Editoriale

Nello scorsa edizione è stata, senza dubbio, una delle sfide più emozionanti del torneo, un duello che ha rischiato di riscrivere la storia recente del panorama nazionale arrivando ad un passo dall’emettere un verdetto che sarebbe stato tanto clamoroso quanto meritato. L’AN Brescia, seconda in classifica con 33 punti, riceve a Mompiano, fischio d’inizio previsto domani alle ore 15:00 con diretta streaming su Waterpolo Channel, la Pallanuoto Trieste, nell’incontro di cartello della tredicesima giornata del campionato di serie A1. La sfida di domani arriva, per le due contendenti,  a pochi giorni da importanti impegni continentali ma se la trasferta contro lo Spandau appare decisamente alla portata dei lombardi ben più impegnativo dovrebbe risultare il primo atto del doppio confronto con lo Szolnok per Trieste che si trova, per la prima volta nella sua storia, tra le migliori otto di una competizione europea. I padroni di casa stanno interpretando, in questa prima parte di annata, un’egregia fase difensiva e nelle ultime uscite sono in crescita anche per quanto concerne la finalizzazione delle occasioni create. La bilancia del pronostico sembra pendere a favore di capitan Presciutti e compagni che dovranno però approcciare il match nel migliore dei modi e non potranno permettersi il lusso di pericolosi cali di concentrazione contro una rivale che nel recente passato li ha puniti due volte. L’eccellente cammino in Euro Cup ha certamente contribuito ad accelerare il percorso di crescita dei giuliani che magari hanno pagato dazio al notevole dispendio di energie, soprattutto dal punto di vista mentale, perdendo qualche punto ma hanno acquisito un bagaglio di esperienza inestimabile e aumentato notevolmente la consapevolezza nei propri mezzi. La truppa allenata da Daniele Bettini dovrà essere esemplare sia in difesa che nel prevenire il rischio di perdere le distanze per negare al sette in calottina bianca la possibilità di sfruttare la sua principale arma offensiva, il contropiede. Arginare la furia agonistica dei rivali nei primi due quarti e riuscire a stare attaccati il più possibile al match potrebbero poi consentire ai “muli” di giocarsi le proprie carte nel finale della partita. Alla viglia prendono la parola il centroboa Tommaso Gianazza ed il capitano triestino Ray Petronio.
 
Tommaso Gianazza
Ci aspettiamo un match fisico in cui conterà tanto l’aspetto difensivo. Dovremo continuare ad essere compatti e solidi nella fase di protezione della nostra porta e stare molto attenti in ogni azione. In attacco abbiamo a disposizione la nostra qualità che ci permette di creare numerosi pericoli per i nostri avversari. Penso che principalmente l’aspetto difensivo sia quello più importante.
 
Ray Petronio
La sconfitta con il Quinto è stata un passo falso inaspettato che rischiava di creare dei problemi. Quando perdi in questo modo rischi di perdere le certezze, le sicurezze della squadra. Fortunatamente c’è stata poi la partita di mercoledì contro il Catania, sfida nella quale siamo partiti contratti, impauriti più da noi stessi che dagli avversari. Siamo poi riusciti a ritrovare quella grinta e quella voglia di essere squadra che ci hanno condotto ad una vittoria abbastanza agevole. Queste due componenti dovranno essere assolutamente presenti domani contro il Brescia, una squadra molto forte e che vanta nel suo roster tanti campioni. Dovremo essere bravi a limitare il contropiede, la loro arma offensiva principale, e provare a giocare al massimo delle nostre possibilità perché se dovessimo riuscire a stare attaccati al match nei primi due tempi un minimo di pressione potremmo mettergliela. Lo scorso anno siamo stati capaci di conquistare due risultati positivi e mezzo contro di loro, ci riproviamo, proviamo di nuovo a portare il risultato a casa sapendo benissimo che sulla carta sono loro i favoriti.

 

Credits: Mfsport.net