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Giorgini Ottica Muri Antichi-Lemon Sistemi Waterpolo Palermo
Pubblicato il 29 Apr 2125 18:08
Comunicato Stampa Muri Antichi
Termina con una sconfitta il derby contro la Waterpolo Palermo al termine di una partita a tratti molto contratta ma altrettanto equilibrata. Diversi errori in fase di esecuzione da parte della Giorgini (solo 2/11 con l’uomo in più) e una verve al di sotto delle ultime uscite hanno permesso alla compagine palermitana di piazzare la zampata decisiva nel finale raggiungendo il primo e unico vantaggio solo con il gol dell’8-9 finale che regala i tre punti alla formazione di mister Raimondo.
LA PARTITA. Ad inizio partita sembra partire col piglio giusto la Giorgini che si porta avanti col doppio vantaggio grazie ai gol di Zovko dal centro in superiorità e di Marangolo con un jolly dalla distanza. Galioto accorcia per il 2-1 finale di inizio primo parziale. Palermo non tarda a replicare con Modica che pareggia ma è Muscuso dopo un’azione convulsa a regalare il nuovo vantaggio ai Muri Antichi. La partita è un continuo batti e ribatti con ben 6 rigori in totale (tre per parte) che hanno caratterizzato il prosieguo della partita. Il capocannoniere Tkac ne fa due di fila, ma è Forzese proprio su rigore a realizzare il nuovo +2 Giorgini (6-4). Palermo non ci sta e con due gol consecutivi di Modica ristabilisce gli equilibri. Migliaccio sbaglia un rigore, Muscuso sblocca un attacco Muri Antichi in affanno, Galioto non ci sta ma Tkac ritrova il vantaggio del momentaneo 8-7. Giorgini poco lucida nelle fasi finali nel chiudere la contesa, ne approfitta la Waterpolo che con Galioto prima e Migliaccio a meno di un minuto dal termine regalano il primo vantaggio al Palermo che riesce a mantenerlo fino alla fine per il definitivo 8-9.
LE INTERVISTE. “E’ stata una partita equilibrata dove ha vinto la squadra che ha commesso meno errori. Fortunatamente – le parole del presidente Luigi Spinnicchia - la partita di oggi non aveva una posta in palio di altissimo livello. Meritiamo di terminare il campionato nel miglior modo possibile per quello che abbiamo fatto vedere fino ad ora. Oggi ci è mancato qualcosa, speriamo di riprenderci nelle prossime due partite”.
“Al netto di qualche scelta arbitrale con cui veniva difficile anche riuscire a fare gol – ammette mister Aurelio Scebba – oggi è stata una classica partita da fine stagione. Abbiamo commesso errori che di solito non commettiamo. È mancata quella cattiveria che di solito ci ha contraddistinto. Il fatto di aver giocato infrasettimanale non ha aiutato ma valeva per noi come per i nostri avversari quindi non deve essere una scusante. Complimenti a mister Raimondo e al Palermo per la prestazione, adesso testa bassa e concentrati per la prossima partita contro l’Acquachiara”.
LA PARTITA. Ad inizio partita sembra partire col piglio giusto la Giorgini che si porta avanti col doppio vantaggio grazie ai gol di Zovko dal centro in superiorità e di Marangolo con un jolly dalla distanza. Galioto accorcia per il 2-1 finale di inizio primo parziale. Palermo non tarda a replicare con Modica che pareggia ma è Muscuso dopo un’azione convulsa a regalare il nuovo vantaggio ai Muri Antichi. La partita è un continuo batti e ribatti con ben 6 rigori in totale (tre per parte) che hanno caratterizzato il prosieguo della partita. Il capocannoniere Tkac ne fa due di fila, ma è Forzese proprio su rigore a realizzare il nuovo +2 Giorgini (6-4). Palermo non ci sta e con due gol consecutivi di Modica ristabilisce gli equilibri. Migliaccio sbaglia un rigore, Muscuso sblocca un attacco Muri Antichi in affanno, Galioto non ci sta ma Tkac ritrova il vantaggio del momentaneo 8-7. Giorgini poco lucida nelle fasi finali nel chiudere la contesa, ne approfitta la Waterpolo che con Galioto prima e Migliaccio a meno di un minuto dal termine regalano il primo vantaggio al Palermo che riesce a mantenerlo fino alla fine per il definitivo 8-9.
LE INTERVISTE. “E’ stata una partita equilibrata dove ha vinto la squadra che ha commesso meno errori. Fortunatamente – le parole del presidente Luigi Spinnicchia - la partita di oggi non aveva una posta in palio di altissimo livello. Meritiamo di terminare il campionato nel miglior modo possibile per quello che abbiamo fatto vedere fino ad ora. Oggi ci è mancato qualcosa, speriamo di riprenderci nelle prossime due partite”.
“Al netto di qualche scelta arbitrale con cui veniva difficile anche riuscire a fare gol – ammette mister Aurelio Scebba – oggi è stata una classica partita da fine stagione. Abbiamo commesso errori che di solito non commettiamo. È mancata quella cattiveria che di solito ci ha contraddistinto. Il fatto di aver giocato infrasettimanale non ha aiutato ma valeva per noi come per i nostri avversari quindi non deve essere una scusante. Complimenti a mister Raimondo e al Palermo per la prestazione, adesso testa bassa e concentrati per la prossima partita contro l’Acquachiara”.
Credit: Sabrina Melerba
Ufficio Stampa Giorgini Ottica Muri Antichi Catania
Davide Caltabiano
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