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Editoriale

Deserti: Speriamo di assistere a match avvincenti tra Rari Nantes Savona e Pro Recco

  Pubblicato il 10 Mag 2121  22:42
Tra le realtà che stanno disputando un torneo di A2 di alto spessore figura senza dubbio la De Akker Bologna. Arnaldo Deserti. direttore sportivo del club emiliano, analizza la situazione in casa felsinea delineando le prospettive per la serie con la Rari Nantes Camogli prima di passare a presentare gara 1 di semifinale scudetto tra Rari Nantes Savona e Pro Recco, club dei quali ha indossato la calottina nella sua lunga e onorata carriera. 
 
Che cosa significa nel percorso della De Akker la netta vittoria ottenuta sabato contro la Reale Mutua Torino 81?
Per noi ha rappresentato il primo esame stagionale perché Torino aveva un solo risultato a disposizione, la vittoria, e arrivava alla Longo decisa a giocarsi il tutto per tutto. Noi potevamo correre il rischio di essere scarichi avendo già acquisito la certezza del primo posto nel girone. Abbiamo giocato una partita seria e attenta che ci permette di affermare che sta venendo fuori il duro lavoro svolto in questi mesi.
 
Quale salto di qualità deve compiere la squadra in vista dei playoff?
Un salto di qualità soprattutto mentale. Dobbiamo avere consapevolezza della nostra forze perché tecnicamente e atleticamente siamo molto preparati. Bisogna acquisire la maturità e la consapevolezza di poter stare a certi livelli. Nella nostra rosa molti ragazzi non hanno mai militato in massima serie o qualcuno ci ha disputato solo poche stagioni.
 
Il vostro cammino negli spareggi promozione inizierà dall’incrocio con la Rari Nantes Camogli. Che tipo di serie ci possiamo aspettare?
Ci aspetta una serie combattuta. I liguri vengono da una finale playoff persa contro il Telimar nel 2019. Sono più abituati ad un certo tipo di partite ma noi ce la giocheremo con grande rispetto ma senza paura di nessuno.
 
Mercoledì alla Zanelli il primo atto della semifinale scudetto tra R.N. Savona e Pro Recco. Che partita ci possiamo aspettare?
Una semifinale nella quale la Pro Recco parte favorita. La Rari Nantes Savona ha dalla sua un ottimo sette base, arricchito da giovani validi che testimoniano l’eccellente lavoro svolto dalla società con il settore giovanile. Credo che, conoscendo bene il loro allenatore e la mentalità savonese, venderanno cara la pelle. Speriamo di assistere a match avvincenti.
 
Con il successo in Coppa Italia il sette allenato da Hernandez ha rimarcato nuovamente la sua superiorità o la lotta per il tricolore potrà riservarci sorprese?
I primi due tempi hanno sancito la superiorità dei liguri. La partite però vanno sempre giocate. Ci aspettano, se le due squadre, come sembra decisamente probabile, si qualificheranno, match emozionanti e credo che si andrà oltre la terza gara. La pallanuoto italiana aveva bisogno di una serie playoff lunga.
 
Quali sono le risposte che la formazione allenata da Angelini dall’incrocio con i galacticos nell’ottica di una possibile finale per il terzo posto?
Io credo che il Palermo abbia disputato una stagione fantastica mentre la Rari Nantes Savona ha rispettato i pronostici qualificandosi per le semifinali. La formazione allenata da Angelini deve riuscire a giocare per tutta la partita senza farsi travolgere dalla forza d’urto della Pro Recco.