Serie A1, Pro Recco vs Brescia 13-11
La Pro Recco fa suo un Classico dalle mille emozioni con due reti negli ultimi due minuti di gioco: le segnano Di Fulvio e Condemi per il 13-11 con cui i biancocelesti superano il Brescia alla Sciorba. Tre punti sofferti, in una sfida spesso all’inseguimento, che permettono ai campioni d’Italia di volare in testa da soli al termine del girone di andata. Cinque reti per Granados, migliore marcatore della sfida.
Partenza shock dei biancocelesti, sotto 0-3 con le reti di Popadic, in superiorità, Dolce da posizione 4 e Ferrero su rigore. A due minuti dalla sirena la Pro Recco trova la via del gol e comincia la sua rimonta: Buric manda nel pozzetto il suo marcatore e trasforma in rete da due passi, Granados da posizione 3 buca Baggi-Necchi in superiorità. Le mani di Nicosia sono strepitose in più occasioni e i ragazzi di Sukno pareggiano in avvio di secondo tempo con il rigore di capitan Di Fulvio (3-3). Botta e risposta in superiorità, Condemi replica a Dolce (4-4), poi Nicosia è strepitoso su Alesiani, ma nulla può sul rigore di Balzarini a metà tempo (4-5). Una magia in dribbling di Granados dalla linea di fondo - con Popadic al terzo fallo - permette ai biancocelesti di acciuffare il 5-5 a 47 secondi dal cambio campo. I lombardi però tornano avanti poco prima della sirena con il terzo rigore di giornata che Alesiani si procura rubando una palla a centrocampo: Del Basso trasforma per il 5-6 dopo sedici minuti.
Granados pareggia con una palomba in superiorità dopo 35 secondi del terzo tempo e rimette in equilibrio il match con uno splendido diagonale da posizione 2 (7-7) dopo il gol di Balzarini. Il Brescia ritorna avanti con Ferrero in superiorità (7-8). Baggi Necchi mura Granados e Buric, ma si inchina alla girata di Iocchi Gratta che si toglie dalle spalle Del Basso e incrocia alla perfezione (8-8). A meno di tre minuti dalla sirena la Pro Recco trova il primo vantaggio: Condemi recupera palla e in controfuga Cassia buca il numero uno bresciano con una splendida palomba (9-8). Tensione in acqua, Fondelli e Viskovic vengono espulsi per reciproche scorrettezze, la Pro Recco allunga ancora con Granados, alla quinta rete, questa volta su rigore (10-8). Il Brescia non molla, Balzarini con Cassia nel pozzetto cala il suo tris personale e chiude il terzo tempo sul meno uno.
Pari che i lombardi agguantano dopo 70 secondi del quarto tempo grazie alla controfuga di Del Basso (10-10). Un doppio uomo in più capitalizzato da Del Basso riporta avanti il Brescia (10-11) a cinque minuti dalla sirena. Irving, il grande ex, indovina il diagonale del 12-12 da posizione 2. Nicosia blocca la girata di Gianazza e l’alzo e tiro di Di Fulvio fa esplodere la Sciorba (12-11) a 100 secondi dalla sirena. Condemi da posizione 4, in superiorità, mette il +2 e il sigillo sul match a 47 secondi dalla fine. Il risultato non cambia più, fa festa la Pro Recco.
Mister Sandro Sukno, alla duecentesima vittoria da allenatore della Pro Recco: “Sono contento, alla fine abbiamo portato a casa il risultato: quello che volevo e per cui abbiamo lavorato durante la preparazione. Abbiamo conquistato tre punti, che sono la cosa più importante. All’inizio nel gioco siamo stati un po’ troppo tesi e abbiamo faticato in attacco. Poi, però, nel corso della partita ci siamo ripresi, giocando meglio. Ci sono state tantissime espulsioni e molti cambi di possesso; questo, insieme ad alcune loro ripartenze, ci ha messo un po’ in difficoltà. Direi che è stata anche una bella lezione per i nostri stranieri: era la prima volta che giocavano questa partita, che è completamente diversa dalle altre in generale. Sono soddisfatto della vittoria e sono sicuro che saremo ancora più pronti dall’inizio del nuovo anno, soprattutto in vista della Coppa Italia che ci aspetta subito dopo gli Europei. È stata una piscina bellissima stasera, piena: ci siamo divertiti tutti. Complimenti a entrambe le squadre e anche al pubblico. Auguro a tutti buon Natale e felice anno nuovo”.
Credit:Schenone
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