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Luogo di nascita: Dolo
Data di nascita: 20 marzo 1996
Segno zodiacale: Pesci
Soprannome: Gotty
Altezza: 1,70
Ruolo: centroboa
Studi: frequenta la Facoltà di Scienze e Tecnologia Animali
Squadre in cui ha giocato: Aquaria, Mestrina, Plebiscito, Nazionali Giovanili, Nazionale Universitaria
Allenatori: Giorgio Chiovato, Giovanni Zaccaria, Enrico Cobalchin, Galina Rytova, Andrea Sellaroli, Natalia Kutuzova, Stefano Posterivo, Paolo Zizza, Giacomo Grassi, Martina Miceli
Altri sport praticati: nuoto
Hobby: passare del tempo con gli animali
Ultimo libro letto: "L'ombra del vento", di Carlos Ruiz Zafón
Attore preferito: Brad Pitt
Attrice preferita: Jessica Alba
Autovettura: Toyota Yaris
Colore preferito: fucsia
Piatto preferito: pasticcio di carne

 

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Ha una voce bellissima, profonda. Ma il mestiere di doppiatrice non lo potrebbe fare: allagherebbe la sala di doppiaggio. Martina è una di quelle persone che si commuovono guardando un film. Aneddoto: "Qualche anno fa tornavamo in pullmino da una trasferta a Roma, Martina Savioli ha preso il computer e mi ha fatto vedere "Ti presento Joe Black", un film con Brad Pitt. Ho pianto per tutta la durata del viaggio".

E' un'amore di ragazza, una bella persona Martina Gottardo. E una giocatrice come poche, di quelle che ogni allenatore vorrebbe nella propria squadra. Stefano Posterivo la descrive così: "Seria, affidabile, volitiva. E' un centro moderno, molto mobile, e sa difendere. Negli ultimi anni è cresciuta tantissimo".

Ed ecco, caratterialmente, come si definisce la diretta interessata: "Solare, espansiva, estroversa, sensibile".

E - aggiungiamo noi - dolce, altruista, leale, dall'animo gentile. Adora gli animali, anche questo è un sintomo inequivocabile dello spessore di questa ragazza semplice nell'accezione più positiva del termine. E rara per quello che dice: "Cosa mi piacerebbe ricevere in regalo per il mio compleanno? Nulla di particolare, io ho già tutto quello che basta per essere una ragazza felice".

Però, se il 20 marzo 2020, il giorno del suo 24° compleanno, farà una festa per gli amici, vi diamo un suggerimento: portatele una vagonata di nutella, la farete felice. "Mi piace spalmata sul cracker, dolce e salato insieme, la fine del mondo".

Altro suggerimento per gli amici di Martina: quando diventerà la Dott.ssa Gottardo (alla triennale mancano soltanto un paio di esami) andate in un'agenzia di viaggi e regalatele un biglietto aereo per il Perù, "è al primo posto dei luoghi che mi piacerebbe visitare". Per ora in cima alla sua classifica di gradimento c'è Ibiza, "un piccolo angolo di Paradiso, ci ho lasciato un pezzettino di cuore".

Al recente passato di Martina appartengono anche 4 scudetti e la medaglia d'argento alle Universiadi di Napoli. Nel futuro, quando smetterà di giocare, c'è un progetto bellissimo: "Una fattoria didattica, dove i bambini possano conoscere e amare gli animali".

Per chi crede agli astri, Martina Gottardo combacia perfettamente con le caratteristiche dei Pesci, il suo segno zodiacale. Ma se Martina è così speciale, il merito è anche e soprattutto di papà Roberto, mamma Elisabetta, del fratello Riccardo (29enne giocatore del Plebiscito), di nonno Sergio e nonna Pierina. I Gottardo, beati loro, vivono in campagna. E precisamente a Bojon, in provincia di Venezia.

Mamma Elisabetta, che lavora come operaio in una stamperia, segue costantemente le partite della figlia. Papà Roberto un po' meno. Fa un mestiere importante, è un Vigile del Fuoco. Di pompieri parla "Frequency", un bellissimo e commovente film di fantascienza con Dennis Quaid. Assolutamente vietato a Martina onde evitare allagamenti.