Attendere prego...

Archivio News

A1 femminile

Orizzonte-Css Verona 17-3

  Pubblicato il 04 Mag 2019  12:50
L'Ekipe Orizzonte: Gorlero, Spampinato, Garibotti 3, Bianconi 4, Aiello 3, Giuffrida, Palmieri 2, Marletta 2, van der Sloot 1, Koolhaas 2, Riccioli, Santapaola, Condorelli. All. Miceli.
Css Verona: M. Sbarberi, G. Bartolini, G. Peroni, S. Russo, E. Borg, Alogbo 2, Braga, F. Cressoni, G. Carotenuto, G. Prandini, M. Verzini, E. Castagnini 1, Nigro. All. Zaccaria
Arbitri: Baretta e Schiavo.
Superiorità numeriche: Orizzonte 4/5 + 2 rigori, Css Verona 1/5.
Note: nel primo tempo, al minuto 7'34", Bianconi fallisce un rigore (parato da Nigro). Nel quarto tempo, al minuto 5'39", Condorelli sostituisce Gorlero tra i pali etnei. Uscite per limite di falli Koolhaas (O) e Carotenuto (C) nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DE L'EKIPE ORIZZONTE
L'Ekipe Orizzonte chiude la regular season battendo 17-3 il CSS Verona nella diciottesima giornata di Serie A1 di pallanuoto femminile e rafforza ulteriormente la leadership in classifica in vista della Final Six, che si svolgerà dal 10 al 12 maggio alla Piscina della Plaia di Catania.
Oggi pomeriggio le catanesi hanno fatto le prove generali della fase conclusiva della stagione proprio nell'impianto che ospiterà le Finali Scudetto, disputando una buona prestazione e partendo subito in vantaggio, grazie al 3-1 del primo tempo. Le rossazzurre hanno poi conquistato anche le altre tre frazioni di gioco, rispettivamente per 4-0, 6-1 e 4-1. 
Roberta Bianconi è stata la miglior marcatrice del match con quattro reti, mentre Arianna Garibotti e Rosaria Aiello sono andate a segno tre volte ciascuno. Due gol a testa per Valeria Palmieri, Claudia Marletta ed Ilse Koolhaas, uno per Sabrina Van der Sloot.
Al termine della sfida è arrivato il pensiero del presidente dell'Ekipe Orizzonte, che ha espresso un desiderio particolare nel giorno del suo quarantesimo compleanno: "Siamo contente di aver potuto giocare questa partita qui alla Plaia - ha detto Tania Di Mario - , per cominciare ad ambientarci. Sicuramente è un campo bellissimo, ma in qualche modo anche ostico e speriamo che la prossima settimana le condizioni climatiche siano migliori di quelle di oggi. Devo ammettere di aver visto le ragazze già proiettate alla prossima settimana ed era giusto che fosse così. Ho chiesto loro di posticipare il regalo per il mio compleanno alla fine della prossima settimana, sarebbe bellissimo se ciò accadesse". 
Antonio Costa
 
IL COMUNICATO DEL CSS VERONA
Si chiude senza sorprese il primo campionato di A1 per la Css. E non poteva essere altrimenti, visto che di fronte le ragazze di Zaccaria avevano una superpotenza come l'Ekipe Orizzonte Catania. Il punteggio finale è largamente dalla parte delle etnee, ma non scalfisce il grande campionato disputato da Prandini e compagne. Il tabellone alla fine segna 17-3 (3-1, 4-0, 6-1, 4-1).
IL MATCH. Il match è sin da subito carente di equilibrio. La caratura delle siciliane è nota e nel primo tempo solo la rete di Alogbo ed il rigore neutralizzato da Sbarberi evitano che il parziale sia importante. Però il leitmotiv rimane lo stesso anche nelle altre tre frazioni, dove spadroneggiano le varie Bianconi, Garibotti ed Aiello, ma vanno a segno anche altre quattro giocatrici delle padrone di casa, di gran lunga primo attacco della A1.
La canadese della Css va in doppietta, confermandosi – come se ve ne fosse bisogno – la più importante bocca da fuoco del team delle Piscine Monte Bianco. Alogbo chiude la sua stagione con 28 reti, quindicesima in classifica marcatrici, impreziosite da dieci doppiette e due triplette. Verso fine match arriva anche la gioia personale per una delle giovanissime di Zaccaria, Eleonora Castagnini.
I COMMENTI. Stavolta a parlare è una delle veterane della squadra gialloblù, Giulia Carotenuto: «La partita è stata difficile. Sapevamo che l'Orizzonte è forte, ma forse siamo partite da subito con un atteggiamento non vincente. Non credevamo di potercela fare. Il campo ha avuto la sua importanza in tutto ciò: l'acqua era freddissima e non ci siamo riscaldate granché. E poi non siamo abituate a giocare all'aperto, con il vento e magari il freddo. Ma la sconfitta non è certo arrivata per questo. Vorrei ringraziare personalmente i nostri tifosi: sono venuti anche oggi a sostenerci e urlavano pure alla fine, quando eravamo sotto di 14 reti: sono unici».
Carotenuto chiude confidando i primi pensieri passatele per la testa dopo la fine del match: «Alla sirena ho provato un grande dispiacere: ho realizzato che è terminato il campionato ed a noi dispiace non giocare ancora. Il secondo pensiero è stato: "Cavolo, avessimo vinto con Velletri saremmo alla final six...". Però, in fondo, non possiamo che essere felici per aver raggiunto l'obiettivo che ci eravamo prefissate».
IL PUNTO. La Css, certa dallo scorso weekend della salvezza aritmetica, chiude in classifica al settimo posto. Un piccolo rammarico, visto che la zona final six distava solamente due punti. Ma anche la consapevolezza di aver raggiunto un obiettivo importante, scampando ai playout e mettendo dietro sé tre compagini, dando l'appuntamento ai propri tifosi per il nuovo campionato in A1 2019/20.
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok