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Editoriale

Tokyo 2020, Italia-Grecia 6-6: gli azzurri agguantano il pareggio con un clamoroso quarto parziale

  Pubblicato il 27 Lug 2121  09:51
Italia-Grecia 6-6(parziali 1-1, 1-1, 0-4, 4-0)
Italia: Del Lungo, Di Fulvio, Luongo 1, Figlioli 2 (1 rig.), Presciutti, Velotto, Renzuto Iodice, Echenique 1, Figari, Bodegas, Aicardi 2, Dolce. All. Campagna
Grecia: Zerdevas, Genidounias 1, Skoumpakis, Kapotsis 1, Fountoulis, Papanastasiou 1, Dervisis, Argyropouolos Kanakakis 1, Mourikis 1, Kolomvos, Gkiouvetsis, Vlachopoulos 1. All. Vlachos.
 
Arbitri: Buch (Spa) e Ivanovski (Mne).
 
Note: Usciti per limite di falli Genidounias (G) e Vlachopoulos (G) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 2/13 + un rigore e Grecia 2/7
 

Nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone A del torneo olimpico l’Italia affronta la Grecia per cercare di raggiungere gli Stati Uniti in vetta alla classifica e porre così una seria ipoteca sul passaggio del turno. Al termine di un match agonisticamente vibrante e nel quale le difese prevalgono sugli attacchi il Settebello riesce, grazie ad una prepotente rimonta operata nel quarto parziale, ad impattare sul 6-6 la sfida contro la formazione ellenica. A decidere le sorti del confronto il 4-0 con cui gli azzurri, nella frazione conclusiva, replicano all’analogo parziale messo a segno dai greci al rientro delle due formazioni dall’intervallo lungo. Se nei primi sedici minuti il match vive sui dinari dell’assoluto equilibrio ad inizio ripresa l’uno-due firmato da Genidounias-Kapotsis, siluro da distanza siderale, lascia il segno sulla formazione in calottina bianca che incassa altre due marcature. Quando tutto potrebbe sembrare perduto la compagine italiana ritrova la difesa e, trascinata dai giocatori di maggiore esperienza, torna in gara e completa la rimonta. Apre la strada capitan Figlioli, esordio nel torneo per lui, con una doppietta, Aicardi firma il -1 con una gran girata ed Echenique completa l’opera con un gran diagonale dal perimetro in superiorità numerica. Nel finale il capitano ha la palla della possibile vittoria ma l’ennesimo provvidenziale intervento di Zerdevas , autore di uno straordinario inizio di torneo, salva i suoi da una beffarda sconfitta in volata. Ed è proprio il rendimento registrato con l’uomo in più l’aspetto del gioco su cui Campagna lavorerà in vista delle prossime uscite anche se è doveroso sottolineare che nel disastroso 2/13 messo a referto la percentuale del quarto conclusivo registra un 2/4 che si rivela fondamentale nel momento decisivo. Il commissario tecnico commenta così la prova dei suoi al termine della partita: "C'è stato grande rispetto reciproco tra le squadre. Si è visto lo split negativo nostro con l'uomo in più e a causa di questo il nostro blackout nel terzo tempo. Poi abbiamo reagito da grande squadra e del 4-0 di parziale nel quarto tempo. Sono abbastanza soddisfatto della reazione. Sapevo che il percorso sarebbe stato difficile e pieno d'ostacoli, ma è giusto così in un'Olimpiade. Ci prendiamo questo punto e analizzeremo gli errori e ripartiremo. Adesso attendiamo gli Stati Uniti, che ci hanno sconfitto un mese fa (10-8) in semifinale di World League: ci attende un'altra battaglia fisica. Dobbiamo essere pronti".
 
Foto Orange Pictures/Marcel ter Bals