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A1 femminile
L’Antenore Plebiscito Padova travolge 16-6 la VetroCar CSS Verona e accede alla finale scudetto
Pubblicato il 22 Mag 2121 15:50
ANTENORE PLEBISCITO PADOVA-CSS VERONA 16-6(Parziali: 4-2 4-2 5-0 3-2)
ANTENORE PLEBISCITO PADOVA: Teani, Savioli M., Savioli I. 1, Gottardo 2, Queirolo 2, Casson 3, Millo 4, Dario 1, Cocchiere, Tognon, Meggiato, Centanni 3, Giacon. All. Molena
CSS VERONA: Nigro, Esposito, Peroni, Zanetta, Borg, Alogbo, Marcialis 1, Perna, Gragnolati 2, Marchetti 1, Bianconi 1, Sbruzzi 1, Gabusi. All. Zizza
Arbitri: Gomez e Petronilli
Note: Nel terzo tempo, sul risultato di 8-4, Gragnolati (V) fallisce un rigore (parato da Teani).
L’Antenore Plebiscito Padova sfodera una prova maiuscola, travolge 16-6 la VetroCar CSS Verona in gara tre di semifinale play off e guadagna così l'accesso alla serie che desidera la vittoria del titolo nella quale affronterà, venerdì prossimo in programma gara 1, la vincente di Ekipé Orizzonte-Lifebrain Sis Roma. Prima di addentrarci nell'analisi del match risulta doveroso rilevare come la coppia Gomez-Petronilli abbia gestito con la giusta autorevolezza la contesa regalando serenità alle atlete in vasca. Maiuscola la prova offerta dalla formazione patavina che non risente dell'assenza in panchina del suo condottiero e di quella in acqua della sua principale bocca da fuoco, Chiara Ranalli, che sarà costretta a saltare anche la prossima esibizione per scontare la seconda delle due giornate di squalifica rimediate dopo la brutalità fischiatale martedì scorso dall’arbitro Castagnola. Inesorabile la progressione della compagine in calottina bianca che dopo il 2-2 delle battute iniziali piazza il primo break a cavallo tra la fine del primo e l'inizio del secondo quarto per poi chiudere definitivamente i conti disintegrando definitivamente le speranze avversarie al rientro delle due compagini dalla pausa di metà gara quando dopo il rigore che Teani, autrice di una serie di parate importanti, respinge alla Gragnolati arriva il parziale di 5-0 che chiude definitivamente i conti. Devastante l'approccio delle ragazze allenate da Posterivo che difendono con grande aggressività e sfruttano nel migliore dei modi le armi offensive a propria disposizione trascinate dalla vena realizzativa della top scorer di giornata Alessia Millo, autrice di un poker, che trova un sostanzioso aiuto nelle triplette firmate da Casson e Sara Centanni, davvero splendido il gol in no look realizzato sul finire del secondo periodo dalla giocatrice partenopea. Stavolta le ragazze guidate da Paolo Zizza non riescono a tenere il passo delle più quotate avversarie e dovranno accontentarsi di chiudere la stagione con il match, in gara secca, per l’assegnazione del terzo posto.
Comunicato Stampa Antenore Plebiscito Padova
SERIE A1 FEMMINILE: L’ANTENORE PLEBISCITO PADOVA SCHIANTA IL VERONA IN GARA 3, È DI NUOVO FINALE SCUDETTO
Una Gara 3 senza storia quella di sabato 22 maggio tra Antenore Plebiscito Padova (orfana di Kiara Ranalli, squalificata per due giornate, e Stefano Posterivo, squalificato per una) e Vetrocar CSS Verona: questa volta le patavine non hanno lasciato nulla al caso e giocando un incontro assolutamente a senso unico, annichilendo le avversarie per 16 a 6.
“Sono molto contento, perché non era un momento facile” commenta il tecnico Stefano Posterivo “senza Kiara Ranalli, senza neppure me, perché per la giornata di squalifica sono dovuto rimanere in tribuna, non era semplice. Le ragazze hanno fatto una prestazione di alto livello che mi rende assolutamente fiero del lavoro che facciamo, paradossalmente quando vedo le ragazze giocare così, nei momenti di difficoltà, mi da ancora più sensazioni positive perché vuol dire che è un gruppo vero, solido, che sa quello che deve fare in acqua, che riesce a lavorare in un certo modo. Abbiamo avuto quel passo falso, che ci ha risvegliato, e ci ha fatto capire che non si può sbagliare. Ora ci giocheremo la sesta finale scudetto, in 7 anni che sono qui: questo ci rende orgogliosi, noi, il Plebiscito, è un risultato incredibile. Abbiamo cambiato gruppi e giocatrici, ma siamo sempre qua, e questo ci rende orgogliosi. Ora la testa va alla preparazione delle finali: 3 su 5, contro Orizzonte Catania, saranno belle e sentite, da preparare e da giocare, con tutta la concentrazione e la voglia che abbiamo di fare bene e arrivare fino in fondo”.
Dopo la vittoria in gara 3 contro Vetrocar CSS Verona, ecco le parole di capitan Laura Teani: “siamo tutte molto contente per aver raggiunto la finale, ora ci aspetta questa serie al meglio dei 5 contro Catania. Sono sicura che sarà entusiasmante, contro un’avversaria davvero forte: da parte nostra faremo di tutto per raggiungere l’obiettivo perché è quello per il quale lavoriamo tanto tutto l’anno. La finale al meglio dei 5 penso sia un ottimo format, bello da seguire e da vivere, quindi ora ci vogliamo godere l’esperienza, lottando fino alla fine!”
Alessia Millo: “Oggi abbiamo conquistato una bella vittoria, nonostante le assenze di Kiara e Stefano, siamo comunque riuscire a fare bene il nostro gioco e a far vedere finalmente quello che valiamo. Abbiamo conquistato una finale che aspettiamo da tanto tempo, contro un avversario forte, quindi ora vincerà solo chi giocherà meglio”.
Elisa Queirolo: “abbiamo dimostrato tutto il nostro valore giocando un’ottima prestazione, ci siamo riscattate dalla brutta partita in Gara 1. Ora si affronta la parte più bella del campionato, perché ci giocheremo al 100% questa finale. Sicuramente sarà una finale scudetto molto lunga e difficile, ma penso che alla fine vincerà davvero chi è più forte e meritevole. Sarà molto dura, anche perché dall’altra parte abbiamo una squadra che gioca ad alti livelli da anni, con tanti elementi di grande esperienza”.
Una Gara 3 senza storia quella di sabato 22 maggio tra Antenore Plebiscito Padova (orfana di Kiara Ranalli, squalificata per due giornate, e Stefano Posterivo, squalificato per una) e Vetrocar CSS Verona: questa volta le patavine non hanno lasciato nulla al caso e giocando un incontro assolutamente a senso unico, annichilendo le avversarie per 16 a 6.
“Sono molto contento, perché non era un momento facile” commenta il tecnico Stefano Posterivo “senza Kiara Ranalli, senza neppure me, perché per la giornata di squalifica sono dovuto rimanere in tribuna, non era semplice. Le ragazze hanno fatto una prestazione di alto livello che mi rende assolutamente fiero del lavoro che facciamo, paradossalmente quando vedo le ragazze giocare così, nei momenti di difficoltà, mi da ancora più sensazioni positive perché vuol dire che è un gruppo vero, solido, che sa quello che deve fare in acqua, che riesce a lavorare in un certo modo. Abbiamo avuto quel passo falso, che ci ha risvegliato, e ci ha fatto capire che non si può sbagliare. Ora ci giocheremo la sesta finale scudetto, in 7 anni che sono qui: questo ci rende orgogliosi, noi, il Plebiscito, è un risultato incredibile. Abbiamo cambiato gruppi e giocatrici, ma siamo sempre qua, e questo ci rende orgogliosi. Ora la testa va alla preparazione delle finali: 3 su 5, contro Orizzonte Catania, saranno belle e sentite, da preparare e da giocare, con tutta la concentrazione e la voglia che abbiamo di fare bene e arrivare fino in fondo”.
Dopo la vittoria in gara 3 contro Vetrocar CSS Verona, ecco le parole di capitan Laura Teani: “siamo tutte molto contente per aver raggiunto la finale, ora ci aspetta questa serie al meglio dei 5 contro Catania. Sono sicura che sarà entusiasmante, contro un’avversaria davvero forte: da parte nostra faremo di tutto per raggiungere l’obiettivo perché è quello per il quale lavoriamo tanto tutto l’anno. La finale al meglio dei 5 penso sia un ottimo format, bello da seguire e da vivere, quindi ora ci vogliamo godere l’esperienza, lottando fino alla fine!”
Alessia Millo: “Oggi abbiamo conquistato una bella vittoria, nonostante le assenze di Kiara e Stefano, siamo comunque riuscire a fare bene il nostro gioco e a far vedere finalmente quello che valiamo. Abbiamo conquistato una finale che aspettiamo da tanto tempo, contro un avversario forte, quindi ora vincerà solo chi giocherà meglio”.
Elisa Queirolo: “abbiamo dimostrato tutto il nostro valore giocando un’ottima prestazione, ci siamo riscattate dalla brutta partita in Gara 1. Ora si affronta la parte più bella del campionato, perché ci giocheremo al 100% questa finale. Sicuramente sarà una finale scudetto molto lunga e difficile, ma penso che alla fine vincerà davvero chi è più forte e meritevole. Sarà molto dura, anche perché dall’altra parte abbiamo una squadra che gioca ad alti livelli da anni, con tanti elementi di grande esperienza”.
Finale scudetto A1 - al meglio delle cinque partite
Gara 1 - venerdì 28 maggio, ore 18.30: Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte DIRETTA RAI SPORT HD
Gara 2 - domenica 30 maggio, ore 16.00 : Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte DIRETTA RAI SPORT HD
Gara 3 - venerdì 4 giugno, ore 20.15: L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova DIRETTA RAI SPORT HD
ev Gara 4 - domenica 6 giugno, ore 16.00 L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova DIRETTA RAI SPORT HD
ev Gara 5 - mercoledì 9 giugno, ore 19.00 Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte DIRETTA RAI SPORT HD
Gara 2 - domenica 30 maggio, ore 16.00 : Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte DIRETTA RAI SPORT HD
Gara 3 - venerdì 4 giugno, ore 20.15: L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova DIRETTA RAI SPORT HD
ev Gara 4 - domenica 6 giugno, ore 16.00 L'Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova DIRETTA RAI SPORT HD
ev Gara 5 - mercoledì 9 giugno, ore 19.00 Plebiscito Padova-L'Ekipe Orizzonte DIRETTA RAI SPORT HD
Comunicato Stampa VetroCar CSS Verona
Padova vince, niente finale per la VetroCar Css
Le ragazze di Zizza, poco convinte, finiscono la propria corsa nei playoff
Le ragazze di Zizza, poco convinte, finiscono la propria corsa nei playoff
Niente da fare per la VetroCar, che esce sconfitta nella terza gara della serie di semifinale e dunque vede andare l'Antenore Padova all'atto conclusivo per assegnare il tricolore. Indiscutibile il parziale in favore della compagine del Plebiscito, che vince 16-6 (parziali 4-2, 4-2, 5-0, 3-2).
Dopo due incontri diversi nello svolgimento e nel risultato, la speranza di Verona è di partire bene per mantenere l'attenzione lungo tutta la durata della del derby, come otto giorni fa sullo stesso campo. I gol di Queirolo e Millo vengono neutralizzati dalla baby Marchetti e da Bianconi. Il primo parziale però è patavino e il secondo segue in fotocopia, con due reti delle padrone di casa seguite dai centri di Marcialis e Gragnolati, con Nigro superata altre due volte in chiusura di frazione. Dopo il rigore parato da Teani su Gragnolati, l'Antenore piazza il break di 5-0 che ammazza la partita, rendendo quasi ininfluente in quarto parziale, sempre a favore di Padova e in cui segnano per la VetroCar l'altra giovane Sbruzzi e nuovamente Gragnolati.
La VetroCar si consolerà con la finale per il terzo posto, dove affronterà in gara secca la Lifebrain Sis Roma, uscita sconfitta anch'essa dalla propria serie contro Catania.
Zizza analizza l'andamento dell'incontro: «Il primo tempo abbiamo tenuto, pur regalando tante occasioni. Grazie a questo Padova ha trovato tranquillità e noi ci siamo spenti sempre più, fino al parziale catastrofico nel terzo tempo che ha chiuso definitivamente la gara. Non mi è piaciuto l'atteggiamento verso la partita. Non c'era l'attitudine adatta: tutti sappiamo i valori delle nostre avversarie, ma dovevamo presentarci con ben altro piglio e credere nelle nostre qualità».
«L'inesperienza – spiega il tecnico della VetroCar – ha pesato in questi nostri playoff. Giocare, fare esperienza di quanto vissuto e dimenticare il match precedente, per prepararsi al successivo mentalmente e fisicamente, permette di trovare sempre gli stimoli giusti. Non eravamo pronti a combattere per mettere Padova in difficoltà. Il parziale l'avremmo visto comunque in favore loro, ma non con questo scarto».
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