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Centra l’obiettivo di giornata l’Antenore Plebiscito Padova che nell’incontro valevole per gara 2 di semifinale playoff del campionato di serie A1 Femminile espugna la Comunale con il punteggio di 13-11, chiude la serie sul 2-0 e raggiunge in finale scudetto l’Ekipé Orizzonte Catania che nell’incontro precedente ha violato il Polo Natatorio di Ostia superando 11-6 la Sis Roma. Si ripete così, per la quinta volta nelle ultime sette edizioni del massimo campionato, la sfida tra due storiche protagoniste del panorama nazionale con il primo incontro in programma mercoledì 15. La partita segue un copione molto simile a quello della sfida giocata venerdì scorso in Veneto. Il sette in calottina bianca parte bene, sblocca le ostilità con la superiorità numerica trasformata da Carolina Marcialis, raddoppia con il tiro dai cinque metri che Gitto trasforma con glaciale freddezza ma non appena le patavine alzano i giri del motore non riescono a contenere la veemenza della loro reazione ed incassano sei reti in poco meno di quattro minuti. Le liguri però non ci stanno a recitare il ruolo della comparsa, entrano in partita e con un break di 3-0 si riportano sul -1 prima che il guizzo, in superiorità numerica, di Sgrò firmi il punto che spedisce le due contendenti all’intervallo lungo sul punteggio di 8-6. Nel costante rincorrersi delle due duellanti la truppa allenata da Posterivo prova nuovamente a scappare con un nuovo 3-0 che regalo loro il 10-6 ma le rapalline reagiscono d’orgoglio e con il tris firmato Marcialis-Vomastkova-Bianconi tornano sul -2 prima che l’uno-due timbrato Cassarà-Schaap valga, ancora una volta, quel + 4 che gli acuti finali delle liguri riescono solo a dimezzare per il 13-11 conclusivo. Il Plebiscito può festeggiare a braccia alzate la terza finale in altrettante manifestazioni, risultato che, a prescindere dall’esito, rende trionfale la stagione di lancio del nuovo progetto tecnico, e ora andrà a giocarsi a viso aperto la serie per il tricolore forte della serenità di chi ha poco da perdere e con l’autostima che continua a crescere di vittoria in vittoria, Esce comunque a testa alta dall’acqua il Rapallo che ora avrà l’opportunità, con il fattore campo a proprio favore, di tornare in acqua per giocarsi il terzo posto ne contro la Sis Roma già battuta due volte in stagione regolare.

Credit: Andrea Penzo