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Editoriale

Euro Cup, Il Vasas spegne il sogno della Rari Nantes Savona: i magiari travolgono i liguri 15-7

  Pubblicato il 29 Apr 2123  19:51
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Vincere per scrivere la storia e arricchire la bacheca con un nuovo trofeo nel primo anno di un nuovo progetto tecnico. Nell’incontro di ritorno della finale di Euro Cup la BPER Rari Nantes Savona sfida in trasferta il Vasas dopo aver impattato sul punteggio di 8-8 la sfida di andata disputata lo scorso 15 aprile alla Zanelli. Si spengono presto le speranze della formazione ospite di riuscire a sovvertire il pronostico che la vedeva partire in svantaggio nei confronti di una rivale costruita per disputare una Champions di vertice. Al termine di una sfida a senso unico i padroni di casa s’impongono con il punteggio di 15-7, si aggiudicano l’Euro Cup 2022-23 e guadagnano il diritto di disputare la prossima edizione della Supercoppa europea. I liguri pagano a caro prezzo il pessimo approccio al match, si ritrovano sotto 5-1 dopo i primi otto minuti e compromettono, fin da subito, le proprie possibilità di successo in maniera definitiva. La corazzata magiara ribadisce l’eccellente qualità su uomo in più esibita all’andata, mette a referto una percentuale stratosferica in superiorità numerica, colpisce con puntualità impressionante nelle conclusioni dal perimetro e concede poco ai rivali che, sul finire del secondo periodo, trovano un sussulto grazie alle due reti consecutive firmate da Bruni e Campopiano per il provvisorio 8-4. Le speranze di una possibile rimonta dei biancorossi, che cozzano contro la maggior fisicità dei rivali, vengono però nuovamente stroncate dalla nuova partenza a razzo del sette in calottina bianca che aumenta nuovamente i giri del motore, chiude la porta e piazza il 4-0 che chiude definitivamente i conti trasformando il periodo conclusivo in una lunga passerella che serve solo a definire le proporzioni del punteggio. La netta sconfitta non deve sminuire assolutamente lo splendido cammino compiuto dai ragazzi allenati da Alberto Angelini che ha condotto fino alla finale del secondo torneo continentale per club una rosa profondamente rinnovata e ringiovanita.

Credits: Giorgio Scarfì