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Un Bogliasco in piena emergenza cede come da pronostico di fronte alla capolista Ekipe Orizzonte. Nell’anticipo del 14° turno di Serie A1 femminile le ragazze di Mario Sinatra non riescono ad arginare il tornado catanese, incassando una sconfitta peraltro ampiamente prevista.

Alla Baldini di Camogli le campionesse d’Italia si impongono 17-5, chiudendo la pratica già nei primi otto minuti di gioco. Al Bogliasco, sceso in vasca senza Millo e Paganello, con Bo e Paganuzzi reduci dalle fatiche del collegiale di Napoli con la nazionale Under 16 e con Uccella e Spampinato alle prese coi postumi di un attacco influenzale, non resta che provare a limitare i danni, prendendo l’appuntamento come un allenamento di lusso in vista dei futuri impegni.

E così dopo la sfuriata iniziale dell’Ekipe, arrivano anche le prime soddisfazioni, rappresentate dal gol di Bianca Rosta nel secondo tempo, dalla doppietta di Eleonora Bianco nel terzo, dai centri singoli realizzati nel quarto da Dorotea Spampinato e Giulia Bozzo. Nel mezzo anche la bella parata di Valeria Uccella che respinge un rigore nel finale, coronando una prestazione personale importante che le è valsa il riconoscimento di MVP Hub 799 della sfida: “Eravamo reduci da una settimana molto difficile a livello di condizione fisica – racconta il portiere bogliaschino – ma non ci aspettavamo un risultato così ampio. Purtroppo non abbiamo fatto una bella partita. Siamo partite molto male, poi abbiamo reagito ma loro sono molto forti ed è stato difficile. Ora, anche se mancano ancora dieci giorni, focalizziamoci sul prossimo impegno, contro l’Ancona. Una gara che dirà molto della nostra stagione”.

“Oggi eravamo in difficoltà per tutta una serie di cose – spiega Sinatra – ma quando giochi in Serie A1 gli alibi non devono esistere. Avevo chiesto alle ragazze di giocare per divertirsi e di provare ad imparare qualcosa di buono dalle campionesse che avevano di fronte. Qualcuna l’ha fatto, magari solo a sprazzi, altre invece erano con la testa altrove. Ripeto le scusanti non ci mancano ma al di là del risultato potevamo comunque fare meglio a livello di prestazione”.

 

Marco Tripodi
Ufficio Stampa AGN Energia Bogliasco 1951