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Abbiamo "rubato" questo bell'intervento di Giacomo Garau, foto compresa, dalla sua Pagina Facebook. Lo ringraziamo.

 

Oggi inizia una nuova stagione di A1: da nord a sud il ritornello non cambia... tanta passione, tanti sforzi, ma piscine che chiudono, indipendentemente dalle regioni di appartenenza. La nostra regione, la Liguria, pallanuotista da sempre, la nostra provincia maestra di questo sport non fanno eccezione. Il nostro comune, con le sue perle abbandonate ai due estremi, ne è l’emblema. Per quella di ponente forse un timido spiraglio di luce e speranza può pure esserci, anche se le zone grigie rimangono... l’unica certezza, invece, sembra il destino segnato della Mario Massa: domani inizia un nuovo campionato di A1 e la certezza è che la nostra piscina verrà abbattuta. Ma la famosa alternativa non è stata ancora manifestata. Direte voi: chi siamo noi per ricevere udienza e riscontro? Siamo i faziosi nostalgici della curiosa Lilly, siamo i pilotati patetici del flash mob, siamo quei quattro scemi a causa dei quali la Sportiva Nervi è andata a rotoli... no, mi spiace, non siamo quelli, siamo gli altri, siamo quelli che in quel luogo magico hanno faticato sofferto gioito e vissuto, siamo quelli che abbiamo vinto il Misaggi, che ci sembrava la Coppa del Mondo, siamo quelli che Nervi campione d’Italia a Nervi e ci buttiamo in acqua a festeggiare, siamo quelli che ci si diverte in tanti modi, ma l’ungara sul bordo resta sempre uno dei ricordi più divertenti della nostra vita. Siamo quelli che, come Gaia, abbiamo sognato almeno una volta negli ultimi anni la nostra piscina di nuovo piena d’acqua e ci siamo risvegliati tristi e ancor più increduli per quanto fosse diversa la realtà. Siamo quelli che se quelle chiavi non fossero state consegnate, ora non saremmo qui ad incazzarci con sto progetto della spiaggia che diventa darsena che ridiventa spiaggia, che poi la piscina la facciamo in Campostano, no all’ex Aura, ma intanto vai alla Gropallo, quest’estate, ma anche questo inverno, col pallone che non crea problemi nè alla ferrovia nè alle belle arti.

Beh sí, noi saremo questi nessuno, ma per favore, una volta per tutte, diteci come verrà affrontato il tema piscina a Nervi perché “faremo” e “vedrete” non ci basta più. Ci serve un “faremo quando” ed un “vedrete cosa”, nella consapevolezza però che nulla sarà lontanamente paragonabile a quanto volete a tutti i costi abbattere.

Oggi inizia una nuova stagione di A1, senza la Sportiva Nervi e senza la nostra piscina, ma con noi che non molleremo finché ci sarà una speranza e finché non ci verrà data una risposta.