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(2-2, 4-1, 5-3, 2-1)

Acese: Vittoria, Randazzo (K) 4, Cardinale M. 1, Strano 2, Barranco, Labisi, Cardinale G., Schillirò 1, Calà 1, Greco 1, Zappalà 1, Muscuso 2, Torrisi. All. Arcidiacono.

Etna Waterpolo: Presenti (VK), Scamporrino 1, Ferlito Matteo 1, Di Giacomo, Saeli, Floresta, Piazza, Forzese 1, Riolo 1, Ferlito Marco (K) 3, Galli, Fiorito, Lanto. All. Mentesana.

Arbitro: Scafidi 

Note: Usciti per limite di falli Calà (A) e Zappalà (A) nel terzo tempo. Ferlito Matteo (E) nel quarto tempo. Riolo (E) e Greco (A) per reciproche scorrettezze nel quarto tempo.

 

Commento di Massimo Di Salvatore presidente Etna Waterpolo: “L’Acese batte nettamente l’Etna Waterpolo. Sicuramente dopo Crotone la nostra peggior partita. Squadra rimaneggiata per le diverse assenze e addirittura molto giovane, oggi ancor di più, con due innesti provenienti dal nostro settore giovanile. Abbiamo giocato veramente male, dopo un approccio tutto sommato accettabile. La differenza oggi l’ha fatta a mio avviso il lavoro al centro: i nostri due centri non hanno marcato e hanno avuto grosse difficoltà nel guadagnarsi una posizione mentre i centri dell’Acese hanno realizzato diverse reti. La nostra fase difensiva è stata un po’ carente, 13 gol subiti sono troppi. Non mi piace lamentarmi sugli arbitri, ma in 2-3 occasioni al limite la decisione è stata avversa a noi già a partire dal secondo tempo, convalidando un gol preso dentro i 5 metri e un altro all’interno dei 2 metri, tutti gol che nell’economia finale della partita hanno il loro peso e una certa importanza. Ciò non toglie che l’Acese ha meritato la vittoria. Noi superiamo male questo test mentre avevamo superato discretamente quello con il Messina pur rimpiangendo di non aver fatto punti. Ricominciamo, rincomincerà mister Mentesana, ricomincerà la squadra che mi è sembrata un po’ al di sotto della condizione atletica. Cercheremo di far punti perché il primo obiettivo è e deve restare quello della salvezza".