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Editoriale

La Sis Roma non fallisce l’appuntamento: le capitoline piegano Padova 8-5 e vedono il secondo posto

  Pubblicato il 17 Apr 2124  20:26
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Sono trascorsi solo dieci giorni da una combattutissima finale di Coppa Italia terminata con il trionfo di misura delle padrone di casa. Nell’incontro di cartello della sedicesima giornata del campionato di serie A1 Femminile la Sis Roma ospita al Polo Natatorio di Ostia l’Antenore Plebiscito Padova. Al termine di una sfida condotta fin dalle prime battute le padrone di casa s’impongono, meritatamente, con il punteggio di 8-5, pareggia le sorti dello scontro diretto impattando il 9-6 subito all’andata e aggancia la Pallanuoto Trieste al terzo posto. Aveva già in tasca il biglietto per la post season la formazione veneta che paga a caro prezzo le energia mentali e fisiche spese nello storico fine settimana culminato con la vittoria dell’Euro Cup, prova a scuotersi dopo un inizio ampiamente al di sotto dei suoi standard ma non riesce a contenere la maggior freschezza delle avversarie. Con la sconfitta di questa sera le venete riducono al lumicino le possibilità di aggancio alla vetta e dovranno guardarsi anzi dal ritorno delle inseguitrici per mettere al sicuro il vantaggio del fattore campo nella semifinale scudetto. Il sette in calottina bianca vince perché approccia al meglio l’impegno, difende forte sia in parità che in inferiorità numerica e mette a referto un’eccellente percentuale di realizzazione in superiorità numerica. Da rivedere per capitan Picozzi e compagne la capacità di attaccare con efficacia il pressing forte a tutto campo a cui le avversarie ricorrono per provare a risalire la corrente insieme alla capacità di riuscire a seguire il piano partita nel corso dei quattro tempi senza mai incartarsi. Assoluta protagonista di giornata la scatenata Agnese Cocchiere, top scorer del match con una tripletta, che apre e chiude le ostilità con due poderose beduine ed è un fattore determinante ai due metri dove mette in costante difficoltà le marcatrici avversarie. Il tandem Ranalli-Gual conferma la sua pericolosità nelle varie posizioni del perimetro e quando le compagne costruiscono l’occasione giusta si presenta puntuale all’appuntamento con il gol.
 
Credit: Claudio Bosco-MfSport.net