Prima di campionato di pallanuoto serie A2 maschile, dove nel girone nord la Vela Ancona affronta la trasferta di Milano opposta alla Metanopoli (17.45 piscina Cozzi). Per i dorici che hanno concluso la scorsa stagione con i playoff, subito un match per capire il potenziale di una squadra molto rinnovata: nuovo il coach, Riccardo Pieroni, lo scorso anno in acqua e da questa stagione sulla panchina anconetana, nuovi anche diversi innesti, a partire dal pescarese Cesare Mancini proveniente dall’ultimo campionato disputato con la Rari Nantes Florentia in serie A1, per proseguire con i giocatori provenienti dalla cantera dorica, Massimo Laloni, Matteo Papa e Leonardo Palanca, più i due portieri Dario Cecconi e Leon Sergio Garbati. Non ci sono più il portiere Bartolucci, Mattia Milletti approdato in A1 con la Florentia, lo spagnolo Zurita, il centroboa Pierpaoli. Tante novità in casa Evomet Vela Ancona, che dovranno misurarsi con la nuova stagione a partire proprio da Milano. Per capire il prima possibile fino dove può arrivare la nuova espressione al maschile della società guidata dal presidente Igor Pace. Per coach Riccardo Pieroni un debutto sulla panchina della prima squadra, fino allo scorso anno vista e vissuta dall’acqua: «Le sensazioni per questa sfida sono contrastanti, c’è un po’ d’adrenalina per questo inizio, anche per me. Spero di aver lavorato abbastanza su certi aspetti. E’ la prima con i senior, certo la trasferta non aiuta, ma speriamo che tutto fili liscio e in primis che gli umori e la concentrazione siano ottimali, da parte mia e dei ragazzi». C’è tanta attesa per questa partita: «Mi aspetto che i ragazzi siano pronti e carichi per scaricare l’adrenalina accumulata negli allenamenti e trasformarla in grinta agonistica, questo deve essere il motore che ci spinge a fare bene – prosegue coach Pieroni –. Dobbiamo uscire dall’acqua senza alcun rimpianto. Questo dovrà essere il leit-motiv della stagione, dovremo sempre poterci dire che abbiamo fatto tutto quello che potevamo. La squadra ha lavorato tanto, nelle ultime settimane abbiamo scaricato, ora siamo fisicamente pronti, abbiamo visto che possiamo tenere un buon ritmo. Il confronto amichevole con una squadra di B come la Jesina ci ha permesso di capire che riusciamo a imporre il nostro ritmo anche se davanti abbiamo una squadra che non gioca come noi. I ragazzi stanno bene e hanno ottime risorse mentali».
Foto: Simone Pantaloni, simbolo dei dorici in acqua
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Recapiti
Ufficio stampa Vela Nuoto Ancona
Giuseppe Poli
giornalista
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