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A1 Maschile
Telimar-Ranieri Impiantistica Circolo Nautico Posillipo 13-14 dtr
Pubblicato il 15 Nov 2125 16:06
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Comunicato Stampa Telimar
Il TeLiMar lotta alla pari, il Posillipo passa solo dal dischetto
Il TeLiMar sfiora l’impresa contro il CN Posillipo, ma cede ai rigori dopo una gara combattuta e ricca di colpi di scena. Alla piscina comunale “Pietro Giliberti” di Terrasini, nell’ottava giornata del Campionato di Serie A1 maschile finisce 10-10 dopo i quattro tempi regolamentari e 12-13 ai rigori. Sotto 0-3 in avvio, il Club dell’Addaura ribalta il punteggio e conduce fino agli ultimi secondi, prima di subire il pareggio e arrendersi nella lotteria dei tiri dai cinque metri. Decisivi gli errori di Giliberti e Vucurovic, con Massaro, che ferma Renzuto, protagonista tra i pali durante il match. Al di là del risultato - 1 punto per il TeLiMar, 2 per i campani - però, viene fuori la reazione che tutti si aspettavano dopo la brutta sconfitta in casa della Canottieri la scorsa settimana. Sabato prossimo ancora in casa, con i palermitani che ospiteranno la De Akker Bologna.
LA CRONACA
La sblocca alla prima occasione, in più, Nagy. Gli ospiti allungano sullo 0-3 con Radovic e Parrella, mentre ai padroni di casa vengono fischiati diversi contro falli in attacco. Il TeLiMar si rifà sotto con una doppietta di capitan Lo Cascio, la seconda in ripartenza 2vs1. Botta e risposta in superiorità numerica tra Mattiello e Boggiano, per chiudere il primo periodo sul 3-4.
La seconda frazione si apre con un rigore conquistato da Alfonso e trasformato da Saveljic, con il TeLiMar che si porta per la prima volta in vantaggio poco dopo con il mancino Vucurovic in extra player. Altro tiro dai cinque metri perfettamente eseguito da Saveljic, che porta il Club dell’Addaura sul +2. Reagisce il Posillipo con un tiro dalla distanza in più che carambola sulla nuca di Massaro, già autore di diversi salvataggi. All’intervallo lungo, però, si va di nuovo in parità equilibrio per il diagonale di Radovic in superiorità.
Il terzo quarto scorre senza marcature, con Massaro, Izzo e le due difese grandi protagonisti. Poi a 44” arriva la rete del 7-6 di Saveljic su uomo in più.
Ci si gioca il tutto per tutto negli ultimi 8’, con le squadre già stanchissime per il dispendio di energie dei primi tre tempi. Protesta di panchina e pubblico per un’espulsione non data, sulla ripartenza va a segno Rocchino. Reagisce subito il TeLiMar con Saveljic, che porta di nuovo in vantaggio i suoi segnando il suo poker di giornata. Il Posillipo, però, non ci sta e agguanta l’8-8 in doppia superiorità numerica con Cuccovillo, mentre il Club dell’Addaura perde per tre falli Alfonso. Ne approfitta Rocchino per il nuovo sorpasso quando mancano ancora 5’. Aggancia Muscat in superiorità. Vucurovic con una gran botta dalla distanza sorprende tutti e porta il TeLiMar in doppia cifra. Risponde Renzuto ed è ancora parità a 51”. Rosso a Baldineti per proteste nel momento più delicato.
Ai rigori, fatali gli errori di Giliberti e Vucurovic, con Massaro che riesce a parare dai cinque metri solo a Renzuto.
«Questa è stata la reazione che volevamo – commenta a caldo il centrovasca Nicolas Saveljic, autore di quattro reti – dopo la brutta sconfitta di Napoli. Prima di tutto, voglio fare i complimenti alla squadra per la grande partita. È un punto importante conquistato contro un avversario di valore. Ai rigori può succedere di tutto, purtroppo ne abbiamo sbagliati due, ma guardiamo avanti. La stagione è lunga e ciò che conta davvero è l’energia che abbiamo portato in vasca. Siamo stati aggressivi e concentrati per tutta la gara. È stata una partita decisa da un solo gol e abbiamo risposto nel modo giusto dopo non aver giocato come volevamo contro la Canottieri. Questo deve diventare il nostro nuovo standard, il modo in cui affrontiamo ogni singolo obiettivo. Ora ci aspetta Bologna, di nuovo in casa. Cerchiamo di vivere un giorno alla volta. Domani ci riposiamo dopo una gara molto dispendiosa, poi da lunedì si torna al lavoro. Siamo entusiasti, ogni partita in casa è speciale grazie al nostro pubblico. Voglio ringraziare tutti, in particolare i bambini che sono venuti a sostenerci, e tutta la comunità di Palermo e del TeLiMar. Siamo pronti a ripartire».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Un indubbio cambio di passo rispetto al precedente turno. Oggi abbiamo giocato bene contro un'ottima squadra come il Posillipo. Penso che alla fine avremmo meritato un risultato diverso. Negli ultimi trenta secondi, in cui eravamo sopra di un gol, una nostra indecisione in difesa in un uno contro uno e una successiva espulsione non fischiata in attacco a nostro favore per una prolungata e asfissiante marcatura operata su Vucurovic ci hanno condotto al pareggio alla fine dei tempi regolamentari. Ai rigori tutto può accadere e, purtroppo, questa volta, è andata male. Giocando così faremo presto bottino pieno in futuro. Siamo sulla strada giusta».
LA CRONACA
La sblocca alla prima occasione, in più, Nagy. Gli ospiti allungano sullo 0-3 con Radovic e Parrella, mentre ai padroni di casa vengono fischiati diversi contro falli in attacco. Il TeLiMar si rifà sotto con una doppietta di capitan Lo Cascio, la seconda in ripartenza 2vs1. Botta e risposta in superiorità numerica tra Mattiello e Boggiano, per chiudere il primo periodo sul 3-4.
La seconda frazione si apre con un rigore conquistato da Alfonso e trasformato da Saveljic, con il TeLiMar che si porta per la prima volta in vantaggio poco dopo con il mancino Vucurovic in extra player. Altro tiro dai cinque metri perfettamente eseguito da Saveljic, che porta il Club dell’Addaura sul +2. Reagisce il Posillipo con un tiro dalla distanza in più che carambola sulla nuca di Massaro, già autore di diversi salvataggi. All’intervallo lungo, però, si va di nuovo in parità equilibrio per il diagonale di Radovic in superiorità.
Il terzo quarto scorre senza marcature, con Massaro, Izzo e le due difese grandi protagonisti. Poi a 44” arriva la rete del 7-6 di Saveljic su uomo in più.
Ci si gioca il tutto per tutto negli ultimi 8’, con le squadre già stanchissime per il dispendio di energie dei primi tre tempi. Protesta di panchina e pubblico per un’espulsione non data, sulla ripartenza va a segno Rocchino. Reagisce subito il TeLiMar con Saveljic, che porta di nuovo in vantaggio i suoi segnando il suo poker di giornata. Il Posillipo, però, non ci sta e agguanta l’8-8 in doppia superiorità numerica con Cuccovillo, mentre il Club dell’Addaura perde per tre falli Alfonso. Ne approfitta Rocchino per il nuovo sorpasso quando mancano ancora 5’. Aggancia Muscat in superiorità. Vucurovic con una gran botta dalla distanza sorprende tutti e porta il TeLiMar in doppia cifra. Risponde Renzuto ed è ancora parità a 51”. Rosso a Baldineti per proteste nel momento più delicato.
Ai rigori, fatali gli errori di Giliberti e Vucurovic, con Massaro che riesce a parare dai cinque metri solo a Renzuto.
«Questa è stata la reazione che volevamo – commenta a caldo il centrovasca Nicolas Saveljic, autore di quattro reti – dopo la brutta sconfitta di Napoli. Prima di tutto, voglio fare i complimenti alla squadra per la grande partita. È un punto importante conquistato contro un avversario di valore. Ai rigori può succedere di tutto, purtroppo ne abbiamo sbagliati due, ma guardiamo avanti. La stagione è lunga e ciò che conta davvero è l’energia che abbiamo portato in vasca. Siamo stati aggressivi e concentrati per tutta la gara. È stata una partita decisa da un solo gol e abbiamo risposto nel modo giusto dopo non aver giocato come volevamo contro la Canottieri. Questo deve diventare il nostro nuovo standard, il modo in cui affrontiamo ogni singolo obiettivo. Ora ci aspetta Bologna, di nuovo in casa. Cerchiamo di vivere un giorno alla volta. Domani ci riposiamo dopo una gara molto dispendiosa, poi da lunedì si torna al lavoro. Siamo entusiasti, ogni partita in casa è speciale grazie al nostro pubblico. Voglio ringraziare tutti, in particolare i bambini che sono venuti a sostenerci, e tutta la comunità di Palermo e del TeLiMar. Siamo pronti a ripartire».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Un indubbio cambio di passo rispetto al precedente turno. Oggi abbiamo giocato bene contro un'ottima squadra come il Posillipo. Penso che alla fine avremmo meritato un risultato diverso. Negli ultimi trenta secondi, in cui eravamo sopra di un gol, una nostra indecisione in difesa in un uno contro uno e una successiva espulsione non fischiata in attacco a nostro favore per una prolungata e asfissiante marcatura operata su Vucurovic ci hanno condotto al pareggio alla fine dei tempi regolamentari. Ai rigori tutto può accadere e, purtroppo, questa volta, è andata male. Giocando così faremo presto bottino pieno in futuro. Siamo sulla strada giusta».
Credit: Antonio Melita/Telimar
Alessia Anselmo
Addetta stampa TeLiMar
Addetta stampa TeLiMar
Comunicato Stampa Circolo Nautico Posillipo
Telimar Palermo- Ranieri Impiantistica C.N.Posillipo 13-14(3-4;3-2;1-0;3-4), I rossoverdi vincono dopo i rigori Porzio : “Abbiamo vinto una partita importante e difficile”
Vittoria ai rigori per la Ranieri Impiantistica C.N.Posillipo che vince in trasferta per 14-13 sul Telimar Palermo , nella gara valevole per l’ottava giornata del Campionato di Serie A1.
La partita è finita 10-10 nei tempi regolamentari mentre il rigore decisivo è stato siglato dal Capitano Mattiello. La Ranieri Impiantistica C.N.Posillipo conquista cosi i 2 punti dopo il successo ai rigori.
Il primo gol della partita è di Nagy, in superiorità, raddoppia Radovic, Parrella segna il 3-0 ancora con uomo in più. Il Telimar reagisce con la doppietta di Lo Cascio ma Mattiello trova il gol del 2-4, sfruttando la superiorità, stessa giocata per Boggiano, 3-4 dopo il primo quarto.
Nel secondo parziale il Telimar pareggia con il rigore di Saveljic, Vucurovic ribalta la situazione in superiorità ed ancora Savejlic su rigore, porta il Palermo sul 6-4. La Ranieri Impiantistica non riesce a battere Massaro, che si supera su Milicic, ma è Renzuto dopo 5 minuti, ad interrompere il break siciliano. I rossoverdi trovano il pareggio con Bertoli, con uomo in più, per il 6-6 a metà partita.
Bene i portieri ad inizio del terzo tempo, le squadre non riescono a segnare nonostante le superiorità numeriche. Il Telimar si porta in vantaggio nel finale del quarto con il terzo gol di Savejlic, con uomo in più. Si va all’ultimo intervallo sul 7-6 Palermo.
Nel quarto tempo segna Rocchino per il pareggio ma Saveljic riporta avanti i suoi in superiorità ma la Ranieri Impiantistica realizza con Cuccovillo che sfrutta doppio uomo in più. I rossoverdi si riportano avanti con Rocchino ma Muscat pareggia immediatamente. Partita di grande intensità, Vucurovic riporta avanti il Telimar sul 10-9 a 2 minuti dalla fine, Renzuto trova gol del pareggio a 51 secondi. Si va ai rigori.
I due portieri parano i primi due rigori su Giliberti e Renzuto, Vucurovic coglie il palo, Cuccovillo non sbaglia, segnano Saveljic e Muscat per il Telimar, Radovic e Rocchino per la Ranieri Impiantistica. Boggiano tiene viva la sua squadra ma Mattiello segna il rigore decisivo che da i 2 punti al Posillipo.
La Ranieri Impiantistica C.N. Posillipo tornerà in campo sabato prossimo, 22 novembre alle ore 15,00, alla Scandone contro l’Iren Genova Quinto.
Dichiarazione Pino Porzio allenatore Posillipo
E’ stata una partita molto combattuta, come da previsioni. Abbiamo pagato un po' la stanchezza della Conference Cup, non tanto sul piano fisico ma su quello mentale. Siamo partiti molto bene, poi abbiamo commesso qualche errore di troppo in attacco subendo le loro ripartenze. Nel terzo tempo ci siamo fermati in fase offensiva e siamo stati troppo timorosi contro la loro zona. Va detto che nel quarto parziale abbiamo tirato fuori il meglio, con una difesa più attenta e ripartenze veloci. Abbiamo vinto ai rigori una partita importante e difficile. Dobbiamo imparare a vincere questo tipo di gare, anche dopo gli impegni internazionali. Abbiamo vinto tirando fuori l’orgoglio e la lucidità nel momento più difficile del match. Ora guardiamo avanti, sabato siamo attesi da un’altra sfida importante in casa con il Quinto.
E’ stata una partita molto combattuta, come da previsioni. Abbiamo pagato un po' la stanchezza della Conference Cup, non tanto sul piano fisico ma su quello mentale. Siamo partiti molto bene, poi abbiamo commesso qualche errore di troppo in attacco subendo le loro ripartenze. Nel terzo tempo ci siamo fermati in fase offensiva e siamo stati troppo timorosi contro la loro zona. Va detto che nel quarto parziale abbiamo tirato fuori il meglio, con una difesa più attenta e ripartenze veloci. Abbiamo vinto ai rigori una partita importante e difficile. Dobbiamo imparare a vincere questo tipo di gare, anche dopo gli impegni internazionali. Abbiamo vinto tirando fuori l’orgoglio e la lucidità nel momento più difficile del match. Ora guardiamo avanti, sabato siamo attesi da un’altra sfida importante in casa con il Quinto.
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Area Comunicazione Sportiva
ASD Circolo Nautico Posillipo
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