(6-1, 4-1, 3-2, 3-2)
R.N. Bologna: Sesena, Monaco 3, Caverzaghi, Morselli, Invernizi 1, Verducci 4, Mata'afa1, Nicolai 3, Toselli, Budassi 4 (1 rig.), Franci, Farneti, Guerriero. All. A. Posterivo
Brescia: Fanelli, Alberici, Facchinetti, Di Lernia 1, Bovo 1, Testa 1, Usanza, Vitali M. 1, Casali 2, Buizza , Barbieri, Serra, Fiorese. All. Calderara.
Arbitro: Franceschini.
IL COMUNICATO DELLA R.N. BOLOGNA
La Rari Nantes Bologna batte l’AN Brescia e riconquista la seconda posizione in classifica a pari punti del Sori.
Una partita mai in discussione, al primo attacco è Budassi a sbloccare il risultato con un tiro dalla distanza leggermente deviato dalla difesa, Monaco raddoppia prima del gol delle ospiti siglato da Testa. Verducci, Budassi, Nicolai su superiorità e Invernizi permettono alla Rari di chiudere la prima frazione icon un ampio vantaggio (6-1).
Nicolai apre le marcature della seconda frazione (7-1), Bovo trova il gol del 7-2.
Budassi su rigore (8-2), Verducci su superiorità (9-2) e Nicolai, per la propria tripletta personale, chiudono la seconda frazione 10-2.
Ma l’An Brescia non molla, e apre la terza frazione con due reti (Di Lernia e Vitali) per il 10-4.
Prima Budassi, poi Verducci abile sotto porta ristabiliscono le distanze. A 27” dal termine del quarto Verducci da 10 metri sorprende Fanelli (13-4) calando il proprio poker personale di reti al termine di una settimana estremamente positiva nella quale oltre a confermarsi capocannoniere del Girone nord di A2, l’attaccante della formazione felsinea si è laureata.
Nella quarta frazione esordio per Sesena, under 15, tra i pali della difesa bolognese. Mataafa segna la rete che porta a +10 la squadra allenata da Posterivo. Fanelli è brava a metà tempo a neutralizzare un rigore a Budassi. Negli ultimi tre minuti di gioco da segnalare alcune parate di Sesena, la doppietta di Monaco e di Casali per il definitivo 16-6.
“Le ragazze, dopo la sconfitta di Como hanno trovato la giusta concentrazione e hanno disputando una buona gara, dimostrando attenzione e precisione nella prima metà di gara. - dichiara Postervivo – Abbiamo difeso bene e siamo ripartiti in velocità. Bene anche le nostre atlete più giovani, Sesena si è dimostrata sicura tra i pali al suo esordio, e questo è un altro tassello importante per la crescita del vivaio della società”.
Dopo la pausa pasquale, la Rari Nantes Bologna sarà impegnata nella trasferta a Padova il 28 aprile.
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Contro una delle maggiori candidate al salto di categoria, l’An Brescia femminile paga dazio senza, però, sfigurare: in casa della Rari Nantes Bologna, nel tredicesimo turno di A2, la squadra di Edvin Calderara viene superata con un netto 16 a 6, ma la prova delle leonesse non è da considerare una disfatta. Senz’altro più esperte e con individualità di ben altro livello, le padrone di casa iniziano con ritmi molto intensi, prendendo il largo grazie a un’ottima lettura delle situazioni di gioco, prerogativa che, nella sostanza, si concretizza con una serie di efficaci ripartenze. Nonostante l’avvio decisamente in salita (10 a 2 il punteggio al cambio di panchine), le biancazzurre – partite con la giovane Irene Fiorese, per la prima volta, tra i pali dal primo minuto - non rinunciano mai ad impostare le proprie trame e, in fase di copertura, tutto l’organico si prodiga sempre per tenere alta la guardia e contenere le forti avversarie. La solida tenuta mentale dell’An, in qualche maniera, costringe le felsinee a non mollare la presa neanche quando i conti sono ormai fatti, ed è per questo che il punteggio finale racconta di ben dieci reti di scarto, risultato fin troppo severo nei confronti del coraggio e dello spirito agonistico della giovane formazione ospite.
«Sapevamo che oggi sarebbe stato un match difficile - commenta coach Calderara -, e il loro inizio ha confermato in pieno le previsioni. Da team esperto e di qualità superiore, hanno subito sfruttato le occasioni che abbiamo offerto, prendendo i giusti tempi nel ripartire sulle nostre conclusioni e colpendo con puntualità ad ogni nostro minimo errore. Su questi aspetti, una squadra giovane come la nostra non ha che da imparare e vedremo di fare tesoro di quanto accaduto. Sotto di otto gol a metà gara, c’era il rischio di finire sommersi, invece sempre cercato di limitarle tentando di dire la nostra fino alla fine, e di questo non posso che essere contento. Certo, dieci reti di differenza, sono tante, ma il peso specifico di Bologna è superiore al nostro e, se avessimo mollato i remi, il divario sarebbe stato più ampio. Siamo giovani e abbiamo bisogno di esperienza: il debutto di Fiorese da titolare, va letto in questo senso. In alcune occasioni, l’emozione ha tradito Irene, però varie buone parate le ha, comunque, fatte».
Inviaci un tuo commento!