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Editoriale

La rinnovata Rari Nantes Savona vola in Romania per il primo turno preliminare di Champions League

  Pubblicato il 29 Set 2122  10:15
I campionati europei Under 19 di Podgorica sono stati da poco archiviati come ideale chiusura del 2021-22 ma, a distanza di pochi giorni, la pallanuoto è già pronta a ripartire per tuffarsi nella nuova annata con i gironi del primo turno preliminare di Champions League. Tocca alla rinnovata Rari Nantes Savona interpretare il ruolo dell’apripista che proietta il movimento tricolore nel 2022-23. I liguri, impegnati ad Oradea nel girone B, vanno a caccia di uno dei due pass che garantiscono la qualificazione al secondo turno. È una squadra profondamente rinnovata quella che la dirigenza ha affidato, ancora una volta, alle sapienti cure di Alberto Angelini, tecnico che ha dimostrato, in numerose occasioni, di svolgere un lavoro eccellente con i giovani e di riuscire a migliorare sensibilmente il rendimento dei giocatori che lavorano alle sue dipendenze consentendogli poi di spiccare il volo verso lidi più ambiziosi. Rispetto allo scorso anno la Rari ha perso la classe di Fondelli, l’esperienza ed il carisma di Molina, l’esuberanza giovanile di Iocchi Gratta, un portiere affidabile come Massaro e il montenegrino Vuskovic. La società non è però rimasta a guardare e, seguendo le indicazioni del suo condottiero, ha operato sul mercato inserendo in rosa elementi di prospettiva e giocatori di assoluta qualità per un roster che punta a confermarsi ai vertici in Italia e vuole provare con tutte le proprie forze a centrare la storica qualificazione alla fase a gironi del massimo torneo continentale per club. Sul piano individuale la novità maggiore è senza dubbio l’arrivo tra i pali di Gianmarco Nicosia, portiere che continua la sua crescita esponenziale ed è reduce da un ‘estate come contitolare nel ruolo di numero uno della nazionale. L’acquisto di Panerai dal Quinto aumenta notevolmente la pericolosità sul lato cattivo, concede l’alternativa a Campopiano e permette di sfruttare l’opzione tattica del doppio mancino. Il girone, almeno sulla carta, sembra decisamente alla portata di capitan Rizzo e compagni che dovranno però, fin da subito, alzare la soglia della concentrazione per evitare il rischio di pericolosi cali di tensione. Alla vigilia mister Angelini presenta così l’impegno che attende i suoi:” Siamo pronti per la prima uscita stagionale ovviamente consapevoli che i carichi di lavoro e il poco tempo passato con la squadra al completo ci faranno faticare ad esprimere intensità e qualità con costanza.  Ci sono però voglia ed entusiasmo per trovare nuovi equilibri tattici e confidenza di gioco in un gruppo rinnovato ma super motivato. Ci vogliono pazienza e spirito di sacrificio con la fiducia e certezza che i risultati, se non subito, arriveranno col tempo.  Il girone è alla nostra portata ma dovremo prestare da subito attenzione “.

Credits: Giorgio Scarfì