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Editoriale

Champions League, la Pro Recco ospita lo Jadran Herceg Novi. Nel prepartita la celebrazione di Ivovic

  Pubblicato il 27 Ott 2125  16:27
Nella serata dedicata ad un protagonista assoluto della storia recente del club più titolato al mondo, l'obiettivo non può che essere quello di compiere un nuovo step nella corsa verso la qualificazione al turno successivo. Nell'incontro valevole per la seconda giornata del girone B dello Stage Group di Champions League la Pro Recco riceve alla Sciorba, fischio d'inizio previsto domani alle 20:30 con diretta tv su Sky Sport Max, lo Jadran Herceg Novi, campione del Montenegro.
 
La partita con il CN Posillipo ha ribadito la straordinaria qualità di un roster che anche effettuando le fisiologiche rotazioni per gestire al meglio le forze non perde mai di qualità e riesce a vincere in maniera molto netta anche contro avversari attrezzati per un campionato di livello.
 
Al cospetto di una rivale che gioca con grande intensità, difende bene ed è rapida nelle ripartenze, sarà fondamentale iniziare bene l'incontro e riuscire a mantenere sulle soglie massime il livello di intensità agonistica nel corso dei quattro tempi. La differenza di valori, almeno in sede di pronostico, sembra abbastanza netta, ma per riuscire ad affermarla bisognerà interpretare una prestazione di alto livello.
 
Nel match di esordio i montenegrini hanno superato 14-11  lo Jadran Spalato grazie ad una prova nella quale hanno assunto il controllo delle operazioni alla fine della seconda frazione per poi raggiungere il massimo vantaggio sul 13-8 e gestire con relativa tranquillità il tentativo di rientro dei croati. Quella allenata dall'ex CT della nazionale Vlado Gojkovic è una formazione di qualità che presenta un roster con il giusto mix tra giocatori di esperienza e talenti cristallini su cui poter costruire un futuro ricco di soddisfazioni.
 
Tra le figure di riferimento spiccano il centroboa, ex AN Brescia, Lazic e l'attaccante proveniente dalla Rari Nantes Savona Daniil Merkulov. Elementi in grado di conciliare qualità ed esperienza sono l'iberico Francisco Valera Calatrava e il capitano Dimitri Kholod; da seguire con attenzione i giovanissimi Gojkovic e Janovic.