(2-2, 1-3, 3-4, 1-2)
ETNA WATERPOLO: Presenti (VK), Scamporrino, Ferlito Matteo 5, Di Giacomo, Scollo, Terminella, Piazza 1, Forzese 1, Lanto, Ferlito Marco (K) 1, Galli, Fiorito, Paderni. All. Mentesana
ACESE: Maiorana, Randazzo 1, Cardinale 4, Strano, Tagliaferri 1, Garozzo, Labisi, Flaccomio, Calà, Torrisi, Zappalà 4, Muscuso 1, Vittoria. All. Barranco
Arbitro: Barbera, delegato Marchisello
Note: uscito per limiti di falli Calá (A) al terzo tempo.
Il commento di Massimo Di Salvatore presidente Etna Waterpolo: “Continuiamo il periodo negativo intrapreso ormai da qualche settimana. Io, ahimè, me ne ero già accorto nel derby vinto di un solo gol contro la Waterpolo Catania; i segnali erano evidenti. Mi dispiace aver ragione. Stavolta il problema non è stata tanto di squadra ma è stata palesemente la scelta tattica che si è adoperata oggi, in quanto abbiamo deciso di giocare a zona contro una squadra sostanzialmente e tatticamente lenta. Quando dai del tempo per ragionare a una squadra così, giocando a zona quasi totale, anche dai giocatori di mano, concedendogli due tre finte, a quel punto il gol lo prendi. È inevitabile. Noi siamo una squadra giovane, agile che ha bisogno di giocare sul ritmo. Nel momento in cui ti schieri a zona rallenti il ritmo, la squadra avversaria gira palla e aspetta il momento opportuno per chiudere l’azione. Qui sta tutta la partita di oggi a mio modo di vedere. Loro hanno fatto su 11 gol 8 gol a uomini pari. E questo già è un dato incontestabile. Tra l’altro abbiamo dovuto difendere solo 3 uomini in meno contro una marea di uomini in più fischiati invece a nostro favore, giocati male purtroppo, anche lì perché non si arrivava ordinati sotto porta. Così le partite si perdono. E si riapre il campionato, si riapre anche il discorso salvezza. Non siamo piu nemmeno così sicuri di aver chiuso il discorso play out, vista la contemporanea vittoria del Cosenza nel derby col Crotone che ha raggiunto quota 13 punti e l’Acese che con questa vittoria si è portata a 16 punti. Noi siamo a 22 punti ma se giochiamo così da qui fino alla fine le perderemo tutte. Spero ancora una volta in un grosso bagno d’umiltà che ancora non sta arrivando.”
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