIA 12-13
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
SABADELL - Con un gol di Nora a un minuto dalla fine il Brescia batte i padroni i casa del Sabadell e vince il girone a punteggio pieno. Biancazzurri mai sotto nel punteggio, fatta eccezione per il 9-8 in apertura di terzo parziale. Ben nove giocatori a segno, top scorer lo stesso Nora con tre gol.
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Obiettivo centrato al cento per cento: nella sfida per il primo posto del girone G della seconda fase di qualificazione alla Champions League, l’An Brescia supera 13 a 12 (5-2, 3-3, 0-3, 5-4, i parziali) i padroni di casa del Sabadell, e così prosegue a punteggio pieno il cammino nella massima competizione continentale. Come previsto alla vigilia, il match con i catalani è stato molto combattuto, con i bresciani bravi a imporre le proprie qualità nei primi due quarti, e il Sabadell pronto a sfruttare alcune situazioni favorevoli nella seconda metà di gara. Di nuovo senza capitan Presciutti e pur penalizzata da un discutibile cartellino rosso rifilato a Zeno Bertoli già nella prima frazione, fino al cambio di panchine, l’An rimane sempre avanti nel punteggio, arrivando anche sul più 4 (in avvio del secondo periodo); poi, un po’ per la stanchezza, un po’ per la decisa reazione del team di Salvador Gomez, i biancazzurri subiscono un pesante break (0 a 4) che li costringe a inseguire gli avversari. In ogni caso, la convinzione nei propri mezzi non viene mai meno e gli sforzi, e la capacità di soffrire, vengono premiati dal decisivo gol di Alessandro Nora, arrivato a poco più di un minuto dall’ultima sirena.
«Nei primi due tempi – analizza l’incontro, coach Sandro Bovo – ci siamo espressi bene con solo qualche sbavatura, come in occasione dei gol dal centroboa. Nel prosieguo, abbiamo concesso qualcosa di troppo a uomini pari, in particolare alcuni contropiedi, e ci siamo complicati la vita: occorreva maggiore tranquillità, dovevamo controllare di più il gioco, troppe volte siamo andati al tiro veramente male. Comunque, va bene così, erano le prime tre partite ufficiali e, considerando le non ottimali condizioni di forma, sono abbastanza soddisfatto di quanto ho visto: i due centri si sono mossi con efficacia, Janovic si è inserito bene e Guidi ha fatto il suo. Ora, testa bassa e si torna a lavorare».  
 
ORVOSI-MARSIGLIA 7-8
IL COMUNICATO DELLA CANOTTIERI NAPOLI
Come si sospettava, essendo già matematicamente qualificati, gli ungheresi dell'OSC non hanno ripetuto la brillante prestazione fatta contro la Canottieri e, per il Marsiglia è stato tutto abbastanza facile. I transalpini conquistano vittoria e qualificazione, addirittura come primi, chiudendo, questo secondo turno di eliminazione di Budapest, a 7 punti. Al secondo posto l'OSC con sei punti, terza la Canottieri con 4, mentre chiudono a zero punti i greci del Glyfada. Il Marsiglia ha fatto subito capire che puntava alla vittoria dimostrando grande determinazione con una partenza che ha sorpreso i padroni di casa che chiudevano il primo tempo sotto di tre reti. Equilibrati il secondo ed il terzo tempo che si sono chiusi rispettivamente con sul 2 a 2 e sull'1 a 1. A favore dei magiari l'ultima frazione di gioco con un parziale di 3 a 1, ma il Marsiglia aveva rallentato sapendo di essersi ormai qualificata. Giallorossi fuori dalla massima competizione europea, ma lo fanno a testa alta avendo giocate tre partita di altissimo livello contro avversari di tutto rispetto. Soddisfatto l'allenatore, Paolo Zizza, ma anche il presidente Achille Ventura non nasconde il suo apprezzamento per come la formazione del Molosiglio si sia comportata in questi due turni eliminatori. "Siamo stati eliminati e per come è maturata questa eliminazione devo dire che è stato un vero peccato. La squadra ha dato il massimo, ma soprattutto ha dato grande prova di attaccamento ai colori sociali - ha dichiarato il presidente Achille Ventura - voglio quindi ringraziarli e complimentarmi con Paolo Zizza che ha saputo trasferire ai giocatori tanta forza e tanta determinazione. Importante era fare bella figura ed uscire a testa alta da una competizione, come la Champions, alla quale partecipano i più titolati club europei". 
Rosario Mazzitelli

CRVENA ZVEZDA-VOULIAGMENI 6-5
VOLGOGRAD-DUISBURG 14-5
UTRECHT-MORNAR SPALATO 7-11
ORADEA-SINTEZ KAZAN 8-9
MLADOST-JADRAN HERCEG NOVI 7-12
 
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Partite di sabato 30 settembre
 
MORNAR SPALATO-BRESCIA 8-10
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU

SABADELL - Si complica un po' la vita il Brescia, ma alla fine batte il Mornar Spalato e, soprattutto, stacca il visto per il terzo turno della Champions. Domani la partita con il Sabadell servirà esclusivamente per stabilire la vincente del girone.
Buona la partenza degli uomini di Bovo (4-1) con doppietta di Mladjan Janovic e reti di Nora e Rizzo. Poi, però, i biancazzurri non riescono più a dare la stessa intensità al loro gioco e il Mornar ne approfitta rimanendo sempre in partita. Nel quarto tempo i croati arrivano anche a -1 dai lombardi (7-8), ma le reti di Janovic e Rizzo rimettono le cose a posto.
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
L’An Brescia vola verso la terza fase di qualificazione alla Champions League: nella seconda giornata del girone G i ragazzi di Sandro Bovo s’impongono su un coriaceo Mornar Spalato, e domani, nell’ultimo turno del raggruppamento, se la vedranno con i padroni di casa del Cn Sabadell per la conquista del primo posto nel girone. Rispetto all’incontro di ieri con l’Utrecht, partita decisamente differente quella di stasera: oltre ad avere un tasso tecnico più elevato in confronto agli olandesi, il team croato aveva la vittoria come solo risultato utile per poter sperare ancora nel passaggio del turno e, fino all’ultimo, il Mornar ha cercato di far lo sgambetto all’An. Ancora ben indietro nella preparazione e ancora privi dell’acciaccato Christian Presciutti, i biancazzurri hanno, sì, commesso qualche sbavatura in difesa e sono un po’ mancati di efficacia sotto porta, ma sono comunque riusciti a contenere il gioco molto fisico degli spalatini e a non perdere la calma nei momenti cruciali.
«È stata una partita decisamente più dura rispetto a ieri – dichiara il vice presidente dell’An, Alessandro Morandini -: il Mornar ha impostato la sfida puntando sulla forza fisica e noi abbiamo un po’ pagato il fatto di essere lontani dalle condizioni ideali. Siamo incappati in alcuni errori difensivi e varie imprecisioni in attacco, ma direi che, a questo punto dell’anno, ci può stare. Comunque, è stato un test molto utile: per iniziare ad abituarci allo stress, per mettere alla prova la tenuta mentale, occorreva un match con ritmi elevati e con una buona dose di tensione. Tutto questo ci servirà domani: vogliamo il primo posto del girone ma il Sabadell gioca in casa e ci sarà da lottare su ogni pallone».        
 
CANOTTIERI NAPOLI-ORVOSI 7-11
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU

BUDAPEST - La Canottieri Napoli perde con l'Orvosi e affida le sue speranze di qualificazione alla differenza reti generale con il Marsiglia (a pari punti con i giallorossi a quota 4). I francesi in questo momento vantano un + 3 contro il -1 dei giallorossi, ma domani devono affrontare proprio l'Orvosi mentre la Canottieri Napoli ha già concluso il suo cammino nel girone di Budapest. Affinchè i giallorossi passino il turno è necessario che il Marsiglia perda con gli ungheresi con almeno cinque reti di scarto. Comunque vada, però, Buonocore e compagni usciranno a testa alta dal concentramento di Budapest.
Anche stasera contro l'Orvosi la Canottieri ha disputato una buona gara, considerato il grande valore della formazione ungherese, che ha preso il sopravvento sul 3-3 staccando i giallorossi di quattro lunghezze (3-7). Lottando con le unghie e con i denti (ottima la prova soprattutto di Federico Lapenna) la squadra del Molosiglio è riuscita più volte a ridurre il passivo a -3, l'ultima con il solito Giorgetti (6-9), ma nel finale di gara gli ungheresi hanno allungato fino a +5. Di fondamentale importanza il gol realizzato dal Del Basso con l'uomo in più a poco più di un minuto dal termine. Il -4 finale aumenta non di poco le speranza della squadra di Paolo Zizza.
 
IL COMUNICATO DELLA CANOTTIERI NAPOLI
Una vittoria, un pareggio ed una sconfitta e un bottino di quattro punti che potrebbero non bastare alla Canottieri per passare al terzo turno eliminatorio di Champions. Una Canottieri generosa e quasi sempre in partita non è riuscita a cancellare i pronostici della vigilia: troppo farti gli ungheresi dell'Orvosi per pensare di guadagnare qualche punticino fini della qualificazione. E' finita 11 a 7 per i padroni di casa ed adesso tutto dipende dalla differenza reti. Comunque i giallorossi, guidati con bravura da Paolo Zizza, se dovessero uscire dalla massima competizione europea lo fanno a testa alta avendo dato in queste gare, sempre prova di grande compattezza e di grande carattere. C'è il rammarico della beffa subita allo scadere della partita con il Marsiglia che è costata quei due punti che avrebbero consentito alla squadra del Molosiglio di porre una serie ipoteca sulla qualificazione.
"Peccato, abbiamo giocato una grande partita contro un avversario forte. Sono contento della prestazione della squadra e soprattutto per il temperamento dimostrato dai miei ragazzi che non hanno mai mollato - ha dichiarato Paolo Zizza alla fine della gara -; la soddisfazione maggiore sono stati i complimenti che abbiamo ricevuto dai presenti a fine gara. Adesso speriamo che l'Orvosi si giochi sino in fondo la gara di domani con il Marsiglia".
Primo tempo sostanzialmente equilibrato con le due formazioni che forse si temono e quindi si studiano. Passano comunque gli ungheresi con Salamon e questo resta l'unica rete del tempo che si chiude per l'appunto sull'1 a 0 . Seconda frazione di gioco sempre all'insegna dell'equilibrio fino al 3 a 3 di Lapenna, poi una accellerazione dei magiari che vanno in gol per tre volte con Toth e una doppietta di Salamon consentono all'OSC di chiudere in vantaggio per 6 a 3. Per i giallorossi ancora Federico Lapenna e Alex Giogetti. Terzo tempo in perfetta parità (2 a 2) grazie alle reti di Gor-Nagy e Toth per gli ungheresi e di Eduardo Campopiano e Federico Lapenna per i napoletani. Ultima frazione di gioco sempre molto combattuta con un parziale di 3 a 2 per gli ungheresi che vanno in gol con Kovacs e una doppietta di Brguljan. I marcatori per la Canottieri sono Alex Giorgetti e Mario Del Basso che fissano il punteggio finale sul 11 a 7 per l'Orvosi.

MARSIGLIA-GLYFADA 13-10
MLADOST-VOLGOGRAD 6-6
SABADELL-UTRECHT 13-7
SINTEZ KAZAN-CRVENA ZVEZDA 8-10
JADRAN HERCEG NOVI-DUISBURG 19-5
ORADEA-VOULIAGMENI 5-8
 
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Partite di venerdì 29 settembre
 
BRESCIA-UTRECHT 23-2
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
http://www.microplustiming.com/lenchampionsleague/indexCL_web.php?c=ASM&g=1&t=002&gr=3&s1=BRE&s2=UTR&st=1
SABADELL - La trasferta in terra spagnola del Brescia comincia, nel rispetto dei pronostici, con una goleada contro gli olandesi dell'Utrecht. Se la squadra di Bovo avesse tenuto il piede premuto sull'acceleratore, questa partita (si fa per dire) sarebbe finita con una trentina di gol di scarto. Invece si è conclusa con un vantaggio di "sole" 21 reti. Due tempi a testa per Del Lungo e Morretti, migliori realizzatori Manzi, Paskovic e Christian Presciutti con quattro gol a testa.
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Debutto a suon di gol per l’An Brescia: a Sabadell, nella prima giornata del girone G di qualificazione alla Champions League, ovvero nella primo impegno della stagione 2017-2018, la squadra di Sandro Bovo travolge l’Utrecht per 23 a 2 (6-0, 6-0, 5-1, 6-1, i parziali). Pur privi di capitan Presciutti (tenuto a riposo per un problema muscolare e sostituito nel ruolo da Alessandro Nora) e, soprattutto, ancora in piena fase di preparazione, i biancazzurri fanno valere il proprio potenziale davanti a un avversario – va detto – certamente non di prima fascia; la gara dura pochi minuti, a metà del primo tempo il punteggio è già 4 a 0 e la prima delle sole due segnature olandesi, arriva poco prima della metà della terza frazione, quando il tabellone riporta un eloquente 13 a 0 per l’An. Dunque, esordio in scioltezza per i bresciani che domani sera dovranno vedersela con un Mornar che, essendo stato sconfitto dal Sabadell, darà il massimo per provare a rimanere in corsa per la qualificazione alla terza fase di Champions.
«Si è trattato di un buon rodaggio – commenta il presidente Andrea Malchiodi -, era il primo match ufficiale e occorreva rompere il ghiaccio. Anche se la condizione ottimale è tutt’altro che acquisita, abbiamo visto che la macchina gira bene: senza forzare più di tanto, i ragazzi son riusciti a mettere in chiaro la differenza dei valori in campo. Da domani arrivano i test più probanti: per non essere tagliato fuori, il Mornar deve per forza fare punti, bisognerà lottare ben di più rispetto a stasera».        
 
CANOTTIERI NAPOLI-MARSIGLIA 11-11
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
 
BUDAPEST - Marsiglia avversario tosto. Nel roster dei francesi una bella batteria di stranieri, a cominciare dal portiere montenegrino Scepanovic. Ai giallorossi servono i tre punti per avere la quasi certezza di passare il turno, ma la vittoria sfuma a soli 11" dal termine.
Cronaca. Il primo gol è giallorosso, la firma in calce è Federico Lapenna. Poi, complici tre superiorità numeriche concesse ai francesi, il Marsiglia capovolge il risultato (1-3). Ci pensano Dolce e Campopiano a ricucire il piccolo strappo, il primo tempo si conclude in parità (3-3).
Il copione si ripete nella seconda frazione: francesi avanti (3-5, 4-6) e Canottieri Napoli che agguanta gli avversari con un penalty di Giorgetti (6-6). La squadra di Zizza ottiene anche la superiorità del possibile sorpasso, ma il risultato rimane in equilibrio allo scadere del parziale.
Il vantaggio giallorosso (terzo gol di Giorgetti) arriva ugualmente in avvio di terzo tempo, ma la replica transalpina (Djurdjic) è immediata. L'equilibrio non si spezza nemmeno alla fine di questo parziale (8-8). E' la Canottieri stavolta a rispondere al vantaggio transalpino con Dolce.
Pesantissimi i gol dello stesso Dolce e di Del Basso nel quarto parziale e punteggio ancora in bilico (10-10) a tre minuti dal termine. Il Marsiglia perde Kovacevic per raggiunto limite di falli, la Canottieri non perde l'opportunità con l'uomo in più e passa in vantaggio con Borrelli (11-10) a 68" dalla sirena conclusiva. A 28" dal termine ultimissima chance per il Marsiglia con l'uomo in più: Hoepelman purtroppo non sbaglia e beffa i giallorossi a 11" dal fischio finale.
 
IL COMUNICATO DELLA CANOTTIERI NAPOLI
Poteva essere già festa e invece, a undici secondi dalla sirena, è arrivata la beffa del pari del Marsiglia che costringerà la Canottieri a giocarsi la qualificazione al turno successivo domani sera contro i padroni di casa dell' Orvosi. A Budapest, nella seconda giornata di questo secondo turno di Champions, si è vista una grande Canottieri che si è buttata a testa basta in questa gara consapevole di avere di fronte una squadra forte e zeppa di stranieri. E' stata una partita bellissima e all'insegna dell'equilibrio senza esclusione di colpi da parte dei giocatori in acqua. Le due formazioni si sono esaltate e hanno dato prova della loro compattezza e della loro forza. Un test positivo per la Canottieri che ha dimostrato di essere formazione forte ed equilibrata che potrà sicuramente ripetere la straordinaria stagione dello scorso anno. Tre gol per Alex Giorgetti e Vincenzo Dolce e uno a testa per Federico Lapenna, Eduardo Campopiano, Alessandro Velotto, Mario Del Basso e Biagio Borrelli.  "Peccato per questo pari che arrivato nei secondi finali. Comunque è stata una partita molto equilibrata  e molto fisica fra due squadre che hanno onorato la pallanuoto - ha dichiarato a fine gara l'allenatore Paolo Zizza visibilmente soddisfatto -  Sono contento di come la squadra ha interpretato la gara per tutta la sua durata contro un avversario molto forte .Ora giocheremo con serenità la sfida di domani sera con gli ungheresi, ma penso che alla fine la qualificazione sarà decisa dalla differenza reti". 
Partita combattuta e incerta sin dalle prime battute con la Canottieri che si porta subito in vantaggio con Federico Lapenna, ma il Marsiglia, con un break di tre gol (Markovic, Vukicevic su rigore e Costantin-Bicari) riesce a portarsi sul 3 a 1. I giallorossi reagiscono e prima Vincenzo Dolce e poi Eduardo Campopiano consentono di chiudere il tempo sul 3 a 3 . Secondo tempo ancora all'insegna del grande equilibrio che si chiude con lo stesso identico punteggio del primo (3 a 3). Doppio vantaggio del Marsiglia che si porta sul 5 a 3 con le reti di Vernoux e il rigore di Vukicevic, ma Alex Giorgetti accorcia, a segno i francesi con  Djurdjic e quindi doppietta napoletana con Alessandro Velotto ed Alex Giorgetti che fissa il punteggio sul 6 a 6. Terza frazione di gioco sempre combattuta e sempre in parità (2 a 2) con la Canottieri che per la prima volta passa in vantaggio 7 a 6 ancora con una rete di Giorgetti, ma Djurdjic ristabilisce la parità, poi il Marsiglia ancora in vantaggio con Vernoux, ma Vincenzo Dolce mette a segno l'8 a 8 con il quale si chiude il tempo. Ultima frazione di gioco entusiasmante e combattutissima con le due squadre che ribattono colpo su colpo. Francesi avanti sempre di un gol fino al 10 a 10 di Vincenzo Dolce poi il sorpasso della Canottieri con Biagio Borrelli a poco più di un minuto dalla fine e sembra fatta per la formazione di Paolo Zizza e invece, le espulsioni di Giorgetti ed Alessandro Velotto a 28 secondi dalla fine consentono al Marsiglia di agguantare il pari con Hoepelman a 11 secondi dalla fine. Finisce in parità 11 a 11 e per la Canottieri la delusione è grande.   
Rosario Mazzitelli

VOULIAGMENI-SINTEZ KAZAN 7-10
SABADELL-MORNAR SPALATO 8-3
ORADEA-CRVENA ZVEZDA 6-3
MLADOST-DUISBURG 21-4
ORVOSI-GLYFADA 19-7
VOLGOGRAD-JADRAN HERCEG NOVI 7-5
 
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Partite di giovedì 28 settembre
 
GLYFADA-CANOTTIERI NAPOLI 8-11
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU

BUDAPEST - Parte col piede giusto la Canottieri Napoli nel secondo turno di Champions e mette i primi tre punti in classifica nel girone di Budapest. E' positivo anche l'avvio contro i greci del Glyfada: i giallorossi conquistano subito due superiorità e le trasformano positivamente con Esposito e Giorgetti (0-2). Un +2 ribadito da Del Basso (1-3) dopo l'unica rete ellenica della prima frazione di gioco, autore Chatzigoulas. Lo stesso Del Basso, sempre a uomini pari, mette alle spalle di Gavalas il pallone che permette alla squadra di Zizza di scrivere sul tabellone un risultato già rotondo (1-4) alla fine del parziale.
Sulla scia del primo tempo la squadra del Molosiglio allunga nella seconda frazione con le reti di Giorgetti (2) e Lapenna.  Il quarto gol di Giorgetti nel terzo parziale significa massimo vantaggio per i giallorossi (2-8), al quale risponde il greco Giannopoulos con quattro gol nel giro di altrettanti minuti. Partita completamente riaperta (7-9) per merito dei greci, certo, ma anche per un evidente calo di concentrazione di Buonocore e compagni, che non sfruttano l'uomo in più che potrebbe riportarli a +3. Per il momento grande equilibrio nelle superiorità numeriche, nove per squadra.
Ci vuole assolutamente un gol per respingere il tentativo di rimonta dei greci. Ci pensa Campopiano con l'uomo in più all'inizio del quarto periodo (7-10). Il solito Giannopoulos, stavolta su tiro di rigore, rimette tutto in discussione (8-10), ma la Canottieri Napoli nonostante la perdita di Velotto, che va fuori assieme al greco Papanikolau, fa quadrato attorno a Vassallo, difende vittoriosamente il prezioso vantaggio e nel finale allunga (8-11) con il sesto gol dell'incontenibile Giorgetti.
 
IL COMUNICATO DELLA CANOTTIERI NAPOLI
A Budapest, nella gara inaugurale di questo secondo turno eliminatorio di Champions, la Canottieri Napoli supera, con qualche brivido nel terzo tempo, la formazione greca del Glyfada con il punteggio di 11 a 8. Sei gol di Alex Giorgetti, che a casa sua ha voluto dimostrare il suo grande valore diventando il vero mattatore della serata, due di Mario Del Basso e uno a testa per Esposito, Lapenna e Campopiano consentono ai giallorossi di conquistare i primi tre punti di questo secondo turno di Champions in attesa della decisiva sfida si domani sera (ore 18,30) con i francesi del Marsiglia. La formazione greca, dopo due tempi nei quali ha subito la partenza sparata della formazione allenata da Paolo Zizza che ha fatto una gara intensa e senza grosse sbavature, ha avuto una reazione nel terza frazione di gioco nella quale è riuscita a portarsi a -2 grazie ad un altro protagonista della gara, quel Giannopoulos autore di ben cinque gol. Paolo Zizza non nasconde la sua soddisfazione per la prestazione della sua squadra. "A parte terzo tempo dove abbiamo concesso qualcosa agli avversari, le prime due frazioni di gioco sono state perfette. Mi è piaciuto l'approccio alla gara che hanno avuto i ragazzi nonostante una condizione non ottimale. E' un torneo equilibrato e devo dire che i nostri avversari mi hanno fatto una buona impressione. Sono comunque partite che servono  per farci crescere. Ora dobbiamo pensare ala gara di domani, con i francesi del Marsiglia forti di ben otto stranieri, nella quale ci giochiamo una buona fetta di qualificazione ". 
Partenza a razzo della Canottieri che in meno di due minuti è già sul 2 a 0 grazie alla reti di Umberto Esposito e di Alex Giorgetti. Accorcia per i greci Chatzigoulas, ma Mario Del Basso con una doppietta porta i giallorossi a +3. Il primo tempo si chiude sul 4 a 1 per i napoletani che hanno dominato lasciando poche iniziative agli avversari. Nella seconda frazione di gioco non cambia la "musica", è sempre la Canottieri a tenere saldamente in pugno la gara. Prima Alex Giorgetti e poi Federico Lapenna portano i giallorossi sul 6 a 1, accorcia Fotopoulos, ma è ancora Alex Giorgetti a ripristinare le distanze. Il tempo si chiude sul punteggio di 7 a 2. Nel terzo tempo i greci prendono coraggio e dopo la rete di Alex Giorgetti che portava i partenopei a +6, con quattro reti di uno scatenato Giannopoulos e una di Papasifakis si portano a -2 dalla Canottieri che grazie ad un'altra rete di Alex Giorgetti riesce a tenere a distanza il Glyfada. Ultima frazione di gioco molto equilibrata e anche nervosa che la Canottieri riesce comunque a gestire e a chiudere con un parziale di 2 a 1 grazie alle reti di Eduardo Campopiano e di Alex Giorgetti. Per i greci ancora a segno Giannopoulos. Finale 11 a 8 per la formazione allenata da Paolo Zizza.
Rosario Mazzitelli
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Che peccato per CCN. Temevo una eliminazione, perché il Marsiglia poteva tranquillamente (più o meno) gestire la differenza reti, sapendo che era necessario non prenderne più di 4 poiché il numero di gol segnati era migliore di quello della Cannottieri. Purtroppo rimango perplesso sul girone a 4 all'italiana che come in questo caso agevola il famigerato quanto temuto "biscotto" causa la non sportività di società allenatori etc. Ma capisco anche che a qualificazione agguantata....si risparmia i migliori e si fa giocare chi siede spesso sulla panchina. Sarebbe meglio anziché questi gironi, 16 squadre nella stessa location e partite ad eliminazione diretta con eventuale classifica da 1 a 16 (così giocano comunque tutti) e le 4 semifinaliste passano. 8 teste di serie vs 8 non teste di serie.
Nick
 
 
 
 

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