Negli ultimi tre anni soltanto in due occasioni la pallanuoto è stata capace di dare il giusto risalto ad una piscina come la Scandone. Il comun denominatore di queste due occasioni è la parola
ACQUACHIARA.
E' successo tre anni fa con la finale tutta napoletana di Euro Cup vinta dal Posillipo, è accaduto ieri sera con le finali e la cerimonia di chiusura della terza edizione dello Y
ellow Ball International Event, organizzata dall'
Associazione Waterpolo People di
Franco Porzio, presidente onorario dell'Acquachiara.
Ieri sera la Scandone era
TUTTA GIALLA. Uno spettacolo magnifico, indimenticabile: tutti gli atleti che hanno preso parte allo Yellow Ball hanno assistito alle quattro finali (tabellini e commenti su
www.yellowball.it ) scatenando il loro entusiasmo sempre nel rispetto dello spirito dello Yellow Ball che
Gabriele Pomilio, il papà di questa manifestazione, ha dato al torneo. Gabriele,
Mattia Aversa,
Paolo De Crescenzo e
Gigi Mannelli, tre grandi che non ci sono più, sono stati ricordati nel minuto di raccoglimento che ha aperto la cerimonia di premiazione.
Dopo il saluto di Franco Porzio, accompagnato per tutta la cerimonia dalla figlia-presidente
Chiara, la Waterpolo People ha premiato tutti gli 800 giovanissimi atleti: un meraviglioso serpentone giallo che ha sfilato facendo il giro di tutta la Scandone tra gli applausi dei familiari presenti.
Testimonial dell'evento i campioni olimpici
Giusy Malato e
Tamas Kasas. Giusy è stata con noi per tutta la durata del torneo, "Tommy" è arrivato alla Scandone ieri sera prima delle finali e il suo ingresso ha scatenato una "caccia all'autografo" forse senza precedenti nel mondo della pallanuoto. Ha firmato di tutto Kasas, magliette comprese. Il pallanuotista più vincente di tutti i tempi (ha vinto in carriera ogni tipo di trofeo) ha trionfato ancora una volta.
Grandi applausi hanno accompagnato anche la premiazione di
Roberto Petronilli, presidente del Gug, che ha ricevuto il premio "Yeba Referee",
Giovanni Velotto, papà dell'azzurro
Alessandro, premiato con lo "Yeba Papi", e il giornalista Rai
Gianfranco Coppola, che ha ricevuto dalle mani dei due presentatori (il collega
Massimo D'Alessandro e la splendida
Paola Verrazzo) il premio "Yeba Media".
Se ci fosse stato tempo, l'Associazione Waterpolo People avrebbe portato sul palco della cerimonia tutti coloro che hanno contributo alla realizzazione dell'evento, a cominciare dai volontari, il motore della manifestazione. Franco Porzio, però, non si è dimenticato di loro: ringraziarli è stata la prima cosa che ha fatto nel suo saluto.
E comunque un ringraziamento speciale va a
Gianluca Leo, direttore generale dello Yellow Ball,
Maurizio Sansone, direttore del torneo,
Alfonso Richiello, responsabile della logistica,
Rossana Neri, responsabile della segreteria organizzativa,
Paolo Iacovelli e
Almerico Veno, responsabili del piano vasca,
Mimmo Rotondano, Giudice Arbitro del torneo,
Diego Scarpitti, speaker della manifestazione e telecronista delle dirette streaming curate da
Mario Chidini,
Rosario Caramiello, responsabile del settore Fotografie, l'
Associazione Borgo Marechiaro, le
Forze Armate per i trasporti, l'
Associazione Prof. Lucio Vittoria Onlus, l'
Agenzia Viaggi Partenotour, il
Tour Operator Nicolaus e l'
Istituto Scolastico "Mazzini" che ha messo a disposizione dell'evento i suoi alunni nell'ambito del Progetto "Alternanza Scuola-Lavoro"; le
Agenzie di Animazione "K8 Eventi" e
Pako's Animation che hanno accompagnato tutto l'evento,
"Truccabimbi" della nostra splendida Raffaella per il Face Painting e il
Servizio di Assistenza Sanitaria di medici e ambulanze per l'intera durata dell'evento.