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Champions: il Brescia resiste al Kazan e agli arbitri (7-8) e passa il turno

  Pubblicato il 18 Ott 2117  18:33
I GIRONI DEL QUARTO TURNO
Girone A: Barceloneta (Esp), Brescia (Ita), Dinamo Mosca (Rus), Hannover (Ger), Jug (Croazia), Olympiakos (Gre), Orvosi (Hun), Partizan Belgrado (Srb)
Girone B: Alphen (Ned), Eger (Hun), Pro Recco (Ita), Spandau Berlino (Ger), Steaua Bucarest (Rou), Szolnok (Hun), Jadran Herceg Novi, Sabadell.
 
TABELLINI E CRONACA MINUTO PER MINUTO DI TUTTE LE GARE SU
 
SINTEZ KAZAN-BRESCIA 8-7
Gara 1: 11-9 per il Brescia
Qualificato: Brescia
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
http://www.microplustiming.com/lenchampionsleague/indexCL_web.php?c=ASM&g=1&t=003&gr=3&s1=SIN&s2=BRE&st=2
KAZAN - Il Brescia supera anche l'ostacolo Sintez e stacca il visto per il quarto turno, quello a gironi, quello più interessante e affascinante della Champions League. A Kazan si ripete l'andamento di gara 1: Brescia avanti di cinque lunghezze e russi che, aiutati anche da un arbitraggio a senso unico, rimettono tutto in discussione nella seconda parte dellla gara.
Cronaca. Dopo il +2 conquistato nella gara di Mompiano era importante una partenza forte a Kazan, e il Brescia c'è riuscito con una condotta di gara esemplare in avvio, soprattutto in difesa. In attacco, poi, gli stessi protagonisti dell'ottima partenza di Brescia (3-0) hanno messo in scena una replica: 0-1 di Mladjan Janovic su passaggio di Rizzo, bis dello steso Rizzo da posizione 1 su servizio di Manzi. Entrambe le reti a uomini pari.
Dicevamo della difesa lombarda. Il Sintez Kazan nel primo tempo ha potuto produrre poco o nulla. E nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa, Del Lungo è stato molto bravo, soprattutto su una conclusione di Klikovac. La prima frazione si è conclusa così con il doppio vantaggio bresciano, prologo di un secondo tempo che è filato via con lo stesso copione: altre due reti per il Brescia (ancora Janovic e Bertoli, sempre a uomini pari) e Sintez Kazan che vede allontanarsi ulteriormente la possibilità di rimontare il -2 della gara d'andata, soprattutto dopo la rete dello 0-5 realizzata da Rizzo in apertura di terza frazione.
Anche stavolta, però, un calo di tensione dei lombardi nella seconda parte della gara (unito a un bel po' di superiorità concesse ai padroni di casa) ha fatto sì che i russi potessero recuperare gran parte del parziale: da 1-6 (rete di Paskovic) a 4-6 con tre gol nel giro di due minuti e mezzo.
Nella quarta frazione Nicholas Presciutti va subito nel pozzetto, ma la difesa lombarda regge l'assalto dei padroni di casa. Il Brescia a sua volta non sfrutta l'uomo in più e subisce la quarta rete consecutiva, sempre in inferiorità, ad opera di Odintsov (5-6). Mancano cinque minuti al termine e bisogna stringere i denti per difendere i tre gol di vantaggio (ci sono sempre i due della gara di andata). Ancora un uomo in più per i padroni di casa, conquistato da Klikovac, che manda a vestire Bertoli per tre falli. Stavolta la squadra di Bovo fa buona guardia, ma il 6-6 del Sintez Kazan è soltanto rimandato: ennesima superiorità per i russi, partita finita anche per Christian Presciutti e rete del pareggio di Bugaychuk.
Ci vuole assolutamente un gol per fermare le velleità dei russi. Ci pensa Valerio Rizzo: uomo in più e pallone alle spalle di Antonov (6-7). Ma il Sintez non si arrende e pareggia nuovamente (7-7) con un penalty trasformato da Marzouki a 100 secondi dalla sirena. E non è finita qui: ancora una superiorità consente ai russi di passare addirittura in vantaggio (8-7). Ma mancano soltanto 13" alla sirena: i lombardi gestiscono il possesso palla e vanno avanti in Champions. Meritatamente.
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Pur sconfitta, l’An Brescia prosegue il cammino in Champions League: tra le mura amiche, il Sintez Kazan vince per 8 a 7 (0-2, 0-2, 4-2, 4-1, i parziali) la gara di ritorno del terzo turno di qualificazione alla massima rassegna europea, ma il più 2 (11 a 9) imposto dall’An a Mompiano, vale l’approdo alla fase a gironi di Champions. Parte alla grande la squadra di Sandro Bovo, concedendo, fino a oltre la metà del match, solo imprecisioni in fase di superiorità numerica: al cambio di panchine, i gol al passivo sono zero e un solo uomo in più lasciato agli avversari (e neutralizzato). In avvio della terza frazione, la musica praticamente non cambia, con Rizzo che firma il 5 a 0 e Paskovic che ribadisce il più 5 (6-1), dopo la prima rete russa arrivata a chiudere 17 minuti di digiuno. A quel punto, i biancazzurri cominciano a pagare la condizione fisica non ottimale, la stanchezza del lungo viaggio e, soprattutto, il gioco molto pesante del Sintez che, un po’ alla volta, prende fiducia e rientra in partita; la rimonta della compagine di Belofastov viene favorita, sì, dall’attacco bresciano che rimane un po’ troppo inefficace con l’uomo in più (alla fine, il dato sarà 1 su 8, che si aggiunge al 2 su 8 fatto registrare in gara 1 a Mompiano), ma anche da alcune scelte arbitrali piuttosto dubbie (ad esempio, le due espulsioni fischiate sul perimetro a capitan Presciutti). Inoltre, sul conto c’è pure il rigore mandato sulla traversa da Janovic (nel terzo tempo, sul punteggio di 6 a 4 per l’An). Comunque, l’insidia-Kazan è superata e, ora, massima concentrazione sulla Champions vera e propria che è già dietro l’angolo: dopo l’esordio di sabato in campionato, la settimana prossima è attesa la trasferta di Hannover.
«Sotto molti aspetti – commenta il tecnico dell’An, Bovo -, la partita di oggi è stata simile all’andata: per due tempi ci siamo espressi davvero bene, ma, considerando anche la gara di sabato scorso, i fondamentali dell’uomo in più e dell’uomo in meno, sono da dimenticare. Stasera, in inferiorità, siamo migliorati un poco, ma senz’altro rimane tanto lavoro da fare. Ad ogni modo, non sono per nulla preoccupato, nonostante le percentuali molto negative, arriviamo alla fase a gironi di Champions, centrando uno degli obiettivi stagionali: siamo soddisfatti, all’inizio è sempre difficile, se poi trovi un avversario pesante, e più avanti nella preparazione, è chiaro che occorre sudare parecchio».        
 
JADRAN HERCEG NOVI-MARSIGLIA 9-7
Gara 1: 7-6 per lo Jadran Herceg Novi
Qualificato: Jadran Herceg Novi
 
ORVOSI-VOLGOGRAD 12-7
Gara 1: 14-7 per l'Orvosi
Qualificato: Orvosi
 
SABADELL-CRVENA ZVEZDA 11-8
Gara 1: 6-6
Qualificato: Sabadell
 

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