Le otto squadre che prenderanno parte ai quarti di finale: Brescia, Eger, Oradea, Ortigia, Matarò, Miskolc, Strasburgo, Vouliagmeni
Secondo turno: 27-29 settembre
Classifica finale girone di Sibenik: Miskolc 6; Ortigia 3; Mediterrani e Solaris 1
Classifica finale girone di Matarò: Eger 9; Matarò 6; Montpellier 3; Noisy le Sec 0
REGOLAMENTO: si qualificano ai quarti di finale le prime due classificate di ogni girone
In neretto le squadre quaificate
Terza giornata - Domenica 29 settembre
MISKOLC-ORTIGIA 12-11 (2-4, 4-2, 3-4, 3-1)
Miskolc: Csoma, Banicevic, Krijestorac, Hornyak, Nagy 4, Manzi 1, Vadovics 2, Bedo, Lorincz 2, Misic (Cap) 2, Milicic, Stojanovic 1, Mizsei. All. Vidumansky.
Ortigia: Tempesti, Cassia, Abela 1, La Rosa, Di Luciano 1, Ferrero 1, Giacoppo (Cap) 2, Gallo 1, Rotondo, Rossi, Vidovic 2, Napolitano 3, Caruso. All. Piccardo.
Arbitri: Schwartz (Isr) e Shopp (Ger).
Superiorità numeriche: Miskolc 5/11 + 1 rig., Ortigia 5/9.
Note: fuori La Rosa (O) nel terzo tempo e Rossi (O) e Di Luciano (O) nel quarto per raggiunto limite di falli.
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
SIBENIK - Emblematica la foto che accompagna questo articolo: Christian Napolitano applaude un'Ortigia che ha giocato a Sibenik un ottimo girone della seconda fase conquistando meritatamente l'accesso ai quarti di finale. E' mancata la ciliegina sulla torta, la vittoria del girone, ma la squadra di Piccardo si è battuta molto bene contro il Miskolc di Edoardo Manzi, che l'ha spuntata per un soffio grazie a un gol di Nagy a due minuti da termine. Determinanti, per il successo degli ungheresi, le quattro superiorità ottenute nel quarto parziale, che era cominciato con l'Ortigia avanti 9-10.
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
L'Ortigia chiude con una sconfitta indolore questa esaltante tre giorni di Euro Cup. I biancoverdi, già qualificatisi ieri con la vittoria contro il Mediterrani, perdono di misura contro i fortissimi ungheresi del Miskolc, una delle formazioni favorite per la conquista della coppa. Una gara avvincente, con l'Ortigia che parte forte e il Miskolc che, dopo aver incassato, reagisce. Una partita all'insegna dell'equilibrio, con le squadre che rispondono colpo su colpo, fino all'ultimo secondo. Alla fine, vince 12-11 la formazione ungherese, ma l'Ortigia c'è e per mister Piccardo arrivano altre ottime indicazioni che lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione. Adesso testa al campionato: si comincia sabato prossimo, in casa, contro il Quinto.
A fine gara, queste le parole del tecnico dell'Ortigia, Stefano Piccardo: “È stata una buonissima partita, giocata bene da entrambe le formazioni. La sconfitta ci sta e ci aiuterà a crescere. Sono molto contento di certi aspetti del gioco, poi altri sono certamente migliorabili. Ad esempio, abbiamo difeso male qualche transizione difensiva e abbiamo sbagliato forse qualche accoppiamento in fase iniziale d'attacco, e due-tre volte ci hanno punito. Per il resto, abbiamo fatto un'ottima circolazione di palla con l'uomo in più e difeso bene anche con l'uomo in meno, andando sempre a saltare, a cercare di levare il tempo ai loro giocatori. Forse la parte di gioco nella quale abbiamo fatto meno bene è stato a uomini pari, ma è qualcosa che si può assolutamente migliorare”.
Piccardo è comunque molto soddisfatto dei suoi ragazzi: “Va molto bene così, siamo stati in partita fino all'ultimo, abbiamo avuto la palla in mano con l'uomo in più fino a 10 secondi dalla fine. Ho avuto molte indicazioni positive e abbiamo dimostrato che ce la possiamo giocare alla pari a livello europeo anche con squadre forti come queste”.
Per Stefano Tempesti, uno dei protagonisti indiscussi anche oggi, questa qualificazione è un omaggio a un amico che se n'è andato proprio alla vigilia dell'Euro Cup: “Voglio dedicare questo passaggio del turno – dice il numero uno biancoverde - alla memoria di Guido Martinelli, scomparso tre giorni fa. Guido era un caro amico, un uomo, un professionista al quale tutto il mondo della pallanuoto voleva bene. Sentirò molto la sua mancanza e voglio dedicare a lui la nostra qualificazione”.
Massimiliano Perna
NOISY LE SEC-MONTPELLIER 9-12
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
SOLARIS-MEDITERRANI 8-8
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
MATARO'-EGER 8-12
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
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Seconda giornata - Sabato 28 settembre
ORTIGIA-MEDITERRANI 12-7 (4-0, 3-2, 4-1, 1-4)
Ortigia: Tempesti, Cassia, F. Condemi, La Rosa, Di Luciano 2, Ferrero, Giacoppo 6, Gallo, Rotondo, Rossi 1, Vidovic 1, Napolitano 2, Caruso. All. Piccardo.
Mediterrani: Santis, Gorria 1, Frigola 3, Corres, Galeev, Minguell, Roca, Vujovic, Perez 3, Gallego, Garcia, Stevenson, Nogueras. All. Martinez.
Arbitri: Schwartz (Isr) e Shopp (Ger).
Superiorità numeriche: Ortigia 5/11 + 1 rig, Mediterrani 2/11.
Note: Gorria Puga (M) e Vidovic (O) nel quarto tempo espulsi per raggiunto limite di falli.
CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
SIBENIK - L'Ortigia sceglie l'occasione più opportuna per giocare la migliore partita di questo inizio di stagione. Il successo sul Mediterrani vale il pass per i quarti di finale, conquistati dai biancoverdi con una giornata di anticipo. Domani la terza ed ultima gara contro il Miskolc servirà esclusivamente per stabilire il primato del girone. E se la squadra di Piccardo gioca contro gli ungheresi come ha fatto stasera, ha ottime possibilità di spuntarla.
Chiamata ad ottenere ad ogni costo i tre punti, l'Ortigia contro il Mediterrani parte forte e vola sul 4-0 con Di Luciano, Napolitano e le prime due reti di Giacoppo (grande partita la sua), che a fine gara ne totalizzerà 6. Tutti i tentativi di rientrare in partita degli spagnoli s'infrangono contro la difesa biancoverde, protetta molto bene da Tempesti. E così il Mediterrani, che contro il Miskolc aveva ceduto 12-15 soltanto nel finale, deve arrendersi alla formazione siracusana con largo anticipo. Partita virtualmente conclusa a metà terzo tempo, quando Rossi mette a segno la rete del 9-3, ma la squadra di Piccardo non si accontenta e aumenta ulteriormente in vantaggio fino al 12-4 per poi rallentare nel finale.
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Una grandissima Ortigia vince ancora e conquista, con una giornata di anticipo, la qualificazione ai quarti di finale di Euro Cup. Un risultato straordinario, ottenuto con una prestazione maiuscola contro i forti spagnoli del Mediterrani. Un successo che gli uomini di Piccardo hanno costruito sin dai primi minuti, giocando una pallanuoto impeccabile, con aggressività e tecnica, gestendo egregiamente sia le superiorità che le inferiorità numeriche, difendendo benissimo e attaccando altrettanto bene, trascinati da un Giacoppo incontenibile e da un Tempesti che ha parato tutto quello che c'era da parare. L'Ortigia vince e convince, continua a crescere e per il secondo anno consecutivo entra nelle prime otto di Euro Cup. Adesso resta da chiudere questa tre giorni affrontando il Miskolc, anche se il risultato ormai è ininfluente dal momento che entrambe le squadre sono già qualificate.
Questo il commento del tecnico Stefano Piccardo: "I ragazzi sono stati spettacolari. Grande prova di tutta la squadra, con una prestazione superlativa di Giacoppo e Tempesti. Adesso cerchiamo di recuperare e poi affronteremo il Miskolc che è una formazione di altissimo livello. Non conterà tanto per il primo o secondo posto nel girone, quanto per permetterci di misurare ancora la nostra crescita giocando contro un avversario di statura superiore. Intanto ci godiamo questo bel momento. Faccio i miei complimenti alla squadra. Per la gente e la città di Siracusa penso che questo sia un risultato storico. È il secondo anno consecutivo che questa squadra entra nelle prime otto di una coppa europea ed è qualcosa che va sottolineato ”.
Grande protagonista dell'incontro, capitan Massimo Giacoppo, autore di una prova sontuosa, con 6 reti a referto: “La mia prestazione – afferma - è il frutto di una organizzazione di attacco e difesa ottima. Abbiamo giocato una gara perfetta, da tutti i punti di vista. Li abbiamo limitati nel contropiede, frenando i loro giocatori più pericolosi, Tempesti inoltre ha chiuso la porta come è solito fare. Siamo stati perfetti. Abbiamo bisogno di giocare, perché questo ci è mancato un po' in fase di preparazione, visto che vivendo in un'isola è difficile trovare sparring partner per provare le soluzioni tattiche. Nella preparazione fisica eravamo al top, in quella tattica e del gioco eravamo un po' indietro. Giocando miglioreremo sempre di più. Intanto siamo nelle prime otto, anche quest'anno, nella seconda competizione europea per club, un risultato davvero importante”.
Massimiliano Perna
MONTPELLIER-EGER 5-16 (ha arbitrato Petronilli)
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
MATARO'-NOISY LE SEC 10-9
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
SOLARIS-MISKOLC 5-11
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
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Prima giornata - Venerdì 27 settembre
SOLARIS-ORTIGIA 10-12 (2-3, 3-2, 1-4, 4-3)
Solaris Sibenik: Sparada, Malenica, V. Erak, Strkalj, Bulat, Herceg 3, Vlahovic (Cap.) 3, Pelicaric, Mudrazija 1, B. Sabioni, Koprcina 2, Kovacic 1, Jukic. All. Krekovic.
Ortigia: Tempesti, Cassia, Abela, La Rosa, Di Luciano 1, Ferrero, Giacoppo (Cap), Gallo 5, Rotondo, Rossi 3, Vidovic 1, Napolitano 2, F. Condemi. All. Piccardo.
Arbitri: Shopp (Ger) e Schwartz (Isr)
Superiorità numeriche: Solaris 5/13 + Ort 6/14 + 3 rig.
Note: usciti per limite di falli Mudrazija (S), Kovacic (S), Strkalj (S) e La Rosa (O) nel quarto tempo.
CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
SIBENIK - Comincia con una vittoria per la squadra di Piccardo il girone del secondo turno di Sibenik. Determinanti i quattro gol realizzati nel terzo tempo da Valentino Gallo, che segna anche la rete del definitivo 10-12.
Cronaca. Ortigia con un solo portiere in formazione, Tempesti. Caruso non sta bene. Nel primo tempo, grazie anche al lavoro al centro di Napolitano, l'Ortigia conquista ben cinque superiorità numeriche, ma ne sfrutta soltanto una grazie allo stesso Napolitano. La squadra di Piccardo sbaglia anche un rigore con Gallo, quindi è già tanto che riesca a chiudere la prima frazione avanti di un gol (2-3) grazie alle reti di Di Luciano e Vidovic.
In apertura di seconda frazione l'Ortigia ottiene altre due superiorità e stavolta l'esito è decisamente migliore: i biancoverdi trasformano la prima con Rossi e sugli sviluppi della seconda c'è un altro rigore che lo stesso ex posillipino mette a segno per il +3 biancoverde (2-5), al quale però i padroni di casa replicano con tre reti di fila (Herceg, Vlahovic e Mudrazija) che fissano il punteggio sul 5-5 a metà gara.
Gallo torna ai "cinque metri" nella terza frazione e stavolta non sbaglia. Poi segna con l'uomo in più anche il gol che riporta la squadra di Piccardo sul +2 (5-7). Il terzo tempo è decisamente tutto suo questa sera, visto che gli appartengono anche la rete che rinnova il doppio vantaggio biancoverde (6-8), realizzata anche questa in superiorità, e anche quella successiva che riporta l'Ortigia a +3 (6-9), stavolta a uomini pari.
Negli ultimi otto minuti di gioco prevedibile assalto dei padroni di casa alla porta difesa da Tempesti, che prende in inferiorità da Koprcina e Vlahovic le reti che riportano il Solaris nella scia dei biancoverdi (8-9). Ci vuole subito un gol per frenare il nuovo tentativo di rimonta dei padroni di casa, ci pensa Napolitano con l'uomo in più (8-10). Ma ancora Koprcina ristabilisce il -1 (9-10) a quattro minuti dal termine.
Nuovo botta e risposta tra i siracusani e i croati con le reti di Rossi (gran partita la sua) ed Herceg (10-11), poi il quinto gol di Valentino Gallo con l'uomo in più scrive sul tabellone della piscina di Sibenik il risultato di 10-12 che non cambierà fino al termine.
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Inizia benissimo il secondo turno di Euro Cup per l'Ortigia. I biancoverdi, nella piscina di Sebenico, battono i padroni di casa del Vk Solaris al termine di una partita molto difficile. Giacoppo e compagni sbagliano qualche superiorità in avvio e vanno sotto, ma reagiscono subito e cominciano a macinare gioco. L'equilibrio si mantiene fino alla fine del secondo parziale, che si chiude sul 5 pari. Nel terzo, l'Ortigia ha più grinta, conquista palloni in zona centrale e chiude la difesa e la porta, mentre Valentino Gallo si scatena e segna 4 reti per l'allungo dei suoi. Nell'ultima frazione, i croati reagiscono e riescono a portarsi a meno 1. Gli uomini di Piccardo però non si scompongono e, con lucidità e concentrazione, riescono a mantenere il vantaggio minimo, per poi segnare il 12-10 finale a poco più di un minuto dal termine. Primi tre punti che valgono molto, ma adesso bisognerà affrontare gli avversari più difficili del gruppo: Mediterrani e Miskolc.
Questo il commento del tecnico Stefano Piccardo: "Abbiamo fatto una buona gara. Nelle fasi iniziali, abbiamo commesso qualche errore in avanti, eravamo un po' legati e abbiamo sbagliato le prime superiorità. Poi, però, man mano che la partita si è ravvivata, abbiamo cominciato a giocare bene, anche con l'uomo in più. Certo, c'è stato qualche errore in difesa, però la squadra ha disputato una buona partita".
L'Ortigia è stata brava a mantenere sempre alta la concentrazione anche quando il Solaris, sospinto dal suo pubblico, è tornato prepotentemente in partita: "A livello mentale - afferma Piccardo - abbiamo retto. Non era facile, perché eravamo fuori casa, la piscina era piena, ci sono stati momenti dell'incontro molto complicati, ma noi siamo stati bravi a gestire il tutto. Devo dire che da questo punto di vista la squadra ha fatto bene. Certo, sappiamo che dobbiamo crescere e migliorare, ma intanto è un buon inizio di torneo".
Il tecnico biancoverde frena però gli entusiasmi: "Partire bene fa bene, ma ancora non abbiamo fatto assolutamente niente, perché ora ci sono le due partite più difficili. Questa delle tre era sicuramente la squadra meno forte. Quindi adesso testa al lavoro e pensiamo da subito a lavorare per affrontare al meglio il Mediterrani".
Massimiliano Perna
EGER-NOISY LE SEC 14-7 (ha arbitrato Petronilli)
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
MATARO'-MONTPELLIER 8-6
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
MEDITERRANI-MISKOLC 12-15 (7 gol di Manzi)
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
I VOSTRI COMMENTI
Contento per Manzi, è un ottimo giocatore. Mi meraviglio che uno come Bovo non abbia intravisto in lui queste potenzialità.
Enrico
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