artenza fulminea delle rossazzurre, che hanno chiuso il primo tempo sul 3-2 dopo essere state avanti di tre reti. L'Ekipe Orizzonte ha poi preso il largo nel secondo parziale, vinto 3-0, controllando le ultime due frazioni e pareggiandole rispettivamente per 3-3 e 2-2.
Claudia Marletta e Valeria Palmieri sono state le top-scorer delle etnee con tre reti a testa, mentre Isabella Riccioli ha segnato due gol. Uno ciascuno per Arianna Garibotti, Giulia Viacava e Jelena Vukovic.
Un'iniezione di fiducia per le etnee in vista di GARA 2, ma anche un vero riscatto della prestazione offerta sei giorni fa in casa proprio contro la Sis Roma, come sottolinea a fine partita il coach dell'Ekipe Orizzonte: "Quelle di sabato scorso non erano le mie giocatrici - ha detto Martina Miceli - . Lo sapevo io e soprattutto lo sapevano loro. Non è stato facile gestire quel momento, perchè una prestazione come quella ti lascia certamente delle insicurezze. Però le ragazze sono state brave, soprattutto a ricucire determinate cose nel corso di questa settimana. Oggi mi è piaciuto molto che ognuna di loro ci abbia messo del suo, nessuna ha brillato particolarmente ma tutte hanno dato qualcosa per la squadra e questa è la cosa più importante. Credo che in partite come questa non sia importante la mole del punteggio o il distacco tra le due squadre, conta solo vincere. Anche di mezzo gol. Mi interessa piuttosto essere andate subito avanti e aver gestito il gioco in tutti i frangenti. Non ci siamo mai fatte intimorire dalle nostre avversarie nè abbiamo permesso loro di imporci il ritmo. Dovevamo fare proprio questo ed è quel che abbiamo preparato negli ultimi giorni. Sono contenta pure per Laura Barzon. Oggi è il suo compleanno, ma le avevo detto che avrebbe dovuto fare lei un regalo a me. Così è stato e lo abbiamo notato soprattutto sul passaggio determinante fatto su un gol segnato da Valeria Palmieri in un momento cruciale della partita. Mi ha ricordato ciò che facevo tante volte io da giocatrice, sull'asse Miceli-Malato, e quindi mi ha fatto davvero il regalo con dedica che le ho chiesto. Adesso si ricomincia da zero e ci prepariamo ad andare a Roma, certe di aver fatto un passetto in avanti. Troveremo una squadra agguerritissima, ma noi ci faremo trovare pronte".
Raggiante al fischio finale anche la numero 1 delle catanesi, protagonista di diverse parate importanti, soprattutto in occasione di un rigore neutralizzato in modo strepitoso: "Quella della scorsa settimana - ha detto Giulia Gorlero - è stata sicuramente una partita strana, perchè siamo sembrate un po' spaesate. Però già dal giorno dopo abbiamo cercato la concentrazione giusta e ci siamo allenate molto bene, prestando grande attenzione soprattutto agli errori fatti. Penso che oggi si sia notato, però dobbiamo pensare di non aver fatto ancora nulla. Abbiamo conquistato il punto del vantaggio, ma da domani torneremo ad allenarci più di prima. Ho e abbiamo la fortuna di avere al nostro fianco delle persone fantastiche sia dal punto di vista umano che sotto l'aspetto tecnico e atletico. Tutte noi abbiamo vissuto dei momenti difficili in questa stagione, ma grazie alla società siamo riusciti a superarli. Ora conta solo questo, non vogliamo più guardare indietro ma solo avanti, in vista delle ultime partite per noi così importanti".
Martedì 18 maggio alle 17:00 l'Ekipe Orizzonte giocherà GARA 2 sul campo della Sis Roma, l'eventuale GARA 3 si giocherebbe sabato 22 maggio nuovamente a Catania.
Nell'altra semifinale, il CSS Verona ha vinto GARA 1 sul campo del Plebiscito Padova per 15-10.
Comunicato Stampa Lifebrain Sis Roma
LIFEBRAIN SIS ROMA: INCASSIAMO LA SCONFITTA DI GARA 1 SEMIFINALE SCUDETTO E GUARDIAMO AVANTI!
La prima partita di Semifinale Scudetto non è andata a buon fine per noi ma, essendo al meglio delle tre, abbiamo la possibilità di recuperare martedì 18 maggio in casa!
La partenza è stata critica perché Izabella Chiappini è uscita dopo 1 minuto e 20 secondi di gioco del primo tempo a causa di un colpo all’occhio che ha costretto la nostra atleta a lasciare la Piscina Scuderi per essere curata presso la struttura ospedaliera catanese.
Nonostante la cinquina di Avegno e la voglia di recuperare, la partita è finita 11 a 7 per le etnee ma la sfida continuerà nella gara 2.
Commenta l’Allenatore Marco Capanna: “La partita di oggi aveva un peso specifico differente e non mi è piaciuto molto l’approccio perché siamo stati troppo fragili e confusionari perdendo il controllo nervoso a causa dell’uscita di Izabella Chiappini (avvenuta tra l’altro nella seconda azione di gioco). Siamo stati bravi a rientrare sul 3 a 2 ed abbiamo avuto la possibilità di cambiare l’andamento della partita ma evidentemente non abbiamo avuto abbastanza forza e lucidità. La partita è stata molto individualista con troppa poca attenzione nei confronti di una squadra strutturata. Ora faremo la giusta autoanalisi e valuteremo le condizioni di Chiappini. Il gruppo dovrà fare un grande lavoro con me per pulire tutto quello che dobbiamo e possiamo fare! Non dobbiamo assolutamente mollare la presa perché il passaggio delle Semifinali è al meglio delle tre partite e, se una viene giocata male, c’è la possibilità di continuare il percorso dello Scudetto. Sono molto fiducioso della mia squadra soprattutto perché abbiamo margine dato che oggi, purtroppo, abbiamo giocato molto al di sotto delle nostre capacità!”
Ringraziamo la dottoressa presente alla partita e lo staff dell’Ekipe per essersi prontamente messo a disposizione affinchè Izabella avesse le cure più adatte al caso.
L’appuntamento è quindi rimandato a martedì prossimo in diretta su Waterpolo Channel alle ore 17!
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