Attendere prego...

Archivio News

A1 femminile

Css Verona-Rapallo 6-17

  Pubblicato il 02 Mar 2019  10:25
(2-3, 1-3, 1-5, 2-6)
Css Verona: Sbarberi, Bartolini 1 rig., Peroni, Castagnini, Borg, Alogbo 2, Braga, Perna 1, Carotenuto, Prandini, Verzini 1, Sbruzzi 1, Nigro. All. Zaccaria.
Rapallo: Lavi, Zanetta, Viacava 1, Avegno 2, Marcialis 4, Gagliardi 1, Giustini 1, D'Amico, Emmolo 6 (1 rig.), Zimmerman 1, Genee, Cocchiere 1, Risso. All. Antonucci.
Arbitri: Ricciotti e Scillato.
Superiorità numeriche: Css Verona 2/7 + un rigore,  Rapallo 7/10 + tre rigori (un rigore nel primo tempo tirato da Zanetta e parato da Nigro, nel secondo tempo rigore fallito da Avegno che colpisce il palo).
Note: uscite per limite di falli D'Amico (R) nel quarto tempo. Espulsa Alogbo (V) per proteste nel terzo tempo.
 
IL VIDEO DELLA GARA SU
 
VERONA - All'andata, al Poggiolino, finì 9-8 per la squadra di Antonucci, che stavolta s'impone con scarto decisamente superiore (6 gol di Emmolo, 4 di Marcialis) nonostante le ottime prestazioni in casa veronese di Alogbo e Nigro.
Cronaca. Parte forte Rapallo, forte come il suo pressing efficace che consente alla squadra di Antonucci di andare sovente in controfuga. Le gialloblu (doppietta di Avegno e botta da fuori di Marcialis) costruiscono così il doppio vantaggio iniziale (1-3) fallendo poi il +3 con Zanetta, che si fa parare un rigore da Nigro, protagonista anche in fase di rilancio. E' lei che sullo 0-1 aveva spedito in "uno contro zero" verso il pareggio un'Alogbo incontenibile. La canadese nel primo tempo guadagna ben tre superiorità numeriche, ma soltanto una viene trasformata in gol (Verzini). Il 3-2 non diventa 3-3 per... colpa di Lavi, che in inferiorità dice no a Perna.
Nel secondo tempo il Rapallo sbaglia un altro rigore (palo di Avegno), Nigro fa un altro paio di parate importanti, ma le ospiti allungano ugualmente (2-5) grazie ad un gran gol di Giulia Emmolo e ad una rete di Viacava, che ribatte in rete un pallone respinto precedentemente dalla difesa veronese. Anche Lavi è molto attenta è sicura tra i pali del Rapallo, ma nulla può sul tocco da distanza ravvicinata della solita Alogbo (3-5), che in precedenza aveva scavalcato il portiere della nazionale con un pallonetto in controfuga intercettato sulla linea dai difensori ospiti. Nonostante la buona prova di Verona, però, la superiorità delle liguri è comunque non indifferente e il Rapallo chiude a +3 (3-6) il secondo parziale grazie ad Emmolo (superiorità).
Nel terzo tempo entra in acqua in casa veronese la 14enne Sbruzzi, che si trova a duellare con Giustini, 29 anni in due. Il Rapallo allunga e a metà parziale e chiude virtualmente la partita (4-10) con le reti di Emmolo, Zimmerman, ancora Emmolo (e sono 4) e Marcialis. A metà tempo finisce, ed è un peccato, anche la gran partita di Alogbo, che prende il rosso per proteste. Dopo tre reti consecutive di Marcialis a cavallo tra il terzo e quarto tempo, Emmolo raggiunge quota 6. Spazio nel finale tra i pali a Sbarberi e Risso, che a 5" dalla sirena, senza alcuna colpa, prende il primo gol in serie A della 14enne Vittoria Sbruzzi: gran tiro da fuori nel sette, e il pubblico di Verona può essere ugualmente contento.
 
IL COMUNICATO DELLA CSS VERONA
Brutta sconfitta per la Css Verona, che perde così l'imbattibilità nel girone di ritorno. Nel 14esimo turno di A1 la squadra di Zaccaria rimedia un poco glorioso 6-17 dal Rapallo (parziali 2-3, 1-3, 1-5, 2-6), attualmente terza forza del campionato.
IL MATCH. Alle Piscine Monte Bianco le gialloblù scendono in vasca con un piglio niente male. Rapallo sembra avere qualcosa in più là davanti, ma la fuga di Alogbo ed il sette centrato da Verzini tengono la Css vicina alle rivali. La voglia di rimanere in partita, ma anche e soprattutto le parate di Nigro – tra cui un rigore stoppato a Zanetta ed uno finito sul palo – rendono meno evidente un divario nel punteggio che inizia però pian piano ad allargarsi. Il gioco delle liguri è decisamente fisico e questo alza gli animi. La Css, meno smaliziata, viene puntualmente colpita in inferiorità.
In avvio di terzo tempo Perna va di potenza, trasformando una doppia superiorità numerica, però di lì a poco il match vive il suo punto chiave. Dopo l'ennesimo gol di Marcialis, incubo gialloblù assieme ad Emmolo, gli arbitri ravvisano una protesta di Alogbo e la cacciano dalla vasca. Da lì Rapallo prende inesorabilmente il sopravvento, andando in doppia cifra e continuando ad infierire. I molteplici fischi degli arbitri, non sempre condivisibili, fanno pure innervosire il pubblico di fede gialloblù, che non nasconde il proprio disappunto nei minuti finali. Da apprezzare, nei momenti conclusivi, le parate della neoentrata Sbarberi ed il bel gol della debuttante Sbruzzi a 9 secondi dalla fine.
I COMMENTI. «Risultato mai in discussione – le parole di Zaccaria a fine match – con Rapallo che ha avuto una marcia in più e si è vista tutta. Non siamo mai riuscite a stare veramente in partita».
Il tecnico continua l'analisi: «Ci siamo innervosite subito per alcune fischiate, a volte discutibili, e abbiamo praticamente smesso di giocare. Questo non deve succedere. Alogbo ne è un po’ l’emblema: non si è mai lamentata delle marcature subite finora e che sia stata espulsa per proteste forse è il sintomo del cattivo atteggiamento del gruppo. Poche cose da salvare di questa partita, ma ci godiamo il bel gol della debuttante Vittoria Sbruzzi, classe 2004».
Proprio della giovanissima Sbruzzi sono le dichiarazioni più serene in casa Css a fine incontro: «È stata una fortissima emozione essere convocata dal mister per la partita, poi non mi aspettavo di giocare così tanto. La rete poi, è stata il massimo».
IL PUNTO. Il pesante risultato non cambia nulla in ottica classifica, con le squadre della metà bassa della graduatoria uscite tutte sopraffatte. Ora la Css avrà una settimana di tempo per curarsi le ferite, dell'onore più che altro, prima di un'altra prova tutt'altro che facile, ossia la trasferta contro la Sis Roma.
 
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Grande prova di carattere del Rapallo Pallanuoto, protagonista di un’ottima partita chiusa con un’importante vittoria nella pur ostica trasferta veneta di oggi pomeriggio contro il CSS Verona, squadra rivelazione del campionato.
Il Rapallo archivia il match con un netto 6-17: la pausa campionato ha evidentemente giovato a Lavi e compagne, che negli ultimi dieci giorni hanno resettato la sconfitta casalinga di misura nel recupero con la Roma e ricaricato le batterie dopo i numerosi appuntamenti tra campionato, Coppa Italia, turno di Eurolega e impegni del Setterosa (che conta una nutrita presenza di portacolori gialloblu).
Parte subito forte il Rapallo Pallanuoto, che al cambio campo conduce già 3-6 nonostante due rigori sbagliati. Ma la fame di vittoria è tanta e la squadra allenata da Luca Antonucci va ad incrementare il vantaggio: nel terzo tempo il Rapallo mette praticamente l’ipoteca sul match con un parziale a favore di 1-5, i gol gialloblu sono a firma di Emmolo (oggi scatenata con ben 6 reti personali), Marcialis (doppietta) e Zimmerman. Nell’ultimo parziale di gioco non cala il ritmo e la squadra ospite continua a bersagliare la porta del Verona: a segno vanno Marcialis, Gagliardi, ancora doppietta di Giulia Emmolo (che trasforma anche un tiro di rigore), Cocchiere e Giustini. C’è spazio per il gol del Verona con Sbruzzi prima del suono della sirena: il tabellone segna 17-6 a favore del Rapallo.
«Ottima partita affrontata con la mentalità giusta fin dall’inizio - commenta il coach Luca Antonucci - Non era un match facile, avevamo di fronte una squadra rognosa, che ha saputo far punti contro squadre importanti. Lo abbiamo affrontato al meglio scendendo in campo subito con grande determinazione, sia in attacco che in difesa. Faccio i complimenti alle ragazze, ma non è il momento di adagiarsi sugli allori. Dobbiamo pensare subito alla partita di sabato prossimo con la Florentia, altra squadra ostica. Obiettivo è racimolare più punti possibile per  avere una posizione migliore nella Final SIx».
Silvia Franchi

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok