Italia-Montenegro 8-12 (Parziali: 0-3; 3-4; 1-2; 4-3)
Italia: Nicosia , Di Fulvio 2, Damonte , Cannella , Ferrero 1, Gianazza , Del Basso 1, Condemi , Presciutti 1, Bruni , Di Somma 2, Velotto , Baggi Necchi , Cassia 1. All. Campagna
Montenegro: Tesanovic , Kholod 1, Radovic , Obradovic 1, Macic 2, Vujovic , Cetkovic 2, Gardasevic 2, Perkovic , Matkovic , Radovic V. , Andric , Vuckovic 4, Gojkovic . All. Savic
Arbitri: Moller (Arg), Stavridis (Gre)
Note: Usciti per limite di falli Cassia (I) a 1'33 del quarto tempo e Macic (M) a 4'37 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/13 + 2 rigori e Montenegro 4/9 + 2 rigori. In porta Nicosia (I) e Tesanovic (M). Tesanovic (M) para un rigore a Bruni a 4'07 del secondo tempo. Condemi (I) fallisce un rigore a 6'52 del secondo tempo. Khodor (M) fallisce un rigore (traversa) a 5'30 del quarto tempo.
Riscattare la pessima prestazione offerta nel quarto contro la Grecia e dimostrare che quella con gli ellenici è stata solo una brutta giornata pagata a caro prezzo. Nell’incontro valevole per la semifinale quinto/ottavo posto dei campionati mondiali di Singapore l’Italia sfida il Montenegro. Gli azzurri risentono in maniera abbastanza pesante delle scorie della partita precedente, partono male, registrano una percentuale di realizzazione ampiamente deficitaria in superiorità numerica e non riescono ad opporsi ad un’avversaria che entra in acqua molto più motivata. Gli azzurri cedono 12-8 e chiuderanno il torneo affrontando, nella semifinale per il settimo posto, la perdente del confrontoCroazia-Stati Uniti.
La partita si sblocca metà della prima frazione quando sul rovesciamento di fronte seguito all’occasione fallita da Condemi Macic trova il varco per l’1-0. Raddoppia Kholod con un bel diagonale dal perimetro e triplica ancora Macic da posizione centrale con la conclusione incrociata.
Ferrero inaugura il secondo parziale con la lunga diagonale vincente del 3-1 in superiorità numerica, la mancata copertura sulla parabola disegnata da Di Fulvio propizia la controfuga vincente di Gardasevic per il 4-1. Tesanovic devia sul palo il rigore tirato da Bruni, Di Somma finalizza la spettacolare ripartenza sull’asse Cannella-Di Fulvio. Vuckovic trova il varco per il 5-2 a cui replica con un gran diagonale il numero undici in calottina bianca. Il sette balcanico trova il massimo vantaggio sul 7-3 con l’uno-due Gardasevic-Cetkovic.
Obradovic in transizione apre il terzo parziale con la botta dell’8-3, Cassia sorprende Tesanovic al corpo per l’8-4, Vuckovic, da posizione 4, trafigge Nicosia per il 9-4. Del Basso si muove bene sul palo per concretizzare la superiorità del 9-5, Cetkovic gira in porta il 10-5 a cui replica il fulmine scoccato da Di Fulvio. Vuckovic, dalla mano sbagliata, firma l’undicesima rete dei suoi e su rigore realizza il 12-6. Presciutti trova il settimo centro dei suoi con il diagonale da lato cattivo del 12-7 e Di Fulvio insacca, su uomo in più, il 12-8 finale.
Credit: Andrea Masini/DBM