Editoriale

Nell'incontro di cartello della seconda giornata del girone di andata del campionato di serie A1 la Sis Roma regola 13-9 l’Ekipé Orizzonte e conserva così la testa della classifica a punteggio pieno insieme al tandem VetroCar CSS Verona-Antenore Plebiscito Padova. Netta ed indiscutibile la vittoria della formazione padrona di casa su una formazione ospite che era però priva di una pedina fondamentale come Giulia Viacava e ha dovuto in extremis, per motivi precauzionali, rinunciare anche a Jelena Vukovic. Le etnee hanno vissuto un percorso di avvicinamento al match certamente travagliato per l’uragano che ha funestato la Sicilia e le ha private di due giorni di allenamento ma ciò non toglie meriti alle vincitrici.  La formazione ospite ha lottato a viso aperto e dalla sconfitta odierna potrà sicuramente trarre numerosi spunti che torneranno certamente utili per il percorso di crescita di un gruppo totalmente rinnovato e ringiovanito sul quale Martina Miceli potrà certamente svolgere un ottimo lavoro. Le capitoline orientano il match a proprio favore dopo un primo quarto vissuto sui binari dell’equilibrio e piazzano il break decisivo a cavallo tra la fine del quarto iniziale ed il secondo quando timbrano un 6-2 che gli permette di passare dall’1-2 al 7-4 che manda le due formazioni all’intervallo lungo. Chiude definitivamente i conti il nuovo strappo firmato da Tabani e Avegno che proietta la compagine padrona di casa sul 10-5, vantaggio che viene poi gestito senza eccessivi patemi fino al termine. Recita il ruolo di assoluta protagonista di giornata l’incontenibile Chiara Ranalli, miglior marcatrice della partita con una cinquina, che, soprattutto nella prima parte della contesa, prende per mano la squadra in fase conclusiva trovando la via del gol con un vasto repertorio di soluzioni. Marco Capanna può essere certamente soddisfatto dell’approccio al match, della voglia con cui il gruppo ha inseguito e portato a casa l’obiettivo e dello sviluppo delle trame di gioco ma ha certamente annotato sul suo personale taccuino le situazioni che non hanno ancora funzionato a dovere, su tutte la difesa con l’uomo in meno, e su cui lavorare per innalzare ulteriormente il livello di rendimento fin dalla prossima prestazione. Il tecnico ligure commenta così la prova della squadra:” Abbiamo giocato una buona partita, da squadra, compatte e con tanta voglia di fare bene davanti al nostro pubblico. Avevamo la curiosità di scoprirci dopo la settimana scorsa a Firenze, di essere meno frenetici ma mantenere l’intensità e su questo sono molto soddisfatto. Sicuramente abbiamo ancora tanti margini di miglioramento però la partita è stata interpretata nel modo giusto e adesso lavoreremo tutta la settimana con attenzione per la trasferta di Verona che è molto difficile, è molto importante e sfrutteremo al meglio il common training con il Vouliagmeni che ci serverà tanto per i nostri meccanismi e per la nostra identità che deve crescere in continuazione durante tutta la stagione. Archiviamo la partita di oggi come una buona prestazione e una buona sensazione che stiamo iniziando la strada nel modo giusto”.

 

Fotografia: Max Cervera