Editoriale

Vincere per consolidare la propria posizione nella lunga volata che porta ai playoff scudetto ed evitare, una volta acquisita la qualificazione, quella quarta posizione che potrebbe significare semifinale con l’Ekipé Orizzonte. Nel posticipo della quindicesima giornata del campionato di serie A1 femminile la Pallanuoto Trieste, terza in classifica con 33 punti, riceve alla Bianchi, fischio d’inizio previsto domani alle ore 20:00, la Sis Roma, quarta a quota 30 insieme al Rapallo Pallanuoto. Non c’è sosta per le due formazioni che dopo le fatiche europee dello scorso fine settimana si ritrovano faccia a faccia in un match nel quale la posta in palio, per entrambe, è altissima. La vittoria di misura con lo Spandau ha impresso il sigillo dell’imbattibilità sul cammino nella fase preliminare delle giuliane che ora affronteranno, nella semifinale di Euro Cup, le olandesi del De Zaan. Vincere lo scontro diretto significa spedire le capitoline a -6 ed iniziare ad intravedere come traguardo realistico la terza posizione che permette di evitare l’insidia etnea in semifinale ma soprattutto operare, dal punto di vista della mentalità, un ulteriore quanto significativo passo avanti piegando una formazione che è stata assoluta protagonista degli ultimi anni. Non può permettersi ulteriori passi falsi la formazione giallorossa che nel finale di regular season si gioca una buona fetta della sua stagione con ben tre scontri diretti nelle ultime quattro partite. Tornare a casa a mani vuote complicherebbe sensibilmente il cammino della truppa allenata da Marco Capanna trasformando la sfida dell’ultima giornata con il Rapallo in un’autentica finale anticipata. Il 10-9 subito in casa del Sant Andreu ha chiuso il cammino continentale di una squadra che continua a crescere, ha ritrovato una pedina fondamentale come capitan Picozzi e ora potrà concentrare tutte le sue energie sul finale di campionato e sull’imminente Final Six di Coppa Italia. Alla vigilia Paolo Zizza presenta così il match.

 

Paolo Zizza
Affronteremo una squadra di alto livello organizzata, esperta, con talento da finale scudetto e abituata a giocare questo tipo di sfide. Partiamo sfavoriti, vogliamo comunque fare la nostra partita e metterle in difficoltà, servirà però una prestazione perfetta per limitare il loro enorme potenziale. Hanno molte alternative soprattutto in attacco, due centroboa di spessore e una batteria di esterne pericolose al tiro. Dovremo essere brave a non regalare gol facili. Noi siamo in buone condizioni di forma, siamo reduci da una serie positiva, sappiamo che sarà dura ma proveremo comunque a fare risultato”.