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L’AN Brescia scrive la storia, vince ai rigori, 16-15 il punteggio finale, la Coppa Italia, la seconda nella storia del club e interrompe la straordinaria striscia di una Pro Recco che dalla vittoria della Champions 2021 non aveva mai fallito l’appuntamento con la vittoria collezionando undici titoli consecutivi. L’artefice principale di una partita capolavoro nella quale i leoni hanno superato la brutalità iniziale fischiata a Gitto e hanno sfruttato alla perfezione le armi a propria disposizione per tenere testa ai più quotati avversari è Sandro Bovo. A fine partita il tecnico e capitan Jacopo Alesiani commentano così il successo, il primo dell’AN Brescia del nuovo corso.
 

Alessandro Bovo
Non ci credo ancora, faccio fatica. Sono molto contento perché abbiamo giocato con un cuore, un animo forte. Non abbiamo mai mollato in tutta la partita. Abbiamo iniziato un nuovo corso con sette giocatori nuovi, quattro inseriti dal vivaio. Battere la Pro Recco era un sogno. In partita abbiamo superato la brutalità iniziale a livello psicologico, poi abbiamo tenuto fino alla fine. Abbiamo provato a non prendere gol a uomini pari, ha girato bene l'uomo in più. I ragazzi sono stati straordinari. Sapevamo di giocare contro una squadra fenomenale. Godiamoci questa giornata; poi penseremo alle prossime partite.

 

Jacopo Alesiani
Questo è un miracolo sportivo. Proviamo una gioia immensa. La stagione è iniziata con tanti interrogativi, abbiamo perso qualche partita, poi gradualmente abbiamo trovato un equilibrio importante tra difesa e attacco, siamo diventati squadra. Battere la Pro Recco è sempre bello, vincere un trofeo contro la Pro Recco è ancora più bello. Rivolgo i complimenti a tutti i miei compagni. Abbiamo voglia di fare, di arrivare, non abbiamo paura di nessun avversario e l'abbiamo dimostrato

 

Credit: Andrea Masini/DBM