(3-0, 4-1, 3-0, 4-3)
Brescia Waterpolo: Massenza, Margotti, Bombagi, Legrenzi 2, Maitini 5, Casanova 1, Tortelli, Stocco, Buizza 1, Boccali 3 (un rigore), Cammarota 1, Sordillo 1, Zavaglio. All. Sussarello.
Reggiana: Quercini, Algeri, Ferrara, Di Somma, Melotti, Franceschetti Filippo, Curti 1, Merli, Bartoli, Gandolfi, Franceschetti Federico, Collarini 3, Lepore. All. Pezzali.
Arbitro: Barra.
Note: nessuno uscito per limite di falli. Nel terzo tempo Massenza (Bs Wp) para un rigore ad Algeri (Reggiana), nel quarto ne para un altro a Filippo Franceschetti.
Superiorità: Brescia Waterpolo 4 su 7 più un rigore, Reggiana 2 su 6 più due rigori.
IL COMUNICATO DEL BRESCIA WATERPOLO
Un’altra prova segnata da un’eccellente tenuta difensiva, e la quinta giornata di campionato diventa una gara a senso unico: a Mompiano, il Brescia Waterpolo regola il suo impegno nel girone 2 di B maschile con un netto 14 a 4 sulla Reggiana Nuoto. Come accaduto sabato scorso a Varese, i ragazzi di Aldo Sussarello partono con una grande attenzione in fase di copertura e, per gli ospiti, si fa dura fin dalle prime azioni: sui due metri, i centri emiliani vengono faticano a trovare spazi e falli da espulsione mentre il capitano Massenza (in sostituzione di Zugni, fuori causa per problemi di salute) replica le performance di sabato scorso, parando con sicurezza e infondendo grande fiducia ai compagni. È così che, per due quarti, la Reggiana non trova la via del gol e, delle quattro realizzazioni, le due a uomini pari arrivano a poco più di un minuto dall’ultima sirena, sul punteggio di14 a 2, e le altre due giungono in superiorità; a sottolineare le difficoltà nel fare centro, i due rigori parati da Massenza, uno ad Algeri e uno a Filippo Franceschetti. Ma, in casa Bs Wp, non solo la difesa ha funzionato bene: al di là del discreto 4 su 7 con l’uomo in più, in attacco i biancazzurri si sono dimostrati efficaci in tutte le situazioni.
«Anche oggi – commenta Massenza – abbiamo giocato bene, stiamo crescendo. Come fatto a Varese, siamo partiti molto concentrati sulla difesa e, da lì, abbiamo costruito un’altra rotonda vittoria. I giovani si stanno sempre più ambientando alla categoria senior e, anche se qualche errore c’è stato comunque, direi che cominciamo a raccogliere i frutti del lavoro fatto durante la preparazione. Insomma, un’altra bella prestazione, che dedichiamo a Matteo Zugni, il nostro capitano: non vediamo l’ora di rivederlo in acqua».
Inviaci un tuo commento!