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Editoriale

Guarda la nuova puntata di Pallanuotando

  Pubblicato il 15 Dic 2116  09:51
PRIMA PARTE
 
 
 
IL COMUNICATO
Sono Daniele Magalotti e Andrea Beggiato, rispettivamente allenatore e attaccante dello Spazio R.N. Camogli, nonché Daniele Cerabino, ex nuotatore azzurro ed ora titolare di una nota azienda che produce abbigliamento per l' acqua, gli ospiti della puntata n 8 di Pallanuotando.
In essa si esamina il campionato di A2 con particolare attenzione a Camogli-Promogest e Chiavari -Vela Ancona.
Da bordo vasca sentiremo le voci di Gardella, neo capitano bianoncero, di Licata ex Camogli ora tornato in Sardegna e di Pettinau, per la Promogest; di Mangiante, Barrile, Prian,Oliva, della Chiavari N. e dell' allenatore della Vela Ancona, Pace.
Si continua con un ritratto di Francesco Massaro, approdato in Nazionale a Ruza (in Russia) nonostante la sua militanza in serie A2, precedente che competeva a Lorenzo Vespa nel 2006 (Roma Vis Nova) ;E' lui l'   emergente.
Cerabino parla del disastro economico un cui la sua azienda è caduta con l'alluvione dello scorso anno di Chiavari e della mancanza assoluta di aiuti pubblici, nonostante le promesse, mettendo a nudo le difficoltà della piccola imprenditoria anche in questo sport in cui i margini di guadagno sono minimi e dove una batosta di questo genere significa arrivare ai limiti della chiusura,
Segue la festa organizzata dalla Chiavari N. per il suo 70° compleanno che ha raccolto attorno a se' vecchi allenatori come i fratelli Barlocco, Enzo ed Emilio, Zonari, il presidente Ghio, il sindaco Levaggi, il presidente dell'Entella calco, Gozzi che rivela ai microfoni di essere stato un ex pallanuotista.
Per lo spazio tecnico si evidenzia al rallentatore il gol più strano che si sia mai visto in una vasca, mentre chiude un ritratto di Dejan Savic, nominato dall'associazione mondiale degli allenatori, il più grande tecnico dell 'anno. Segue un filmato in cui Savic e alcuni atleti, Mitrovic, Filipovic, Mandic, sono ospiti in una televisione nazionale di Belgrado: lustrini, applausi ,pubblico impazzito,
Il breve filmato ha lo scopo di sottolineare le differenze fra la popolarità e la visibilità considerevole in Serbia per questo sport a fronte di quella modesta in Italia per  i  nostri atleti nazionali che non meritano certo minor considerazione.