Attendere prego...

Editoriale

C.L., la Pro Recco suona la quinta: i liguri piegano 14-8 l’Osc

  Pubblicato il 15 Dic 2121  21:08
Clicca sul link sottostante per leggere il tabellino della partita:

Nell’incontro valevole per la quinta giornata del girone B di Champions League la Pro Recco, in testa alla classifica a punteggio pieno, affronta a Budapest l’Osc, quarto a quota sette. I liguri puntano a prolungare ulteriormente la propria imbattibilità stagionale per tenere a distanza il tandem Marsiglia-Jug ed iniziare nel migliore dei modi, lo sprint verso la Supercoppa europea di lunedì contro il Szolnok. Per l’occasione Sukno, che ha raggiunto la squadra solo in mattinata dopo l’influenza che lo aveva colpito negli scorsi giorni, sceglie Loncar e Hallock come coppia di centroboa concedendo un turno di riposo ad Aicardi e Presciutti. Cavalcata trionfale della formazione ligure che parte a razzo scavando nel primo quarto il solco che decide l’andamento della contesa, rifiata nel secondo parziale e allunga il divario nei confronti dei rivali dopo l’intervallo lungo imponendosi con il punteggio di 14-8. I liguri stritolano l’insidioso attacco magiaro grazie alla difesa in pressing che costringe i padroni di casa a sviluppare la propria trama offensiva lontano dalla porta difesa da Del Lungo e sono particolarmente efficaci nella difesa delle situazioni con l’uomo in meno. In attacco Hallock è incontenibile ai due metri, mette alle corde i diversi marcatori che si alternano su di lui procurandosi numerose espulsioni e timbra con una bella giratala rete del provvisorio 11-6 mentre dal perimetro i vari Ivovic, top scorer di giornata per i suoi con una tripletta, Zalanki e Cannella colpiscono con precisione chirurgica quando vengono innescati. I campioni d’Europa conservano così il primato in graduatoria con tre lunghezze di margine sul tandem Jug-Marsiglia ed offrono una straordinaria prova della loro forza perché dominano il confronto dopo una settimana nella quale la sindrome influenzale che ha costretto a letto diversi elementi ha costretto la squadra a lavorare a ranghi ridotti rendendo quasi impossibile la preparazione della partita.
 
Comunicato Stampa Pro Recco

nizia con tre punti la trasferta ungherese della Pro Recco che a Budapest sconfigge l’Osc per 8-14 nella quinta giornata di Champions League e consolida il primato nel gruppo B.
Mister Sukno, che ha raggiunto la squadra in giornata dopo aver superato la sindrome influenzale, deve rinunciare ad Aicardi e Presciutti, con il giovane Marini in tribuna. Al centro giocano Hallock e Loncar.
Vantaggio ungherese dopo due minuti di gioco con Csacsovszky da posizione 2, ma la Pro Recco pareggia subito e poi mette la freccia capitalizzando due superiorità con Ivovic e Zalanki. Cannella da posizione 3 non lascia scampo a Levai, dall’altra parte è Harai, con Echenique nel pozzetto, ad accorciare depositando comodamente in rete sul secondo palo (2-3). Ancora Zalanki, con l’uomo in più, e Ivovic, a sei secondi dalla sirena, consentono ai biancocelesti di chiudere il primo quarto sul 2-5.
 Younger protagonista in avvio di secondo quarto: l’australiano stoppa una controfuga di Vigvari e poi dall’altra parte del campo segna il +4. Ivovic e compagni smarriscono la vena realizzativa e vengono puniti da Manhercz: la sua ripartenza a 100 secondi dal cambio campo (3-6) è l’ultima rete del tempo.
La Pro Recco prova a strappare all’inizio del terzo quarto: Loncar in superiorità e il diagonale di Figlioli mandano i campioni d’Europa sul 3-8. Tentativo che viene subito stoppato dagli ungheresi che si riportano sul meno 3 con i gol di Burian da posizione 1 e Csacsovszky. Cannella ha la mano calda e in superiorità fa 5-9 a meno di due minuti dalla sirena, prima di servire a Ivovic il +5. L’alzo e tiro vincente di Harai (6-10) conduce le squadre agli ultimi otto minuti di gioco.
La girata vincente di Hallock dal centro dopo venti secondi apre il quarto tempo, Vigvari supera Del Lungo poi sostituito da Negri (7-11). Il botta e risposta tra Figlioli e Bundschuh lascia immutate le distanze, prima che Di Fulvio, scavallata la metà del quarto, marchi il suo nome a referto con un tiro che da posizione centrale schizza sull’acqua, tocca la traversa e si infila in rete (8-13). È di Loncar, a 110 secondi dalla fine con l’uomo in più, l’ultima marcatura dell’incontro.
“Sono orgoglioso dei miei ragazzi, è stata una settimana difficile, siamo stati colpiti dall’influenza e di fatto non ci siamo allenati mai al completo – le parole di mister Sukno -. Non siamo riusciti a preparare la partita, ma abbiamo disputato un’ottima gara di fronte ad una squadra di valore che gioca bene in casa”.
OSC: Levai, Sziladi, Manhercz 1, Varnai, Aranyi, Csacsovszky 2, Dala, Toth, Vigvari 1, Burian 1, Bundschuh 1, Harai 2, Devai. Allenatore: Daniel Varga.
PRO RECCO: Del Lungo, Di Fulvio 1, Zalanki 2, Figlioli 2, Younger 1, Bertoli, Cannella 2, Echenique, Ivovic 3, Velotto, Hallock 1, Loncar 2, Negri. Allenatore: Sandro Sukno.
Arbitri: Margeta (Slovenia), Schopp (Germania).
Parziali: 2-5, 1-1, 3-4, 2-4.
Superiorità: Osc 4/11, Pro Recco 6/11. Usciti per limite di falli Velotto e Bertoli (PR), Bundschuh e Dala (OSC) nel quarto tempo.


Foto allegata (Credit Schenone)