Editoriale

Siamo giunti al momento della verità, quattro tempi da giocare a tutta per coronare un sogno lungo un anno: laurearsi campione d’Italia di categoria. Nell’incontro valevole per la finalissima della Final Eight Under 18 femminile la Sis Roma, che ieri ha superato 8-7 il Bogliasco, sfida ad Avezzano l’Unione Sportiva Luca Locatelli, reduce dal 10-9 con cui ha regolato l’Antenore Plebiscito Padova. A fine maggi aveva dovuto ingoiare l’amaro boccone della retrocessione in A2 dopo la sconfitta nella serie dei playout ma l’Unione Sportiva Locatelli non si è persa d’animo, ha continuato a lavorare sodo e oggi ha ribadito ancora una volta di avere un florido futuro davanti a sé. Al termine di una partita nella quale l’unico svantaggio è quello iniziale del gol di Aprea le liguri si aggiudicano l’intera posta in palio con il punteggio di 12-7 e si laureano, con pieno merito, campioni d’Italia di categoria. Il sette in calottina scura reagisce all’1-0 con il bolide dalla distanza di Minuto, top scorer del match con un poker all’interno del quale brillano almeno due bolidi di pregevole fattura, ed opera il primo break della sfida capitalizzando la zona M che gli permette di recuperare palla ed azionare le controfughe vincenti di Banchi e Rossi. Il rigore trasformato dalla numero sette ed il tocco da distanza ravvicinata di Banchi aprono un 4-1 che porta le due contendenti sul 7-3 di metà partita. Capanna sfrutta l’intervallo lungo per aiutare le sue a riordinare le idee, le capitoline tornano in acqua con un piglio decisamente diverso, giocano con maggiore lucidità  e profondono il massimo sforzo per provare a rientrare con il 3-0 che le proietta sul 7-8. Tutto lascerebbe presagire un’ultima frazione in cui le duellanti si battono senza esclusione di colpi fino all’ultimo secondo ma la truppa di Della Zuana non è della stessa idea: l’uno-due griffato dal rigore trasformato da Bianco e la superiorità numerica trasformata da Polidori in uscita dal palo danno il là al 4-0 che chiude l’incontro e apre la festa della Locatelli.  Non basta alle capitoline l’ottima prova di Olimpia Sesena, premiata come miglior portiere del torneo, mentre ad aggiudicarsi il premio di miglior giocatrice del torneo è Vittoria Ravenna. Capocannoniere della manifestazione, con 28 reti all’attivo, l’attaccante della Pallanuoto Trieste Emma De March.