Alla Caldarella si gioca il derby C.C. Ortigia-Telimar: le due formazioni cercano il riscatto dopo i ko europei
Pubblicato il 07 Nov 2123 14:29
Il campionato di serie A1 torna in vasca e si lancia nello sprint che condurrà le squadre alla lunga pausa invernale. Ad aprire il programma di una succulenta sesta giornata sarà il derby siciliano, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 alla Paolo Caldarella, tra Circolo Canottieri Ortigia, quarto in classifica con dieci punti, ed il Telimar, quinto a quota nove insieme all’AN Brescia. Le due formazioni si presentano al secondo incrocio stagionale dopo un turno europeo che le ha viste entrambe sconfitte ma se il ko del Telimar, contro i quotati francesi del Tourcoing, poteva essere ampiamente preventivabile ha fatto sicuramente rumore il passo falso interno accusato dagli aretusei con il Primorac. I padroni di casa, che per l’occasione ritrovano Luca Cupido, sono ripartiti dall’analisi degli errori commessi concentrando la loro attenzione soprattutto sul disastroso ultimo quarto. La truppa biancoverde non vede l’ora di tornare in acqua per andare alla ricerca dell’immediato riscatto ma sa già che il compito che l’attende non sarà assolutamente facile. Per riuscire a piegare la resistenza di una rivale che arriverà a Siracusa al gran completo servirà una prestazione di elevata intensità soprattutto in fase difensiva e sarà fondamentale tenere alta la concentrazione prevenendo così alla base i rischi di possibili cali di tensione. Proverà a scrivere un copione diverso da quello del preliminare di Coppa Italia la società presieduta da Marcello Giliberti. Nella sfida della Scuderi il club dell’Addaura conduceva infatti 7-2 a metà partita prima di subire l’inesorabile rimonta dei rivali, poi vincitori alla sprint. La squadra, che fin qui ha ampiamente superato le aspettative, è sensibilmente cresciuta da quella gara e anche nei confronti in cui ha dovuto rinunciare ai giocatori americani ha offerto prove più che confortanti che hanno confermato la bontà del lavoro svolto fin qui. Attenzione difensiva, lucidità nelle scelte in fase conclusiva per evitare di esporsi alle controfughe avversarie, ritmo elevato e concentrazione massima potrebbero essere le chiavi su cui puntare per portare a casa un risultato positivo che sarebbe di cruciale importanza. Il rientro del tandem Hooper-Woodhead restituisce a Gu Baldineti due tasselli fondamentali del suo scacchiere tattico: il primo formidabile bomber in grado di colpire da qualsiasi posizione, il secondo giocatore universale capace di farsi apprezzare, con eccellenti risultati, sia in fase difensiva che offensiva.
Credit: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net
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