Attendere prego...

Editoriale

Champions: Brescia promosso al quarto turno, Sport Management in Euro Cup

  Pubblicato il 08 Nov 2116  12:04
Si giocano oggi le partite di ritorno del terzo turno della Champions League. Le vincenti delle quattro sfide si qualificano al quarto turno, quello a gironi che vede già la Pro Recco qualificata di diritto, mentre le perdenti passeranno in Euro Cup dove raggiungeranno nei quarti di finale Canottieri Napoli, Posillipo, Ferencvaros e Vasutas.

I GIRONI DEL QUARTO TURNO DI CHAMPIONS
Girone A: Brescia (Ita), Olympiakos (Gre), Olympic Nice (Fra), Orvosi (Hun), Spandau (Ger), Szolnok (Hun)
Girone B: Barceloneta (Esp), Eger (Hun), Hannover (Ger), Jug (Cro), Partizan (Srb), Pro Recco (Ita)

JADRAN HERCEG NOVI-BRESCIA 11-8
Gara d'andata: Brescia-Jadran 14-5 (qualificato Brescia)
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU

HERCEG NOVI - Il Brescia entra nel quarto turno di Champions League. Per la verità c'era già entrato dopo la partita d'andata, vinta con 9 gol di scarto. Un vantaggio che ha fatto diventare inutile la gara di ritorno di stasera ad Herceg Novi, dove la squadra di Bovo ha giocato senza premere sull'acceleratore: sabato c'è l'importantissima partita di Busto con la Sport Management.
I montenegrini, già virtualmente eliminati, si sono tolti così almeno la soddisfazione di vincere la gara di ritorno, che hanno condotto con una certa continuità (e anche con tre reti di vantaggio, 9-6) a partire dalla terza frazione di gioco. Il Brescia prima dell'ultimo intervallo ha ridotto le distanze (9-8) grazie anche al quarto gol personale di Christian Presciutti, ma nell'ultima frazione i padroni di casa si sono staccati definitivamente (11-8).
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Contro uno Jadran fortemente motivato a regalare una bella soddisfazione ai propri tifosi, a Herceg Novi, l’An Brescia viene superata 11 a 8 (2-2, 3-2, 4-4, 2-0, i parziali) nella gara di ritorno della terza fase di qualificazione alla Champions League. Anche se – come sempre – spiacevole, la sconfitta in terra montenegrina non pregiudica il passaggio del sette di Sandro Bovo alla fase a gironi del massimo torneo continentale, e questo grazie al sostanzioso 14-5 inflitto allo Jadran in gara 1. Poco male, dunque, per i biancazzurri, anche, e soprattutto, considerando che davanti avevano un team molto ben preparato e sostenuto da una notevole cornice di pubblico. In ogni caso, per tutto il match, i biancazzurri hanno provato, e riprovato, a far valere il proprio potenziale ma, questa sera, ha prevalso la difesa effettuata in maniera piuttosto pesante, in particolare sui centroboa bresciani, da parte dei padroni di casa. Allo stesso tempo, Presciutti e compagni, in copertura, si sono espressi al di sotto del proprio standard e, nel fondamentale dell’uomo in più, non hanno colpito con adeguata efficacia (per gli amanti delle statistiche, sono 7 le reti subite in 9 situazioni di uomo in meno, e 2 su 11 è il dato delle superiorità). La partita di Herceg Novi va in archivio come test di livello per arrivare con la giusta determinazione, e le corrette indicazioni tecniche, alla sfida di sabato in casa di un agguerrito Sport Management.
«Di fronte a un avversario preparato a puntino da un allenatore di qualità come Gojkovic – commenta il presidente dell’An, Andrea Malchiodi -, non ci siamo comportati in modo ottimale, soprattutto quando ci siamo trovati a difendere in inferiorità numerica; ma può andar bene anche così, in pratica, la qualificazione ce la siamo conquistata a Mompiano e la gara di oggi la prendiamo come un ottimo banco di prova per l’incontro di sabato. Analizzando il rendimento di stasera, trarremo spunti per sapere dove andare a lavorare».           

SPORT MANAGEMENT-ORVOSI 13-11
Gara d'andata: Orvosi-Sport Management 10-6 (qualificato Orvosi)
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
BUSTO - La Bpm Sport Management dì'ora in poi giocherà in Euro Cup, e precisamente nei quarti di finale. Del tutto superfluo aggiungere altro su questa gara.
 
IL COMUNICATO DELLA BPM SPORT MANAGEMENT
Non riesce l’impresa alla BPM Sport Management. Il sette di Gu Baldineti, dopo una grande gara, vince 13-11 (1-3, 2-1, 3-4, 7-3) contro l’OSC Budapest, ma il risultato non basta per accedere alla fase a gironi di Champions League.
Primo quarto che si chiude con gli avversari in vantaggio. Apre le marcature Seman, bravo a sorprendere la difesa. Dall’altra parte il portiere ungherese è bravo a negare la gioia del gol a Deserti prima e Gitto poi. A 4’18 l’Orvosi raddoppia con Gor-Nazy, ma dopo neanche un minuto Petkovic accorcia le distanze. Sul finale (a 11” dal termine) ancora Seman riporta i magiari sul +2. Il secondo tempo inizia nel segno dei Mastini. A 6’16” Valentino Gallo riporta in partita la propria squadra e Blary, poco dopo, stabilisce la parità. Ancora protagonista il portiere Bisztritsanyi, il quale nega con due grandi parate su Gitto e Gallo il vantaggio alla BPM SM. A 39” dal fischio della sirena Razzi&co. sono beffati dal gol di Batori. Terzo tempo ricco di gol. L’Osc Budapest si porta sul + 3 con Salamon (superiorità) e Kovacs. Negli ultimi tre minuti ben cinque le reti complessive che chiudono la frazione sul risultato di 8-6 per gli ospiti: Luongo, Jelaca e Razzi vanno a segno per la squadra di casa, mentre per il Budapest i due gol portano la firma di Nikic. Nell’ultimo quarto i Mastini ci credono e nei primi 50” pareggiano i conti con Mirarchi e Luongo. Il Budapest si dimostra ancora una volta avversario forte e con Bunduschuh (superiorità) e Seman si riporta sul +2. Ma i Mastini non mollano e dopo il rigore trasformato da Antonio Petkovic e la prima marcatura del match di Zalanki, trovano il pari grazie a Razzi e Mirarchi. Ma le emozioni non finiscono qui perché i Mastini credono nell’impresa e grazie a Stefano Luongo e a Giacomo Bini (entrambi a uomo in più) vanno sul +2. Nonostante il forcing finale, però, il risultato di 13-11 non basta per passare il turno.
Con l’eliminazione in Champions per la BPM Sport Management si aprono le porte dell’Euro Cup. Il sorteggio dei quarti di finale (30 novembre - 10 dicembre) è in programma lunedì 14 novembre. In caso di passaggio del turno le semifinali si disputeranno il 18 gennaio e 18 febbraio, mentre la finale, sempre con andata e ritorno, è prevista il 22 marzo e il 5 aprile.
“Oggi dovevamo vincere - ha affermato Gu Baldineti - e già questo è importante. I nostri avversari si sono dimostrati un’ottima squadra. Per quanto riguarda la partita, devo dire molto bene la reazione dei miei ragazzi, anche se abbiamo subito troppi gol, soprattutto dal centro. E lo dico anche in vista della partita di sabato prossimo contro il Brescia. Comunque - continua - rimaniamo in Europa. L’Euro Cup è una competizione dove possiamo provare a raggiungere la finale”.

ORADEA-HANNOVER 11-11
Gara d'andata: Hannover-Oradea 12-7 (qualificato Hannover)
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
TABELLINO E CRONACA MINUTO PER MINUTO DELLA GARA SU
 
QUI BRESCIA
Due battaglie – entrambe fuori casa - nel giro di quattro giorni: è questo il programma settimanale dell’An Brescia. Il primo impegno è la lunga trasferta in Montenegro per la gara con lo Jadran Herceg Novi, attesa dopodomani, alle 18, e valida come ritorno della terza fase di qualificazione alla Champions League; poi, si andrà a sabato, con la sfida a Busto Arsizio nella tana dello Sport Management, per la quinta giornata di campionato. Anche se per differenti motivi, due appuntamenti da bollino rosso, che la squadra di Sandro Bovo intende affrontare con tutta la determinazione necessaria ad esprimere il proprio potenziale. Pur partendo dal sostanzioso 14 a 5 inflitto a Mompiano, l’An è ben consapevole che non è il caso di fare tanti calcoli in quel di Herceg Novi: come successo a ruoli invertiti l’anno scorso, è molto facile prevedere che i montenegrini daranno l’anima, innanzitutto, per fare bella figura davanti ai propri tifosi, e poi per dimostrare che i nove gol di scarto subiti in gara 1, non fotografano la reale distanza tra le due formazioni. Poi, oltre allo specifico contesto agonistico del match, l’An dovrà fare i conti con un viaggio piuttosto faticoso, con la partenza fissata per domattina, e il rientro in Italia non prima di giovedì sera: in ogni caso, i biancazzurri sono pronti a rimediare anche a questo tipo di disagi.
«Il più nove della partita d’andata, certamente, è un bel gruzzoletto – afferma il numero 1 dell’An, Marco Del Lungo – ma sappiamo bene che mercoledì sarà un’altra gara: loro saranno decisamente carichi e faranno di tutto per riscattare la netta sconfitta, cercando di ridurre al massimo il gap che si è creato a Mompiano. Da parte nostra, dovremo partire bene, con grande decisione: dovremo contenerli ma senza fare barricate, e imponendo il nostro gioco, le nostre qualità. Le condizioni del gruppo sono più che buone, dopo l’avvio di stagione molto intenso, stiamo cominciando a muoverci con i giusti automatismi, migliorando di volta in volta. L’incontro di dopodomani sarà un altro test della massima importanza da sfruttare per preparare al meglio la sfida di sabato in casa dello Sport Management: anche per questo daremo il mille per mille».
Per tifosi e appassionati, entrambe le partite potranno essere seguite in diretta radiofonica su https://www.spreaker.com/user/bresciasport   
 
QUI BPM SPORT MANAGEMENT
opo le convincenti vittorie in campionato contro Roma Vis Nova e Genova Quinto (rispettivamente 15-5 e 16-7, ndr), per la BPM Sport Management è l’ora della verità in Champions League. Domani alle 19, infatti, le Piscine Manara di Busto Arsizio ospiteranno la gara di ritorno del Terzo Turno, che vedrà i Mastini affrontare l’OSC Budapest. Si parte dal 10-6 per gli ungheresi, risultato che vede costretti Razzi&co. a vincere con cinque gol di scarto (in caso di +4 il match sarà deciso ai rigori, ndr).
“Non dobbiamo commettere l’errore di entrare in vasca pensando di dover recuperare i 4 gol - ha affermato Gu Baldineti alla vigilia - Come già detto ai miei ragazzi, la vittoria è alla nostra portata, poi i calcoli li faremo durante il match”. Baldineti dopo la sconfitta dell’andata, in merito al passaggio del turno, aveva parlato di impresa difficile ma non impossibile: “La sosta in campionato mi ha permesso di lavorare con la squadra al completo per tutta la settimana. In tre giorni ci giochiamo tanto (sabato arriva il Brescia, ndr). Sono molto fiducioso”.
Crede nel passaggio del turno anche Marko Jelaca: “Daremo il massimo per recuperare lo svantaggio. I nostri avversari sono forti, ma come dice il mister non sono imbattibili”. In caso di mancato passaggio del turno per i Mastini si apriranno le porte dell’Euro Cup: “Ad inizio stagione il nostro obiettivo era la partecipazione ad una competizione europea. Come già detto proveremo ad andare avanti in Champions League, ma se così non dovesse essere, cercheremo di andare più lontano possibile in Euro Cup. Il mio sogno è quello di giocare una finale europea con la BPM Sport Management”.
Daniele Pernella