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A1 femminile
Semifinali playoff, gara 1: Ekipe Orizzonte-Pallanuoto Trieste 11-7
Pubblicato il 14 Mag 2125 19:55
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Comunicato Stampa Ekipe Orizzonte
Serie A1 - Pallanuoto femminile/Gara 1 semifinale scudetto
Ekipe Orizzonte-Pallanuoto Trieste 11-7
L’Ekipe Orizzonte si aggiudica il primo round delle semifinali scudetto di pallanuoto femminile.
Stasera infatti le catanesi hanno battuto 11-7 la Pallanuoto Trieste in Gara 1, davanti al pubblico amico della piscina di Nesima (CT).
Le rossazzurre sono partite subito avanti, conquistando per 3-2 sia il primo che il secondo tempo. Decisivo è stato però il terzo parziale, vinto 4-0 dalle padrone di casa. Ininfluente il 3-1 a favore delle giuliane nell’ultima frazione di gioco.
Chiara Tabani è stata la top-scorer della formazione etnea con quattro gol, mentre Dafne Bettini è andata a segno tre volte. Due reti per Gaia Gagliardi, una a testa per Bronte Halligan e Morena Leone.
Al fischio finale sono arrivate le dichiarazioni a caldo della numero 6 dell’Ekipe Orizzonte: “Siamo contente di essere tornate in campo – ha detto Dafne Bettini – ed è stato bello rivivere l’emozione di giocare. Non è stato certamente facile, perchè non accadeva da un mese, però in questo periodo ci siamo allenate tanto e non vedevamo l’ora di fare questa partita in casa nostra e davanti ai nostri tifosi. Nel corso del match le nostre avversarie sono cresciute tanto. All’inizio erano in difficoltà, ma nell’ultimo tempo hanno provato a rientrare malgrado fossero sotto di sei gol. Noi però siamo state brave a gestire il vantaggio e a non perdere lucidità fino alla fine. Adesso siamo avanti, ma dovremo comportarci come se fossimo sullo 0-0. Stasera abbiamo certamente messo un piccolo tassello, ma dovremo andare a Trieste con uno spirito combattivo per conquistare subito la qualificazione alla finale, senza sentire alcuna pressione”.
Breve commento a fine partita anche per il coach delle catanesi: “È stato bello ritrovarci e vedere nuovamente le ragazze in campo – ha detto Martina Miceli – , ma tutti sappiamo bene di non aver ancora fatto nulla e quindi pensiamo già al prossimo match. Purtroppo non è stata una partita bella da vedere, perchè troppo spezzettata e con fischi continui. Non è stato facile decifrare il metro arbitrale e troppe simulazioni sono andate a buon fine”.
Gara 2 si giocherà sabato 17 maggio alle 18:30 a Trieste (diretta Raisport). Eventuale Gara 3 a Catania mercoledì 21 maggio alle 18:30 a Catania.
Credit: Mfsport.net
Catania, 14 maggio 2025
Responsabile comunicazione
Ekipe Orizzonte
Antonio Costa
Comunicato Stampa Pallanuoto Trieste
Inizia con una sconfitta nella piscina di Nesima la semifinale scudetto di serie A1 femminile per la Pallanuoto Trieste. In gara-1 infatti l’Orizzonte Catania campione d’Italia in carica ha superato la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping per 11-7. Adesso la serie si sposta alla “Bruno Bianchi”, gara-2 si disputerà sabato 17 maggio (ore 18.30) e le ragazze alabardate avranno bisogno di vincere per tenere vivo il sogno qualificazione. “Sapevamo sarebbe stata una partita complicata - spiega l’allenatore Paolo Zizza - peccato perché siamo rimasti in scia per due tempi, poi abbiamo concesso troppo e loro hanno sfruttato i nostri errori con cinismo. Abbiamo tante cose da sistemare in vista di sabato”.
La cronaca. Avvio favorevole alle siciliane, che scappano sul 3-0 grazie alle reti di Gagliardi, Tabani in superiorità e Halligan su rigore. Le orchette tornano prontamente sul -1 (3-2) grazie ai gol con l’uomo in più di Vukovic e Klatowski. In apertura di seconda frazione l’Orizzonte imprime una nuova accelerazione, Tabani in doppia superiorità e Bettini combinano il 5-2. Si segna solo con l’uomo in più. Cordovani trova la traiettoria giusta per il 5-3, Tabani risponde (6-4), Gant dalla distanza mette dentro il 6-4 del cambio di campo.
Nel terzo periodo le catanesi alzano decisamente il ritmo. Gagliardi (sempre in superiorità) scrive 7-4, Bettini sigla due reti a stretto giro (9-4), Tabani in controfuga timbra il 10-4. Un +6 che a 8’ dalla fine vale come una sentenza anticipata. Nel quarto tempo le orchette abbozzano comunque una reazione e si riportano sul -4 con Gragnolati e Matafora (10-6). Leone respinge il tentativo di rimonta ospite (11-6), Klatowski a 38’’ dalla sirena insacca il definitivo 11-7.
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