Editoriale
Jug-AN Brescia 10-12: i lombardi volano in semifinale dopo un’autentica battaglia
Pubblicato il 03 Giu 2121 19:35
JUG- AN BRESCIA 10-12 (2-3, 3-3, 3-3, 2-3)
Jug: Popadic, Obert, L. Fatovic 4, Loncar, Krzic, X. Garcia 1, Vukojevic, Merkulov 1, Papanastasiou 1, Zuvela, Benic 3, Obradovic, Vukojevic. All. Kobescak
Brescia: Del Lungo, Dolce, C. Presciutti 1, Lazic 1, Jokovic, Nikolaidis 1, Renzuto 2, Cannella 2, Alesiani 3, Vlachopoulos 2, Balzarini, N. Gitto, E. Rossi. All. Bovo.
Arbitri: Stavridis (Gre) e Zwart (Ned)
Note: sup. num. Jug 4/11, Brescia 5/10. Uscito 3 f. N. Gitto. Espulso Renzuto per proteste 27’09’’
Forte della carica di adrenalina derivante dalla storica vittoria dello scudetto l’AN Brescia si tuffa nella Final Eight di Champions League deciso a giocarsi fino alla fine le proprie possibilità. Nell'incontro valevole per i quarti di finale i leoni, terzi nel girone B, incrociano le proprie sorti con lo Jug Dubrovnik, secondo nel gruppo A al termine della prima fase. Conferma nel roster per il giovane Balzarini al posto dell’infortunato Di Somma. Al termine di un’autentica girandola di emozioni la compagine lombarda piega la coriacea formazione croata con il punteggio di 12-10 e guadagna così per la prima volta nella sua storia l’accesso alla semifinale, match nel quale sfiderà il Ferencvaros che nel secondo incontro di giornata ha regolato 14-6 il Marsiglia. L’impresa del club presieduto da Andrea Malchiodi assume rilievo ancora maggiore se si pensa che la squadra ha giocato con Vlachopoulos e capitan Presciutti in non perfette condizioni fisiche, ha perso Gitto per limite di falli e ha dovuto sopperire anche all’ingenuità di Renzuto che si è fatto espellere, nel parziale conclusivo, per la plateale protesta a causa del mancato fischio per un possibile rigore. Decisivo il break di 2-0 firmato a cavallo degli ultimi due periodi proprio dal titolare della calottina numero sette e dalla poderosa beduina griffata, dalla distanza, da Lazic. Sontuosa la prova di Marco Del Lungo che sull'onda lunga del clamoroso rendimento registrato nelle finali per il tricolore ha messo a referto una serie di provvidenziali interventi grazie ai quali ha blindato il successo dei suoi, su tutti la clamorosa parata in uno contro zero, nella seconda parte della contesa, su Fatovic, miglior marcatore con un poker di una formazione che ha trovato in Loncar un’autentica spina nel fianco della difesa avversaria, Sugli scudi un grande Jacopo Alesiani, top scorer dei suoi con una tripletta all’interno della quale pesa come un macigno la rete del provvisorio 9-11 ma soprattutto capace di una prova maiuscola su entrambi i lati della vasca. Chiude definitivamente i conti la sassata con cui Cannella trasforma la superiorità numerica che fissa lo score definitivo a poco più di un minuto dalla sirena conclusiva. Domani i ragazzi allenati da Bovo affronteranno per la terza volta la corazzata magiara in un confronto nel quale la musica sarà sicuramente diversa dai due incroci di stagione regolare ma i neo Campioni d’Italia scenderanno in acqua per dare il massimo e decisi a non fermare la favola che al momento li vede protagonisti di un’annata indimenticabile.
Comunicato Stampa AN Brescia
VITTORIA E RECORD, L’AN BRESCIA BATTE 12-10 LO JUG E RAGGIUNGE LA PRIMA SEMIFINALE DI CHAMPIONS
L’AN Brescia batte 12-10 lo Jug Dubrovnik dopo un match molto intenso e accede per la prima volta alla semifinale di Champions League.
Partenza subito forte della formazione croata che trova il gol con Loren Fatovic dopo appena 30 secondi, ma la risposta dei leoni non si fa attendere con Jacopo Alesiani che infila il pallone nel sette in situazione di superiorità. L’AN Brescia poi va avanti grazie alla rete di Giacomo Cannella che da lontano trova l’angolino. Fatovic a 3 minuti dal termine firma la doppietta del 2-2, ma allo scadere Christian Presciutti in uomo in più realizza il vantaggio AN.
Sei gol nella seconda parte e ad aprire le danze è ancora una volta Fatovic. Le calottine biancoblù però non si lasciano intimorire e in pochi minuti grazie alle reti di Alesiani e Nikolaidis si portano sul +2. A tre minuti dal cambio vasca lo Jug spinge sull’acceleratore pareggiando i conti con Merkulov e Benic, ma Vlachopoulos regola gli avversari con un siluro che riporta in vantaggio la squadra di Bovo.
Ritmi alti anche nel terzo periodo, ma questa volta ad andare in gol per primi sono i leoni con la rete di Renzuto. Benic si dimostra una spina nel fianco firmando la doppietta che ristabilisce la parità, e nel finale di tempo arrivano le reti di Vlachopoulos, Garcia Gadea e, ancora una volta, Vincenzo Renzuto.
In apertura della quarta frazione Lazic realizza una beduina spettacolare per il 10-8 di Brescia. Come nel corso di tutto il match, lo Jug rimane appiccicato grazie alle reti di Fatovic e Papanastasiou, ma prima Alesiani e poi Cannella regalano all’AN Brescia la prima qualificazione alle semifinali di Champions League.
Così Sandro Bovo al termine dell’incontro: “Per noi è la prima volta nella prime quattro d’Europa. Siamo onorati di aver vinto un match contro un avversario storico del nostro sport. Abbiamo tenuto, forse abbiamo commesso qualche errore in difesa mentre davanti abbiamo giocato bene, anche con i centri. Domani sarà difficilissimo perché avremo davanti la favorita della vittoria finale insieme a Recco e Barceloneta, ma intanto ci godiamo questo momento”.
Jacopo Alesiani: “Non molliamo mai e questo è bellissimo. Andiamo su tutti i palloni come se fosse l’ultimo e sappiamo che sono le ultime due partite della stagione e vogliamo dare il massimo. Domani affronteremo una squadra fortissima, agguerrita con tanti giocatori di grande livello. Noi dovremo fare la nostra partita e fare tutto quello che ci dice il coach”.
