La Sciorba si veste a festa: Pro Recco e AN Brescia si giocano il primato nel primo Classico stagionale
Pubblicato il 11 Dic 2125 17:43
La prima parte di stagione regolare trova la sua degna conclusione con il faccia a faccia tra le due corazzate che stanno dominando la scena. Nell'incontro di cartello della tredicesima giornata del campionato di serie A1 la Pro Recco sfida alla Sciorba di Genova, fischio d'inizio previsto domani alle ore 19:40, l'AN Brescia nell'incontro che stabilirà quale delle due formazioni chiuderà in testa da sola il girone d'andata.
L'incontro sarà arbitrato dalla coppia Calabrò-Schiavo e sarà trasmesso in diretta su RaiSport + HD con la telecronaca di Dario Di Gennaro e il commento tecnico affidato a Francesco Postiglione. Le due squadre, al comando della classifica a punteggio pieno, hanno ancora una volta ribadito di essere le più forti distanziando anche in maniera importante le più dirette rivali.
I liguri partono, senza dubbio, con i favori del pronostico sia perché possono sfruttare il fattore campo a propria disposizione sia perché la formazione allestita in estate rappresenta un organico che trova pochi rivali in ambito nazionale per qualità e profondità. Sandro Sukno è riuscito ad amalgamare rapidamente una squadra che all'inizio di settembre presentava otto volti nuovi rispetto alla scorsa stagione.
C'è ovviamente solo l'imbarazzo della scelta nell'individuare i possibili uomini decisivi, appare però doverosa una menzione per Alvaro Granados, fuoriclasse iberico che ha confermato tutta la sua classe cristallina mettendo in mostra le sue doti da giocatore di classe assoluta, e Rino Buric, mastodontico difensore croato capace di rivelarsi un fattore decisivo tanto nella marcatura del centro avversario che nel cuore dell'area rivale con movimenti da centroboa di razza.
Sul versante opposto la formazione allenata da Sandro Bovo continua l'inesorabile processo di crescita iniziato lo scorso anno. La squadra difende forte, pressa a tutto campo e quando può ripartire in velocità riesce ad essere micidiale. La crescita di elementi quali Baggi Necchi, Ferrero, Gianazza, Del Basso, Balzarini, rappresenta lo step necessario per provare a giocarsela con i più forti del lotto.
Il tecnico ligure può recriminare per l'assenza di uno dei suoi giocatori maggiormente in forma, Stefano Guerrato, difensore roccioso che sa offrire un contributo significativo anche in zona gol. I lombardi si presentano al match di domani con la rinnovata consapevolezza di poter sfidare a viso aperto qualsiasi avversario anche grazie alla straordinaria dose di autostima conquistata con lo splendido successo ottenuto in Champions League sul campo del Ferencvaros campione d'Europa.
Credit:Schenone