(3-5, 3-2, 3-2, 2-0)
Como Nuoto: Garancini, Cassano, Pagani 4, Susak 1 (1 rig.), Busilacchi 2, Cantaluppi, Lava, Mandaglio, Beretta 2, Pellegatta 1, Bulgheroni, Fusi 1, Ferrero. All. Venturelli.
Sori: Agostini, Elefante 1, Rezzano 2, Megna, Viacava 2 (1 rig.), Rayner, Digiesi, Benvenuto 1, Penco 1, Imnaishvili 2 (1 rig.), Frodà, Stagno, Benvenuto. All. Cipollina.
Arbitri: Chimenti e Taccini.
Superiorità numeriche: Como Nuoto 2/12 + un rigore, Sori 2/9 + due rigori.
Note: espulso per gioco aggressivo Bulgheroni (C) nel terzo tempo. Usciti per limite di falli Megna (S) e Digiesi (S) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
La Como Nuoto supera 10-9 la RN Sori e conquista tre punti d'oro nella corsa per la salvezza diretta. Partenza sprint dei liguri e sul +3 (6-3) con Benevenuto e Rezzano. Poi, dopo il botta e risposta di rigore tra Susak e Imnaishvili, Pagani e Beretta rimettono in scia i lariani a metà gara (7-6). Penco regala il nuovo +2 ai liguri (8-6); ma i lombardi ristabiliscono l'equilibrio con Pagani e Busilacchi (8-8) e successivamente scappano con la doppietta dello scatenato Pagani e Beretta che firmano il definitivo 11-9.
IL COMUNICATO DEL SORI
Sembrava poter essere un sabato glorioso per la Rari Nantes Sori e invece anche Como si è rivelata alla fine fatale per gli uomini di Cipollina.
Subito sopra di tre reti, segnate così a freddo, i granata, quasi perfetti nella prima frazione, annichilivano l’avversario con la loro cinicitá offensiva e l’organizzazione difensiva dei momenti migliori.
Qualche gol di troppo concesso, alcuni regalati e forse un calo di attenzione ingiustificato hanno rimesso in corsa i lariani, comunque sempre costretti a rincorrere un Sori che, nonostante i colpi subiti, ha dimostrato di sapere tenere botta mantenendo il distacco. La pecca, aver fatto rientrare in gara i padroni di casa; anche oggi dopo un gol fatto uno subito e questo non può permettermelo una squadra che mediamente non va in rete tante volte. Un unico parziale a favore e tre contro, ecco così che dopo l’ultimo vantaggio sorese, firmato su rigore da Viacava, il pareggio di Pagani dava il lá al completamento della rimonta comasca. Nel quarto tempo, sul 9 a 9, Cipollina butta nella mischia il secondo portiere Benvenuto, complice una giornata storta di Agostini, nonostante le sue ottime prove stagionali oggi un po’ annebbiato. Prova con le unghie e con i denti il Sori fino alla fine, ma il 2 a 0 di parziale dell’ultima frazione sancisce la vittoria per 11 a 9 del Como. Non esce dalla serie di sconfitte consecutive la compagine granata e ora, con un calendario non semplice, a cinque giornate dalla fine, oltre a provare a strappare qualche punto in partite che sulla carta lo vedono sfavorito, il Sori dovrà guardare ai risultati degli altri campi. Il vantaggio è sempre di cinque punti sull’Arenzano, ma in queste concitate settimane Digiesi e compagni non dormiranno di certo sonni tranquilli. Rimane la prestazione e la voglia di non mollare ma, per come si era messa all’inizio, questa non si doveva perdere.
Forza granata.
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