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Non è bastata una grande rimonta nell'ultimo quarto per evitare la sconfitta alla Dream Sport Firenze davanti al suo pubblico accorso numerosissimo, contro il blasonato Bogliasco 1951.

 

Partita intensa condotta avanti da parte della squadra ligure fino agli ultimi minuti dell'ultimo quarto.

Parte forte il Bogliasco che chiude il primo quarto in vantaggio con il parziale di 2-4 grazie alla doppietta di Pagliarini e a due rigori, uno molto dubbio, siglati da Canepa e Biallo.

I ragazzi di coach Malara restano in partita grazie a Calamai e Taverna.

 

Nel secondo quarto la Dream Sport scrollatasi l'emozione dell'esordio davanti al proprio pubblico inizia a macinare gioco e si mantiene sotto di 2 grazie ad un parziale di 4-4 e grazie alle reti di Chellini Taverna Zampini e finalmente il bomber Cunko

 

Nel terzo quarto allunga di nuovo il Bogliasco grazie ad una maggiore esperienza nella gestione della partita e a tanti errori sotto porta di Firenze, salvata spesso da un ottimo Gioia, oggi schierato al posto del giovane Moccia autore di una altrettanta ottima prestazione nel primo turno contro Bergamo.

 

Ma il capolavoro di coach Malara è nell'ultimo quarto dove, grinta e motivazione spingono Firenze ad un passo dall'impresa.

Sotto di quattro, i ragazzi terribili fiorentini doc, pareggiano nei primi 5' con un travolgente parziale di 4-0 con una doppietta del bravo Calamai, Partescano e dal bomber Cunko e con la palla del possibile sorpasso fallita dal mancino Zampini autore comunque di una prestazione maiuscola.

La beffa arriva a 14 secondi dalla sirena con un incertezza collettiva della difesa e dalla realizzazione da parte di chi porta un cognome pesante e pieno di storia della pallanuoto: Pagliarini. 

Rimane l'amaro in bocca per una sconfitta bruciante, ma una grande prestazione globale dei ragazzi di Coach Malara che hanno anche la palla del pareggio a 5 secondi dal termine. 

La prima vittoria stagionale dell’AGN Energia Bogliasco 1951 arriva al termine di una partita emozionante, intensa e ricca di colpi di scena. Nella vasca “Nannini” di Firenze, i ragazzi di Gimmi Guidaldi superano la Dream Sport per 14-13, conquistando tre punti preziosissimi e firmando un successo costruito con determinazione e lucidità nei momenti decisivi.

LA PARTITA

L’avvio è tutto biancazzurro: il Bogliasco entra in acqua con personalità, impone il proprio ritmo e chiude il primo parziale avanti 4-2, dimostrando solidità difensiva e precisione nelle conclusioni. Anche nel secondo tempo la squadra di Guidaldi mantiene il controllo del gioco, trovando con continuità la via del gol e andando al cambio di campo sull’8-6, sempre in vantaggio. Nella terza frazione i liguri producono un nuovo allungo: la manovra offensiva continua a funzionare, Pagliarini ispira e finalizza, Biallo e Madaschi colpiscono nei momenti chiave. Il parziale di 5-3 porta il Bogliasco sull’apparente break di sicurezza del 13-9.

Ma la Dream Sport non molla. Nell’ultimo tempo i fiorentini aumentano la pressione, si rimettono in scia, riuscendo a ricucire interamente lo strappo fino a raggiungere la parità nella seconda metà dell’ultima frazione. Il finale diventa così una montagna russa emotiva: equilibrio totale e nervi tesi, con ogni possesso che può cambiare la storia del match. Circostanza che avviene nell’ultimo attacco bogliaschino. Quando mancano pochi secondi Blanchard non trema e assesta con freddezza e precisione il gol che rimette avanti i biancazzurri. Nell’azione successiva la Dream Sport tenta l’assalto finale, ma la difesa ligure chiude ogni spiraglio, difende con ordine e porta a casa una vittoria meritata e sofferta, frutto di carattere, lucidità e spirito di squadra.

 

LE PAROLE DI COACH GUIDALDI

A fine gara, il tecnico biancazzurro Gimmi Guidaldi ha voluto dedicare il successo a una figura molto cara alla comunità bogliaschina: “Per prima cosa io e tutta la squadra teniamo tantissimo a dedicare questa vittoria a Grazia Vilardi, grandissima tifosa bogliaschina e splendida persona scomparsa prematuramente nei giorni scorsi. A lei non può che andare il nostro primo pensiero. Venendo alla partita, abbiamo fatto tutto molto bene, o quasi, per oltre tre tempi. Poi, giunti sul +4, abbiamo pensato che la questione fosse chiusa e abbiamo abbassato la guardia, consentendo il loro rientro. Per fortuna nel finale siamo rimasti freddi e lucidi, riacciuffando un successo importante che ci dà una bella dose di morale in vista del futuro.”

 

Marco Tripodi
Ufficio Stampa AGN Energia Bogliasco 1951