Editoriale

Una stagione lunga, particolare e, da tanti punti di vista, irripetibile si appresta a vivere il suo epilogo con l'atto conclusivo. Iniziano domani le finali playoff della serie A2 maschile, incroci che decreteranno le formazioni destinate a completare il quadro delle partecipanti alla prossima edizione del massimo campionato. La necessità di recuperare il ritardo accumulato a causa delle diverse partite rinviate per Covid e di omogeneizzare la conclusione del torneo hanno indotto la FIN, in accordo con le società coinvolte, ad apportare una significativa novità regolamentare. Non assisteremo infatti ai tradizionali duelli al meglio dei tre confronti ma a due serie con incontri di andata e ritorno nelle quali assumerà un peso decisivo il computo della differenza reti complessiva. Incrociano i propri destini le formazioni che hanno vinto i quattro gironi della regular season a testimonianza dei valori fin qui espressi dall'acqua. Alla Vassallo il Bogliasco 1951 allenato da Daniele Magalotti proverà ad arrestare la corsa della DMG Nuoto Catania nel tentativo di tenere aperto il discorso qualificazione e di andare poi in Sicilia per giocarsi il tutto per tutto. Per entrambe le compagini la sfida rappresenta un remake della sfortunata esibizione che sancì la retrocessione di entrambe le contendenti nel campionato 2018-19. Il vantaggio di non aver nulla da perdere e di non partire con i favori del pronostico può essere un elemento a favore dei liguri insieme alle pesanti essenze degli squalificati Russo e Rotondo. Nonostante le defezioni di due elementi chiave del suo roster Peppe Dato a complimenti dimostrato, nella sofferta semifinale contro la Roma Vis Nova, lo spessore di un gruppo che, nonostante abbia rischiato più volte l'eliminazione, ha saputo reagire alle difficoltà per presentarsi all'appuntamento con la storia. Sembra promettere gol e spettacolo la sfida tra la corazzata Anzio Waterpolis, formazione in possesso di elementi che ben figurerebbero nelle squadre di vertice della serie A1,  che, dopo aver inaugurato il nuovo impianto, non vuole più procrastinare il salto di categoria, e  la debuttante De Akker Bologna allenata da Amaurys Perez, unica squadra ad aver vinto fin qui in maniera abbastanza netta tutte le partite disputate.