Archivio News

Un’intensa tre giorni e mezzo di gare, una manifestazione che ha messo a confronto la quasi totalità dei migliori talenti del panorama nazionale trova la degna conclusione in una splendida finale nella quale le due contendenti si danno battaglia fino all’ultimo secondo. A spuntarla è la Roma Vis Nova che s’impone 11-10 sulla Lazio Nuoto, si laurea campione d’Italia di categoria e si prende la rivincita sulla sconfitta patita lo scorso anno nella finale Juniores A giocata a Chiavari. Il successo finale rappresenta il giusto premio per quella che, probabilmente, alla vigilia era la grande favorita ed ha saputo adattarsi a tutte le circostanze che la manifestazione le ha proposto: dominio assoluto nelle prime quattro partite, capacità di lottare con il coltello tra i denti su ogni pallone e predisposizione alla sofferenza nelle due sfide decisive. Stefano Fonti si conferma ancora una volta un meraviglioso condottiero ed un maestro di sport per i ragazzi che hanno la fortuna di lavorare con lui: non si contano ormai più i titoli vinti a livello giovanile dal tecnico capitolino. In finale il merito principale dei leoni è quello di non mollare mai dal punto di vista della tensione emotiva contro una rivale che vende cara la pelle, si arrende solo nel finale ed esce dall’acqua a testa altissima. A decidere le sorti di una battaglia spettacolare nella quale le due contendenti si fronteggiano a viso aperto ribattendosi colpo su colpo è il break di 2-0 che la formazione in calottina bianca, che detta i ritmi delle operazioni fin dall’inizio, griffa nel finale di partita con Stopponi, top scorer di giornata per i suoi con un poker nonché autore di una prova maiuscola ai due metri, e la conclusione mancina di Briani per l’11-9 che i biancocelesti riusciranno solo a ridurre di una lunghezza. Merita i complimenti la Lazio che, dopo un inizio di torneo difficile, ha saputo invertire radicalmente il trend aggiudicandosi i quarti e le semifinali superando nettamente due squadre che l’avevano preceduta in classifica e arrivando a giocarsi la finalissima alla pari con cuore, grinta ed organizzazione. Al debutto in panchina in una finale nazionale Andrea Esposito ha confermato tutte le sue eccellenti qualità e chiuso l’annata con uno splendido secondo posto. Completa il podio l’Ortigia Academy che nella finalina piega la Pro Recco ai tiri di rigore mentre i premi speciali vanno a Sebastiano Figari come miglior marcatore, a Federico Giovannini, decisivo il tiro di rigore parato sul punteggio di 10-9, come miglior portiere e ad uno splendido Francesco Corelli, stellina classe 2009 che esalta tutto il suo talento nell’organizzazione tattica biancoceleste, come mvp della competizione.