Editoriale

Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:

 

Il modo migliore per avvicinarsi all’impegnativo girone del secondo turno di Champions League che vedrà entrambe impegnate da venerdì a domenica. Primo faccia a faccia stagionale tra Sis Roma e Antenore Plebiscito Padova, appaiate in testa alla classifica a punteggio pieno con 18 punti, che si affrontano, con in palio il primato solitario, nell’anticipo della settima giornata del campionato di serie A1 Femminile. Al termine di una sfida che le due contendenti giocano a viso aperto regalando gol ed emozioni la Sis si aggiudica l’intera posta in palio con il punteggio di 11-7. A decidere le sorti di un confronto che si caratterizza per i diversi strappi operati dalle due sfidanti il devastante 4-0 con cui, nell’ultimo parziale, il sette in calottina bianca sgretola la resistenza della formazione avversaria dopo che Citino, con un gran bel gol, aveva riportato la sfida in equilibrio siglando il momentaneo 7-7. Le capitoline hanno il merito di non disunirsi davanti all’ottima partenza della formazione ospite, macinano il proprio gioco costruendo il break di 4-0 che gli consente di ribaltare l’1-3 iniziale e di portarsi in vantaggio sul 5-4. Il sette allenato da Posterivo è però un cliente ostico che non molla facilmente la presa ed anche quando le capitoline scappano sul + 3 ha la forza di andare a ricucire lo strappo e completa l’operazione aggancio grazie alla perla del centroboa calabrese che aggira il difensore e scavalca Eichelberger con un delizioso pallonetto. L’utilizzo limitato della titolare della calottina numero 4, in panchina per due falli gravi, penalizza l’attacco patavino che finisce per perdere profondità concedendo così una maggiore aggressività alla difesa delle romane che aumentano l’aggressività nella fase di non possesso e costruiscono così le premesse per il parziale decisivo. Apre le danze Galardi con una fulminea girata, continua Giustini, autorevole candidata al premio di mvp di giornata, scagliando un tracciante dalla distanza che non lascia scampo all’incolpevole Teani e confezionando poi il cioccolatino che Tabani trasforma nel + 3. Mette la ciliegina sulla torta la poderosa beduina con cui Agnese Cocchiere firma il definitivo 11-7.
 
Credits: Claudio Bosco