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Non ha alcuna incidenza sulla classifica generale ma resta, in ogni caso, uno dei grandi classici della pallanuoto femminile italiana ed un gustoso anticipo di una possibile finale scudetto. Nell’incontro di cartello della diciottesima giornata del campionato di serie A1 l’Ekipé Orizzonte, primo in classifica con 48 punti, riceve alla piscina Comunale di Nesima, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 con diretta tv su RaiSport + HD, l’Antenore Plebiscito Padova, secondo a quota 42. Le etnee hanno già impresso il sigillo della atematica sulla vittoria della regular season, piazzamento che garantisce il vantaggio del fattore campo per tutta la durata dei playoff grazie al blitz compiuto sabato scorso alla Bianchi ma hanno assoluto bisogno di consolidare le proprie certezze in vista delle partite decisive attraverso la continuità sia di risultati che di prestazioni. Appare fin troppo ovvio affermare che fin qui la stagione delle catanesi, per una serie di svariati motivi, è stata ampiamente al di sotto delle attese e la conquista del tricolore rappresenta l’ultimo obiettivo da centrare per scongiurare il rischio di chiudere l’annata senza successi. La squadra sta provando a ripartire da zero dopo aver resettato le delusioni incassate in Europa, percorso disastroso se si pensa che le ambizioni iniziali erano quelle di lottare per la vittoria del trofeo, che in Coppa Italia nel tentativo di dare il tutto per tutto in  quello che si prefigura come un mini torneo ad eliminazione diretta ma per riuscire nel suo intento diventa fondamentale ritrovare la proverbiale cattiveria agonistica che ha sempre permesso a capitan Palmieri e compagne di fare la differenza nei momenti chiave. Situazione diametralmente opposta in casa patavina: il trionfo in Euro Cup dello scorso 14 Aprile rende storica un’annata che era partita all’insegna della transizione per gettare le basi di un nuovo ciclo tecnico. Il gruppo ha però superato tutte le più rosee aspettative e ora, forte della serenità di chi gioca libero di testa, vuole giocarsi le proprie possibilità grazie alla consapevolezza che cresce di partita in partita per un gruppo che rappresenta la perfetta sintesi tra l’entusiasmo delle ragazze terribili provenienti dal settore giovanile e l’esperienza delle senatrici. Tornare dalla Sicilia con un risultato positivo non sposterebbe minimamente gli equilibri in graduatoria ma regalerebbe un’ulteriore iniezione di fiducia in vista delle semifinali e lancerebbe un segnale importante al lotto delle dirette rivali.

Credit: Maria Angela Cinardo-Mfsport.net